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A Margagliotta
Il progetto del bianco e la materia dell’architettura
If color is a material that contributes to constructing architecture, white color determines a particular dimension of the project that corresponds to a precise idea of architecture, with specific principles on spatial and form conception, on ways of working with light; in contemporary architecture, white color still refers to ideologies and specific spatial and linguistic research. So it is interesting to understand its values and reasons, to know the products available for this idea, for which traditional technologies are implemented and new applications are developed with innovative expressive effectiveness.
Il progetto e l’esercizio del dialogo
L’architettura è intrinsecamente legata al dialogo con una duplice relazione: una di carattere interno alla disciplina, quasi di tipo costitutivo, e l’altra esterna legata alle occasioni stesse del progetto, anche se intra ed extra tendono poi a fondersi. Il saggio precisa e definisce la capacità dialogante e del progetto e dell’architettura e le supporta con alcune esperienze di ricerca sugli spazi per il dialogo interreligioso e sui luoghi per la cultura condivisa. Architecture is intrinsically linked to dialogue with a two-fold relationship: one of an internal nature to the discipline, almost constitutive, and the other external linked to the very occasions of the project, even if intra …
Luogo di sosta al Largo delle Grotte
Testo di presentazione e progetto architettonico realizzato nell’ambito di una ricerca interdipartimentale sul centro storico di Caltabellotta. L’intervento riguarda la sistemazione di un’area scenografica della città in cui i temi della natura e dell’archeologia vengono interpretati e restituiti da una soluzione architettonica.
Persistenza della thòlos nell’architettura contemporanea
La thòlos è una costruzione che può essere assunta come un inizio dell’architettura e che definisce principi che stanno oltre la storia e l’archeologia: rappresenta un archetipo legato al mondo litico, proveniente dall’oriente e diffuso sin dall’età greco-arcaica in tutto il Mediterraneo. Custodisce memorie di epoche mitiche e forme che affiorano con continuità nell’architettura, attraversa la storia e persiste nella modernità soprattutto negli spazi di culto e celebrativi. Lo spazio della thòlos consente di riprendere nel progetto contemporaneo alcuni temi i cui esiti conducono ad una architettura che è in antitesi alla continuità visiva interno-esterno e all’assenza di confini, che all’in…
Progetti per raccontare la città
Nell’ambito di una ricerca interdipartimentale il lavoro presenta l’esperienza di coordinamento di una attività progettuale condotta con giovani laureati nel centro storico di Caltabellotta, i cui lavori si offrono come occasione per aiutare la città a precisare intenzioni e atteggiamenti, riflessioni e azioni per innescare processi reali di rigenerazione. Un testo iniziale precisa e racconta le finalità del coordinamento.
Design and interpret the place of present
The contemporary landscape expresses in itself all the contradictions of present time, marked by the lack of a coherent thought about the transformation of places and of a clear aesthetic elaboration. So, the project must reflect not only on the relationship between man and landscape but above on the need to return to a way of dwelling that respects the places. Architecture plays a fundamental role in the reconstruction of coherence of places and reveals their beauty: through its forms, it can set up unprecedented stories of space in places in constant evolution. The thought from which the design process originates must involve the reading and interpretation of the existing places, and proc…
Questioni di margine
Un ragionamento sul progetto nella città storica è l’occasione per riflettere sulla ricomposizione della forma urbana in ragione di quanto preesiste, del ruolo e della rappresentatività degli spazi aperti, della definizione dei “confini” in vista della sistemazione dei suoi margini. In particolare, il saggio affronta il tema del margine (in termini epistemologici e progettuali) che rimanda a quell’elemento fisico e concettuale che è il confine, lo spazio che una volta era la parte dove città finiva e cominciava la campagna, il limite che segnava l’esaurirsi di un fenomeno e l’inizio di una condizione differente, adesso diventato indefinito, impreciso e incomprensibile. In questa visione, al…
OMAGGIO A DEDALO. Case sognate sul fiume Platani
Il fiume Platani racconta dell’arrivo e della presenza di Dedalo in Sicilia. E poiché il mito non ha tempo si immagina che diversi architetti vadano a trovare Dedalo sulle rive del fiume - dove abita ancora - per chiedergli consigli su certi loro progetti, come una volta gli uomini andavano a Delfi, a Cuma o a Lylibeo per interrogare l’oracolo. I responsi di Dedalo sono famosi progetti di case mai costruite (o scomparse) che bisogna confrontare e fare interferire con i temi moderni dell’abitare e del costruire. «Tra gl’Immortali [direbbe Borges] ogni atto (e ogni pensiero) è l’eco d’altri che nel passato lo precedettero […] o il fedele presagio di altri che nel futuro lo ripeteranno fino al…
