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Annalisa Contato
Il territorio dei Monti Sicani. Il sistema delle risorse territoriali per l’attivazione di politiche di sviluppo locale
Il contributo presenta i primi risultati della ricerca – condotta nell’ambito del Laboratorio di Sviluppo Locale del Polo Universitario di Ricerca di Bivona e Santo Stefano Quisquina per l’energia, l’ambiente e le risorse del territorio1, ed affidata alla responsabilità scientifica del prof. Maurizio Carta – relativa all’interpretazione delle identità del territorio Sicano e alle opportunità di sviluppo da attivare attraverso la definizione di strategie fondate sulla dimensione rurale e culturale e indirizzate alla sperimentazione del modello smart land. La ricerca, che si inserisce nell’ambito dell’interesse ministeriale sulle Aree Interne, è finalizzata alla individuazione di sistemi rura…
Le dinamiche dei territori locali nell’era della metamorfosi economica e sociale
I sistemi territoriali del dopoguerra, caratterizzati dal fenomeno della polarizzazione e dalle relazioni di subordinazione tra centro e periferia, tra area interna e polo urbano, rappresentano una proiezione spaziale dei rapporti economici e sociali di un territorio, da cui dipendono le logiche delle localizzazioni, i modelli abitativi, la mobilità, i servizi. Oggi, è proprio nella crisi che sta investendo l’intero sistema mondiale che possiamo vedere il definitivo passaggio all’economia della conoscenza globalizzata che chiede la costruzione di nuove reti trans-territoriali e multi-localizzate.
Le evoluzioni dello sviluppo locale in Sicilia: i Sicani dalla SNAI all’integrazione con le politiche di sviluppo rurale
La Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) è entrata in una nuova fase, in cui si prefigura la trasformazione da policy sperimentale a politica strutturale e, insieme ad altre strategie anche preesistenti concorre non senza criticità a ridefinire le traiettorie di sviluppo di queste parti del Paese. Gli sviluppi di quanto sta avvenendo sui Sicani in Sicilia sono indicativi delle interazioni tra SNAI ed altre strategie di settore, come la Strategia di Sviluppo Rurale, e indicano alcuni approcci di integrazione e di armonizzazione delle politiche attivate e delle azioni già in corso.
Prototipi per rigenerare Palermo
Il contributo presenta e descrive criticamente le sperimentazioni progettuali per la città di Palermo elaborate all’interno del Laboratorio “Cosmopolitan Habitat” del Corso di Laurea Magistrale in Architettura del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, giungendo all’elaborazione di prototipi di futuro possibile, progetti di conservazione, innovazione e trasformazione di alcune parti di città che fungono da esemplificazioni di soluzioni e da esposizione di processi. L’attenzione si è rivolta soprattutto alla generazione di “luoghi mondo”, ovvero luoghi che fungano da nodi locali di reti globali a supporto di una città policentrica e della cultura cosmopolita, in…
Periferie interne siciliane
Periferie interne della Sicilia, luoghi che spesso si attraversano senza soffermarsi a scoprirne le identit e i valori. Luoghi da cui sempre pi spesso si parte, che si abbandonano e si lasciano alle loro fragilit . L’immagine, con la linea della ferrovia in primo piano e il paesaggio visto in movimento dal treno, vuole evocare sia il senso del transito, del passaggio in queste “terre di mezzo”, sia il senso dell’abbandono, un abbandono triste perch comporta una sconfitta, ma anche speranzoso verso nuove prospettive.
The Smart Land Paradigm in the Sicani Territorial Archipelago
With the aim to identify the specific identities of the Sicani territory, to interpret them in a perspective of innovative development and to define strategies capable of intercepting programming in progress, it has been deepened the “territorial archipelago” theoretical framework , recognizing it into the Sicani territory and trying to use it as the base of a possible development of a Smart Land, as a “non-gravitational” paradigm able to recognize and to direct the new relations of the rur-urban local systems.
L’Innovazione nel piano. Nuovi strumenti e nuovi metodi per la pianificazione delle città e dei centri storici della Sicilia. Rassegna Urbanistica Regionale
L'articolo è l'esito della Rassegna Urbanistica Regionale organizzata dall’INU-Sicilia, svoltasi il 17 e 18 Febbraio 2011 a Palermo, sul tema dell’innovazione nel piano. La rassegna, partendo dalla considerazione che la Sicilia è l’unica regione italiana che, priva di un proprio provvedimento organico in materia di governo del territorio, continua ad applicare le disposizioni della legge urbanistica del 1942 e partendo da un'analisi critica degli strumenti di governo del territorio attualmente in uso, ha proposto una iniziativa di studio e di riflessione sui temi della pianificazione urbanistica comunale.
Sistemi reticolari nelle aree interne: un’ipotesi di sviluppo per il territorio Sicano
Il contributo propone alcune riflessioni e i primi esiti della ricerca condotta nell’ambito del Laboratorio di Sviluppo Locale del “Polo Universitario di Ricerca di Bivona e Santo Stefano Quisquina per l’energia, l’ambiente e le risorse del territorio”, relativamente allo sviluppo delle inespresse potenzialità del territorio interno dei Monti Sicani e del suo sviluppo nell’ottica del policentrismo reticolare i cui centri urbani sono caratterizzati da elevata vivacità per quanto concerne la program-mazione dei processi di sviluppo, la progettazione e la realizzazione di interventi (Carta, Ronsivalle, 2014). La ricerca, al fine di individuare metodi e strumenti integrati di pianificazione urban…
Amsterdam. Schiphol, Airportcity
Il contributo descrive la "buona pratica" della città di Amsterdam come Gateway City Europea, approfondendo i processi di sviluppo e trasformazione dell'area dell'aeroporto di Schiphol.
Il Paesaggio nel progetto di territorio
La pianificazione territoriale nel nostro Paese è caratterizzata dalla mancanza di una concezione unitaria sul tema del paesaggio, e da questo ne discende l’impossibilità di confrontare tra loro i piani, per l’assenza di un quadro unitario sovra-regionale o nazionale. Sebbene il paesaggio sia una componente presente in tutti i livelli di pianificazione, si riscontra che una delle maggiori difficoltà, oltre alla coerenza nel passaggio di livello tra una scala e l’altra, è il passaggio dalla pianificazione alla operatività, ovvero dal piano al progetto di paesaggio. Partendo da questa constatazione, l'articolo espone la tesi secondo cui si può sostenere che il paesaggio deve essere presente n…
Il ruolo delle città e dei territori-snodo nel policentrismo reticolare
Riconoscendo nel policentrismo il modello insediativo che contraddistingue l’Unione Europea e nell’armatura delle città di secondo livello potenzialità alternative di sviluppo, la cui forza propulsiva è intrinseca nel loro specifico milieu e nelle differenze che alimentano le opportunità di connessione, si ritiene che le città debbano diventare generatori di flussi, produttori di identità, economie e nuove geografie, creare dinamismo urbano e interazioni spaziali capaci di attrarre reti locali e globali. È necessario, pertanto, definire meglio il ruolo delle città, le modalità di interazione e di sviluppo nel più ampio contesto territoriale.
Fostering resilience in Inner Areas. The Sicani case study in Sicily
In recent years, the theme of the regeneration of small centres in fragile and marginal areas has returned to the centre of the Italian debate and public policies, as well as resilience practices in which culturally-based regenera-tion projects, community cooperatives and resettlement processes are based on a spatial dimension capable of playing an active and unprecedented role. The COVID-19 pandemic we are currently experiencing has reignited the debate on fragile areas, reinforcing the perception of those territorial ine-qualities between metropolitan and inner areas exacerbated by the crisis. In fact, the pandemic has further highlighted the serious shortcomings in the provision of servi…
DIALOGO SU FARM CULTURAL PARK
Farm Cultural Park è oggi un esempio di rigenerazione urbana riconosciuto in tutto il mondo, che si arricchisce ogni giorno di nuovi progetti e iniziative e a cui aderiscono sempre più artisti, professionisti e creativi. Proprio in virtù di questa unicità, l'UdR di Palermo del PRIN "Re-cycle Italy. Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture della città e del paesaggio", ha voluto presentare questa buona pratica - caso esemplare di "re-cycle" - all'interno della ricerca di interesse nazionale, descrivendola attraverso le parole del suo stesso fondatore. Il contributo, pertanto, sotto forma di dialogo, racconta l'idea, il processo e i futuri di Farm Cultural Park.