Visioni parallele
Saggio di presentazione dei lavori del workshop svoltosi nell’ambito del Seminario “Architettura costruita e spazio abitato nelle città di nuova fondazione in Italia e Spagna”, organizzato dal Dottorato di ricerca in Architettura Arti Pianificazione con l’Universidad de Exstremadura. Il testo presenta delle coppie dialettiche formate da realtà urbane italiane (individuate tra le città fondate nella Bonifica dell’Agro Pontino) e una spagnola (scelta tra le città della Colonizzazione dell’Estremadura) al fine di una lettura parallela. Presentation essay of the workshop held as part of the Seminar "Architettura costruita e spazio abitato nelle città di nuova fondazione in Italia e Spagna" (Bui…
Saper vedere tra i luoghi
L'articolo fa una riflessione sul rapporto tra architettura e luogo, attraverso l'esplorazione della fotografia. Il viaggio dei fotografi nei luoghi costituisce un nuovo modo di vedere le cose: attraverso lo sguardo, nell'interpretazione dei luoghi, diviene altro, segna l'atto descrittivo e diviene arte.
#Io resto a casa, Nuove forme dell’abitare domestico
Le regolamentazioni igienico-sanitarie hanno influenzato da sempre le teorie urbanistiche, le trasformazioni delle città e le forme dell’abitare. Nell’attesa della soluzione medica, la risposta al Covid19 passa da considerazioni sugli spazi. I cambiamenti più immediati possono avviarsi dalla casa, con un pensiero poietico e in opposizione all’idea che tutto dipenda unicamente dalla tecnologia. Il ragionamento sullo spazio domestico implica la riflessione sui nuovi bisogni (che l’emergenza ha acuito) e sulla ricerca della qualità, con una revisione dei minimi dell’abitare. L’isolamento ha aperto lo sguardo a possibili paesaggi domestici e, se la casa è ancora principio dell’abitare, da essa …
Le ragioni di INCIPIT _ LAB
Il contributo descrive INCIPIT_ LAB, coordinamento nazionale dei Laboratori di Progettazione architettonica di prima annualità che scaturisce dall’esigenza di comparare e confrontare l’avvio della formazione nell’ambito della progettazione a livello nazionale.
Dalla crisi dello spazio a nuove forme di città
A partire dalla crisi delle città minori (a rischio di scomparire), da quella delle campagne, dal disfacimento delle infrastrutture nelle aree più marginalizzate il saggio propone, a fronte di alcuni studi condotti di recente con progetti PRIN ed esperienze e ricerche scientifico-didattiche, una nuova visione; lavorando su sistemi estesi, individuati e definiti attraverso elementi identitari, storici e morfologici e culturali si giunge ad una nuova idea-forma di città attraverso la riqualificazione spaziale e la ri-composizione dei paesaggi.
Il tracomatosario di Bivona. Un’architettura per la cura dei bambini nel paesaggio siciliano
Il Tracomatosario di Bivona (costruito intorno al 1950) è stata la più grande struttura sanitaria della Sicilia per la cura del tracoma: una grandiosa architettura bianca immersa nel verde che ancora oggi costituisce una “presenza” notevole nella città e che lo fu (fino a quando ebbe vita) anche per la comunità che ne godette i benefici economici e sociali. Rappresenta un’architettura “imprevista” che ha portato nelle zone più interne dell’Isola un linguaggio architettonico ed una cultura dell’abitare di qualità e di livello europeo. The trachoma hospital in Bivona (built around 1950) was the largest health facility in Sicily for the treatment of trachoma: a grandiose white architecture sur…
Etica ed estetica della sostenibilità
In un mondo divenuto complesso e fragile le questioni della sostenibilità hanno assunto una estensione globale e universale che richiama all’impegno di tutti, comprende il nostro modo di pensare e di operare, impone di riconsiderare gli stili di vita e i modelli dello sviluppo sociale ed economico. Il saggio offre una riflessione sul progetto di architettura in cui tali aspetti di traducono la stretta relazione tra etica ed estetica. In a world that has become complex and fragile, issues of sustainability have assumed a global and universal extension that calls to everyone's commitment, includes our way of thinking and operating, requires us to reconsider lifestyles and models of social and…
Le infrastrutture e la costruzione del paesaggio
Le infrastrutture costituiscono importanti organismi capaci di coinvolgere e dare struttura al contesto territoriale; rappresentano segni autonomi che si estendono in paesaggi potenzialmente a prevalente connotazione agricola e/o naturalistica; come catalizzatori, hanno la possibilità di configurarsi come strumenti di intersezione contestuale. Il saggio approfondisce il rapporto tra infrastrutture e paesaggio, e del ruolo che assumono nella costruzione e definizione del paesaggio stesso.