Le periferie interne come luoghi di interconnessione e dinamismo reticolare
I territori periferici risultano essere caratterizzati da una scarsa dotazione infrastrutturale, da un continuo decremento della popolazione e da insediamenti rur-urbani in precario stato di manutenzione. Ma non sono solo questo. I territori periferici, o meglio, le periferie interne sono dense di risorse paesaggistiche, naturali, culturali e portatrici di valori legati alle produzioni artigianali e agricole. Sono territori propensi al cambiamento e alla sperimentazione, capaci di generare straordinarie interrelazioni tra innovazione e tradizione, dove il capitale umano soprattutto negli ultimi anni sta dimostrando il suo potenziale e la capacit di adeguarsi alla sfida imposta dai pr…
Tattiche di agopuntura adattiva
Il contributo riporta gli esiti del workshop internazionale di progettazione urbana "PMO | Re-verse. Hyper-cycling Costa Sud", organizzato nell'ambito del PRIN "Re-cycle Italy. Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture della città e del paesaggio", che si è tenuto a Palermo dal 9 al 13 settembre 2013. Nello specifico, l'articolo descrive le elaborazioni del gruppo di studenti e professionisti - da me seguito in qualità di tutor - che hanno sperimentato un processo di rigenerazione della costa sud di Palermo adottando la tattica progettuale dell'agopuntura urbana, arricchendola di considerazioni originali sulla ciclicità delle possibili funzioni costiere.
Policentrismo: da reti che connettono poli a sistemi che generano reti
Il termine policentrismo si presta ad assumere diversi significati, ed è spesso collegato alla questione del riequilibrio territoriale e al potenziale dei territori in termini di competitività. In base alla disciplina, vari studiosi usano questo termine come sinonimo di dinamismo, pluralismo, multiculturalismo, come simbolo della società moderna, per spiegare forme specifiche delle strutture urbane e/o per promuovere obiettivi socio-economici. Partendo dallo studio del modello insediativo policentrico l'articolo analizza le differenze, i punti di contatto e il possibile intreccio tra questo e le reti di città, con l’obiettivo di elaborare un modello di sviluppo che possa dare vita a una com…
Sassen S. (2010), Le città nell’economia globale, il Mulino, Bologna
Analizzati ed interpretazione dei processi dell’economia globale e gli effetti che sta producendo, con particolare attenzione ai sistemi urbani
Il SicaniLab: Laboratorio di Sviluppo Locale
Il SicaniLab, Laboratorio di Sviluppo Locale dei Sicani e della Valle del Platani, è uno dei due laboratori del “Polo Universitario di Ricerca di Bivona e Santo Stefano Quisquina per l’energia, l’ambiente e le risorse del territorio”, la cui responsabilità scientifica affidata al prof. Maurizio Carta, ed è composto da un gruppo multidisciplinare che opera nel campo dell’urbanistica, dell’economia, della storia dell’arte e del turismo in forma coordinata e integrata.
Report WS3 - The strategic role of gateway cities in Europe
The IX Biennial of European cities and urban planners focused on the theme of the gateway cities in Europe, a topic that was discussed in detail in a parallel workshop: The strategic role of the gateway cities in Europe. The workshop discussants, coordinated by Franco Migliorini (INU), examining the effects that globalization is having on European territory, exposed the general framework of the on going changes, problems and unresolved evolving issues, and they proposed possible solutions and new thoughts on the procedures to be implemented, and also they presented examples of cases of emerging European cities, various forms of gateway cities. The most recurrent themes, addressed both in ur…
COSMOPOLITAN HABITAT WORKSHOP
The Cosmopolitan Habitat workshop invites international PhD candidates, students, young scientists, academics, and urban planning and design professionals to discuss and reflect on the spatial dimension of migration, the different human cultures that increasingly characterize European cities, and new living spaces in the project area, the historic centre of Palermo. The students, together with young urban planning and design scientists, are asked to discover potentialities for Cosmopolitan Habitat in Palermo and design new future scenarios. The paper reports the outcomes of the workshop.
Espressioni territoriali in evoluzione: cause, effetti, ipotesi di sviluppo
I fenomeni della globalizzazione, dell’economia mondiale, dell’economia dell’informazione e della conoscenza stanno producendo trasformazioni nell’assetto spaziale dei sistemi urbani. Essendo i luoghi espressione delle dinamiche economiche e sociali, le città, tornate ad essere al centro dell’attenzione in quanto rappresentano gli spazi in cui le dinamiche globali si esprimono e si territorializzano, sono in costante riorganizzazione e necessitano di un’adeguata pianificazione del loro sviluppo al fine di creare nuove configurazioni spazio-funzionali, nuove espressioni territoriali strutturate per far convergere i flussi globali e generarne nuovi.
THE COSMOPOLITANISM OF COMMUNITIES: PUBLIC SPACE AS A GENERATOR OF EQUALITY AND DEMOCRACY
The era in which we live, that of the networked society, of the society of knowledge, of globalization, the era in which everyone is connected to each other by annihilating geographical distances thanks to the dematerialization allowed by virtual processes, is the era in which the intensification of flows in every direction contrasts with the materialisation of borders and barriers, the proliferation of inequalities, social conflicts and personal hardship. The social separation corresponds, therefore, to a spatial separation, which creates stigmatized neighbourhoods, concentrations of problems in specific areas such as, among all, the suburbs and some areas of the historic centres. Then one…
City Networks, Polycentrism, Gateway Cities: verso un nuovo modello per le città policentriche europee
La ricerca affronta lo studio del modello insediativo reticolare, le potenzialità delle reti e nei nodi urbani nel rappresentare la logica spaziale disegnata dai flussi materiali e immateriali. La tesi è sviluppata attraverso tre parti principali. La prima parte, dedicata all’inquadramento scientifico del tema e all’apparato teorico, propone un regesto critico delle teorie e dell’evoluzione del concetto di rete, attingendo sia alla letteratura delle scienze sociali, geografiche ed economiche sia alle pratiche relative alla spazializzazione delle reti in ambito territoriale. La seconda parte si concentra sullo studio e interpretazione del modello insediativo policentrico, dove, attraverso l’…
Palermo reticolare : da nodo di flussi a città metropolitana policentrica e reticolare
L’area del Mediterraneo è oggi attraversata da un importante tra!ico di flussi, di persone e merci, che strutturano non solo il Corridoio Mediterraneo dal punto di vista infrastrutturale, ma ridefiniscono una nuova geografia degli spazi attraversati e vissuti, una geografia dei flussi a geometria costantemente variabile, l’addensamento e/o il diradamento spaziale dei sistemi urbani e territoriali, e creano mixité culturale. In questo scenario Palermo, che mira ad essere una Città Aumentata in termini di policentrismo e reticolarità, ha la necessità di ridefinire le sue funzioni di rango metropolitano al fine di potenziare i ruoli di regional hub e di european gateway. Il contributo analizza…
Il ruolo strategico delle città gateway in Europa. IX Biennale delle città e degli urbanisti europei
La IX Biennale delle città e degli urbanisti europei si è concentrata sul tema delle Gateways in Europa, tema che è stato approfondito nel workshop parallelo Il ruolo strategico delle città gateway in Europa. I relatori del workshop, coordinato da Franco Migliorini (INU), esaminando gli effetti che la globalizzazione sta producendo sul territorio europeo, hanno esposto il quadro generale delle trasformazioni in atto, le problematiche e le questioni ancora aperte ed in continua evoluzione, proponendo possibili soluzioni e spunti di riflessione sulle procedure da attuare, presentando anche esempi di casi di città europee emergenti, di città gateway variamente declinabili. Il riaccentramento d…
Intervista a Dario Maccarrone
Il contributo riporta gli esiti dell'intervista effettuata a Dario Maccarrone, curata dall'autore dell'articolo, in riferimento al ruolo delle startup nei territori interni.