Omaggio a Dedalo. Un laboratorio, un libro
Il saggio riguarda una esperienza di progetto (che ha portato anche alla pubblicazione di un libro) in cui il mito si intreccia ai temi contemporanei del progetto di architettura contemporaneo. Attraverso una finzione, diversi architetti vanno a trovare Dedalo per chiedergli consigli su certi loro progetti, come una volta gli uomini andavano ad interrogare l’oracolo. I responsi sono famosi progetti di case mai costruite (o scomparse) che bisogna confrontare e fare interferire con i temi moderni dell’abitare e del costruire. L’interpretazione genera progetti che formano un fiume di case che è un nuovo labirinto. The essay recounts a design experience in which myth is intertwined with contemp…
Strategies for the valorization of the small towns in the inland areas of Sicily
La crisi degli insediamenti minori (specie nelle aree interne che presentano maggiore fragilità) impone che si debba ragionare su aree vaste per poter elaborare nuove visioni e costruire una nuova cittadinanza. La possibilità di operare sul territorio esteso diventa premessa di metodo e di operabilità del progetto, riconoscendo che i territori frammentati, le risorse puntuali (anche di grande valore storico e culturale) non sono più in grado di generare processi. The crisis of small settlements (especially in inland areas that are very fragile) requires a large-scale reasoning to be able to develop new visions and build a new citizenship. The possibility of operating on a wide territory bec…
LETTURE PARALLELE. L’architettura, il paesaggio e il racconto delle arti
Soffermarsi sulle connessioni tra diversi ambiti culturali serve a ricordarci l’interdisciplinarietà dei saperi e la trasversalità delle discipline: è una questione indispensabile alla cultura contemporanea se aspira ad esercitare una maieutica consapevole del fatto che ogni sapere è contiguo ed approda nel sapere dell’altro, se vuole offrire una visione unitaria che, invece, si è sempre più settorializzata. Le letture pluridisciplinari possono poi confluire in un’unica visione che stimola pause di riflessione e suggerisce altri e nuovi pensieri. A maggior ragione se il tema è la natura dalla quale da sempre l’architettura, la letteratura, le arti e le altre scienze hanno tratto alimento pe…
A material for memory
Every piece of architecture always aspires to become a monument, if only for the intentionality of meaning, witness and duration that becomes suggestive and evident through the etymological interpretation of the Latin verbs memini, moneo, maneo: every construction, in fact, it recalls the sense of its necessity and essence; it admonishes by arousing respect with the force of the image and the meaning it conveys; it remains durable and, ideally, eternal. There are, then, the architectures specially built to remember in which the utilitas transcends the usual considerations of functional type and sublimates itself in the manifestation of the memory, while the fi rmitas conserves and maintains…
Beyond the screen
The didactic experiences in the field of architectural design, in courses that have always had a strong workshop character, have been varied in recent years and have been carried out in different variants that, when considered as a whole, allow us to reflect on the problems and the challenges faced during the pandemic. Indeed, a didactic normally conducted with compulsory attendance suffered in a sudden andunexpected way from the cancellation of physical presence, the loss of contact with people and the “corporeality” of the project. Moreover, the absence of the physical space of the classroom (a scene inherent to the laboratory) soon led to the search for new tools and appropriate methods …
Il progetto della biblioteca dei bambini a Lampedusa. Un’esperienza di interazione tra Università e territorio
Il progetto dei nuovi luoghi della cultura e dell’incontro nel territorio della modernità ha costituito per diversi anni un campo per la ricerca e la didattica. Nei miei Laboratori di Progettazione architettonica del CdL in Ingegneria edile – Architettura di Palermo e nel CdL in Architettura della sede di Agrigento, i temi hanno spesso riguardato il progetto della biblioteca, nell'ambito di uno interesse per lo spazio pubblico della città contemporanea e di una attenzione sulla responsabilità dell'architettura, che non solo provvede ai bisogni della comunità, ma garantisce e manifesta i valori della democrazia (nel caso specifico del diritto e dell'accesso alla cultura da parte dell'intera …