La territorialità delle dinamiche spazio-temporali della società “rete”
Oggi le città si trovano in una fase di transizione a causa degli effetti delle dinamiche della globalizzazione, dell’economia mondiale, della società in rete e di un nascente capitalismo delle reti. In uno scenario in cui le connessioni e le relazioni, soprattutto quelle economiche e sociali, si sganciano dalle distanze spazio-temporali, la città torna ad essere un luogo denso di importanza perché in essa si può ritrovare quella dimensione territoriale necessaria ad integrare i contesti locali con l’immaterialità globale, riprogettando uno spazio dove nuove configurazioni territoriali, quali le regioni urbane e le gateway cities - grandi hubs di relazioni intersettoriali e multidimensional…
The Peripheri-City of the Inner Areas: Local Development in the Sicani Territory
The inner peripheries are now subject to territorial and social metamorphosis in the sense that they are returning to be attractive places for younger generations through the rediscovery of the potential that they offer in terms of esources and propensity to change. Characterised by an ev-ergrowing number of bottom-up innovation experiences of both traditional crafts and agricultural production, and with abandoned sites in social and cultural places having been recovered, thus allowing the rediscovery the sense of sharing and conviviality typical of these places in the past to be rediscovered, these sites presently need to be discussed, described, and thought of in a new way. The experience…
The territorial and social metamorphosis of the Inner Peripheries
The paper debates the theme of the Inner Peripheries that, in their complexity and diversity, represent those territories in which a rethinking of the rural/urban, society/territory, society/economy, territory/production and community/landscape relationship is increasingly urgent for the sustainability, to interrupt the process of abandonment and to strengthen and network the small experiences of innovation that are taking place and that are showing that they can be welcoming and functional places, capable of realizing new local centralities with global attractiveness. With the aim of opening a debate on the role that inner peripheries can take in a multi-scale territorial scenario and on t…
The Urban Theory
Il paradigma della rete è sempre più utilizzato per spiegare i processi dell’economia globalizzata e della cooperazione internazionale, e le dinamiche con cui i soggetti intercettano flussi materiali e immateriali e costruiscono relazioni. A seguito di una rassegna della letteratura internazionale sulle diverse teorie delle reti, la ricerca, da cui questo articolo è estratto, approfondisce la Urban Theory, che analizza la rete come quella forma relazionale che rilevando i flussi, reali o potenziali, connette i centri urbani. L’attenzione è posta sulle dinamiche urbane, in termini di competizione e coesione, che sono spiegate alla luce dei flussi e delle relazioni tra gli attori urbani, valu…
Re-postcards - Re-cycling Bandita
La scheda è un estratto del contributo dell’Unità di Ricerca di Palermo nel PRIN “Re-cycle Italy” al seminario internazionale “Progetto di riciclo e infrastruttura-zione del territorio. "Selezione, manutenzione, nuovi modelli”, organizzato dall’Unità di Ricerca del Politecnico di Milano il 26 e 27 febbraio 2015. The postcard is an extract of the Palermo Research Unit’s contribution to the “Re-cycle Italy” National Interest Research Project at the international seminar “Recycling and Infrastructure Plan for the Territory. Selection, Maintenance, and New Models”, organized by the Politecnico di Milano Research Unit on the 26th and 27th February 2015.