Architettura in alzato. Questioni di territorio, paesaggio, ambiente
Negata alla tipologia l’architettura del Sud nel saggio riconosce una specifica identità e perfetta eccezionalità nell’essenza del luogo. Se la facciata istituisce un rapporto con l’estetica del paesaggio, i temi che essa sottende definiscono altre significative relazioni. L’ordinamento logico delle membrature, la chiarezza geometrica e il rigore dei rapporti rimandano ad una architettura che si misura, ed è misura stessa, del territorio e della sua morfologia. A sua volta, lo spessore della facciata esprime la relazione con l’ambiente e interpreta in maniera poetica i condizionamenti climatici, intervenendo sul controllo della luce, sui vuoti nei paramenti murari, sulla determinazione dell…
Memory and presence of thólos in architecture
Il thòlos, architettura di pietra dall’origine antichissima (probabilmente greco-arcaica, quindi etrusca e poi romana) è diffuso nell’intero bacino mediterraneo in territori anche distanti (Grecia, Armenia, Cappadocia, Iran, Tunisia, Italia); la Sicilia ne conserva più di ogni altro (la Gurfa di Alia, nelle campagne interne dell’Isola, è la più grande del Mediterraneo) e, nel loro insieme, rappresentano la memoria di epoche mitiche e di personaggi favolosi come Dedalo. Nel loro insieme i thòloi costruiscono una trama di città invisibili in cui si coniugano strategie progettuali-costruttive che dall’antichità sono giunte sino a noi: quasi sempre scavate dentro montagne (luoghi di per sé sacr…
La necesidad de la teoría
The need for theory is particularly necessary in our time, uncertain due to the crisis of foundations and knowledge for which architecture itself has become complex, full of contradictions, marked by infinite paths and sometimes unstable. The project cannot be entrusted to the contingencies of each case; creativity itself, daughter of intuition and chance, needs to be "worked" within the law, which is born from the mind and is built with logic so that the forms are appropriate and that everything is in the right place and to the extent. Especially in the Project Courses/Workshops of the first years, which constitute an "initiation" to the project, facing the theoretical moment is necessary …
Spaces and places of culture for the renewal of contemporary city
Gli spazi per la cultura sono luoghi necessari alla vita dell’uomo e della comunità. L’architettura dà forma a questo bisogno e contribuisce, nello stesso tempo, alla costruzione e alla modificazione della città. Nei paesi dove è più diffusa la cultura architettonica e il senso civico è legato all’esperienza qualificante dello spazio, la costruzione di nuovi spazi ha contribuito a diffondere la presenza di servizi nel territorio e si è dimostrata occasione (o pretesto) per avviare programmi di qualificazione urbana ed ha consentito di conferire qualità allo spazio pubblico attraverso la modificazione indotta nel contesto dal progetto di architettura. La biblioteca, luogo del sapere e dell’i…
Vedere per sentire e fare
Il saggio affronta la questione del “vedere” come atto iniziatico nella didattica del progetto di prima annualità che consente di avviare un processo educativo che stimoli a riflettere, a comprendere, a sentire. Si tratta di una questione non scontata che consente di accedere alla conoscenza della realtà, della bellezza, dell’architettura, alla consapevolezza di se stessi. Il tema del vedere, con tutto il suo potenziale di coinvolgimento sensoriale e intellettivo, apre infatti ad altre questioni che indirizzano a una maieutica sulla formazione culturale (etica ed estetica) che è quella del progetto. Il vedere aiuta a orientarsi nell’universo dell’architettura, definendo alcuni aspetti del p…
Inventare nuove città. L’area industriale dell’ex-Montedison sul fiume Platani