Re-postcards - Palermo. Re-thinking the urban seaside
La scheda è un estratto del contributo dell’Unità di Ricerca di Palermo nel PRIN “Re-cycle Italy” al seminario internazionale “Progetto di riciclo e infrastruttura-zione del territorio. "Selezione, manutenzione, nuovi modelli”, organizzato dall’Unità di Ricerca del Politecnico di Milano il 26 e 27 febbraio 2015. The postcard is an extract of the Palermo Research Unit’s contribution to the “Re-cycle Italy” National Interest Research Project at the international seminar “Recycling and Infrastructure Plan for the Territory. Selection, Maintenance, and New Models”, organized by the Politecnico di Milano Research Unit on the 26th and 27th February 2015.
Re-cicli urbani
Il contributo propone una metodologia di analisi della struttura urbana per cicli di vita. In particolare, questo tipo di analisi, già applicata alla città di Palermo, restituisce una lettura "inversa" della città, ovvero, PMO/Re-verse.
Comunità e spazio pubblico. Come generare la dimensione spaziale della democrazia
The contribution addresses the issue of the spatial dimension of democracy in the neo-cosmopolitan city, also as an expression of the communities living in it. By highlighting the inequalities still present, which translate into marginality of communities and urban spaces, the contribution claims the importance of public space in the relations between community and city and proposes operational methods through project examples in the city of Palermo.
Re-Inhabiting Inner Areas Triggering New Regeneration Trajectories: The Case Study of Sicani in Sicily
The Italian debate on the so-called ‘inner areas’ has received a much-needed boost, following the COVID-19 pandemic, which has further highlighted the differences between metropolitan and inner areas. While the progressive depopulation of inner areas is a worrying phenomenon, the limits of incessant urbanisation and the concentration of settlement and infrastructure policies in large conurbations have become evident. Departing from the framework of the B4R-Branding4Resilience research project of national interest and, by continuing in the furrow initiated by the SNAI, but also surpassing it, the aim of the University of Palermo’s research is to define the requirement for a…
L’arcipelago territoriale delle Aree Interne: verso nuove forme di economia, società e sviluppo locale
L’attuale fase di transizione dei modelli economici sta provocando fasi di instabilità, necessità di cambiamento/aggiornamento/adattamento nella sfera economica, nei processi di sviluppo e innovazione, nello stile di vita delle società e dei cittadini, nelle città e nei territori rurali. Questa instabilità si sta verificando sia nelle città sia nei territori interni caratterizzati da perdita demografica, elevato indice di invecchiamento e incapacità di soddisfare le nuove esigenze del mercato. Le Aree Interne rappresentano, pertanto, quei territori in cui un ripensamento del rapporto territorio/produzione nonché degli strumenti e delle politiche da attivare è sempre più impellente per la lo…
Nuovi paradigmi per le aree interne. Il caso del Territorio Sicano.
Il contributo descrive i primi esiti della ricerca sulle opportunità di sviluppo del territorio Sicano, condotta nell’ambito del Laboratorio di Sviluppo Locale del Polo Universitario di Ricerca di Bivona e Santo Stefano Quisquina per l’energia, l’ambiente e le risorse del territorio. La ricerca indaga un’area composta da 24 comuni, le cui risorse e coalizioni territoriali già attive possono indirizzare forme di sviluppo verso la ricapitalizzazione del territorio, il recupero del valore della ruralità e della capacità di costruire qualità dell’ambiente e dell’abitare, reti corte di produzione e consumo e offerta turistica. Il contributo, oltre a definire la metodologia di indagine applicata,…
La conoscenza paesaggistica del piano territoriale: tra teoria e prassi
L'articolo espone la questione dell’integrazione del paesaggio nelle politiche territoriali – fondamento della Convenzione Europea del Paesaggio – e la sua presenza nei piani ordinari di governo e trasformazione del territorio, argomento che è costante oggetto di dibattito nella disciplina urbanistica, con continui scontri sulla concezione stessa del paesaggio.
Re-forming Rome exhibition: a pedagogical machine
Il contributo descrive il contributo dell'Unità di ricerca di Palermo alla mostra “Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli”, inaugurata il 18 dicembre 2015 nella sala Claudia Gian Ferrari del Museo MAXXI di Roma, occasione di confronto con le altre 24 università internazionali che hanno aderito al progetto. Per un mese, la mostra è stata anche l’occasione per mostrare al pubblico gli esiti del progetto Roma 20-25, un mese in cui i visitatori hanno potuto osservare i 25 progetti proposti per Roma, interrogarsi sul futuro della città e sul loro potenziale come attori del processo mentre apprezzavano la ricchezza di visioni, pensieri, approcci e linguaggi differenti di cui ogni scuola …
Globalizzazione e sistemi urbani: effetti, relazioni, espressioni territoriali
L’era del post-fordismo, l’avvento della società della conoscenza, la globalizzazione, la liberalizzazione dei mercati, l’economia mondiale e l’evoluzione tecnologica, sono elementi che oltre ad influire a livello sociale, economico e relazionale, stanno producendo significativi cambiamenti nella sfera delle trasformazioni urbane, sia in termini spaziali che relazionali, rendendo la struttura delle città un sistema sempre più complesso e in costante riorganizzazione. Da queste considerazioni la ricerca, da cui questo articolo è estratto, intende elaborare un modello di sviluppo e di governo delle città, indirizzando lo studio al sistema insediativo di tipo reticolare, riscontrando nelle ret…
Il rescaling e la flessibilità geografica del modello territoriale reticolare policentrico
Con l’obiettivo di alimentare il dibattito scientifico-disciplinare in corso sulle modalità con cui i territoti devono essere governati e con quali strumenti e politiche, il contributo intende proporre alcune riflessioni sulle relazioni che stanno caratterizzando il processo evolutivo dei territori, sulle forme di cooperazione necessarie e sui confini che devono essere re-interpretati e ri-definiti, e propone il policentrismo reticolare come modello di sviluppo territoriale da perseguire per affrontare le sfide del rescaling. I primi due paragrafi affrontano specificatamente le questioni legate ai processi di rescaling e alle questioni ancora aperte relativamente alla governance territorial…
Sistemi urbani in transizione: la crisi, gli effetti, le visioni
Considerando le città i luoghi in cui si territorializzano le dinamiche globali e in cui avviene l’integrazione tra locale e globale, si propone un nuovo modello di sviluppo e di governo delle città, con l’obiettivo di riconfigurare il territorio per creare spazi competitivi multi-livello in cui i territori possono interagire e relazionarsi, dove il paradigma della “rete” diventa il modo con cui interpretare e intercettare la nuova logica spaziale dei flussi. Partendo dal modello insediativo policentrico e applicando il concetto del poly-decentricity, si propone un “modello di policentrismo reticolare multi-livello”, che intreccia le potenzialità di un territorio policentrico funzionalmente…
Il waterfront come propulsore per la rigenerazione del Centro Storico di Palermo
Il processo di trasformazione che coinvolge la città di Palermo si snoda attraverso differenti strumenti che a diverse scale definiscono strategie e obiettivi mirati al recupero e alla definizione dei futuri della città in chiave innovativa. In quest’ottica i temi della rigenerazione del waterfront centrale e della creazione del “Distretto Culturale” emergono come elementi chiave del progetto di futuro capaci di fungere da propulsori per la costruzione di una nuova immagine della Città.
Palermo Living Lab on the road
“Re-cycle Palermo Lab on the road”, esperienza iniziata nel 2013 e giunta alla sua terza edizione, è dedicata alla visita critica di luoghi ed esperienze e allo scambio di riflessioni con studiosi che concorrono alla declinazione dei paradigmi e degli strumenti di un nascente Re-cycling Urbanism. Il contributo racconta l’iniziativa che ha coinvolto gli studenti del Laboratorio di Urbanistica Creative City del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, tenuto dal prof. Maurizio Carta, che hanno aderito alla Ricerca Nazionale “Re-Cycle Italy. Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture della città e del paesaggio”, sperimentando diverse modalità di approccio…