La costruzione dello stabilimento Montedison sul fiume Platani, realizzato nel 1957-60 per produrre solfato potassico, corrisponde alla fondazione di una vera e propria città industriale con paraboloidi che hanno le dimensioni di cattedrali, imponenti torri di raffreddamento, bacino idrico artificiale, villaggio con residenze, chiesa. Questi grandi spazi abbandonati (dal 1978) sono oggi ancora disponibili all’invenzione di una città possibile improntata sull’etica ambientale e sulla valorizzazione dell’architettura. The construction of the Montedison factory on the river Platani, built in 1957-60 to produce potassium sulfate, corresponds to the foundation of a real industrial city with para…
Architettura del presente, oltre la storia e l’archeologia
Il saggio affronta il tema di alcune architetture del presente che stanno oltre la storia e l’archeologia. Rimandano a spazi primordiali oltre il tempo e ormai senza tempo. E tuttavia intersecano la storia (dato che traducono principi che si riscontrano in diverse epoche dell’architettura con le specifiche declinazioni dei linguaggi) e incrociano l’archeologia (considerato che questa fornisce le testimonianze e le tracce reali di condizioni che altrimenti resterebbero concetti o sarebbero unicamente espressioni di leggende). Sono architetture che riallineano agli inizi e propongono la ricerca di essenzialità, il bisogno di silenzio, la necessità del vuoto.
Strategie per la valorizzazione delle città-paese nelle aree interne della Sicilia
La crisi degli insediamenti minori (specie nelle aree interne che presentano maggiore fragilità) impone che si debba ragionare su aree vaste per poter elaborare nuove visioni e costruire una nuova cittadinanza. La possibilità di operare sul territorio esteso diventa premessa di metodo e di operabilità del progetto, riconoscendo che i territori frammentati, le risorse puntuali (anche di grande valore storico e culturale) non sono più in grado di generare processi. Solo l’ipotesi di una riqualificazione spaziale a grande scala, la determinazione di una rete o filiera con nodi reali (che sono luoghi e spazi che riconducono poi a operare sui micro-paesaggi) può prefigurare una nuova spazialità …
Dopo le città di fondazione
Abstract: Il periodo delle città di fondazione del Novecento è una significativa stagione per la riorganizzazione del territorio pensando allo sviluppo dell’agricoltura e alla risoluzione di problemi economici e sociali; ad essa corrisponde un’azione politica che tenta di affrontare questioni antiche e all’architettura di sperimentare nuovi linguaggi. Al fallimento dello sviluppo economico segue una fase di importanti studi interdisciplinari che rendono la Sicilia un laboratorio di idee; all’architettura si collegano ancora oggi segni e testimonianze che si offrono come un modello su cui ricostruire un’utopia postuma. The period of the founding cities of the twentieth century is a significa…
Strada Paesaggio Città. La città in estensione tra Palermo e Agrigento
La consapevolezza della modernità porta a interrogarsi sull’attuale natura morfologica e dimensionale dei nuovi luoghi, per comprenderne il senso delle relazioni spaziali e tentarne un’elaborazione estetica. A partire dal concetto di città in estensione di Giuseppe Samonà, si è voluto elaborare un quadro interpretativo e progettuale nel vasto territorio interno della Sicilia, definito dalla strada che congiunge Palermo con Agrigento, il Tirreno con il Mare Africano, contrassegnato da numerose città-paese, dalla campagna agricola, dai luoghi ibridi della città diffusa. In questo paesaggio, si è assunto il progetto di architettura per determinare e proporre nuove strategie e forme per lo svil…
L’architettura e l’immagine di luoghi. Esplorazioni dello spazio attraverso la fotografia.
Il libro approfondisce il rapporto tra paesaggio e luogo, attraverso la chiave di lettura costituita dallo spazio architettonico. Strumento particolare e decisivo della lettura e della interpretazione dei caratteri dello spazio, nonché della ricostruzione dell'immagine è la fotografia.
Composizione Musica Architettura
Soffermarsi sulle connessioni e concatenazioni tra diversi ambiti culturali serve per ricordarci dell’interdisciplinarietà dei saperi e della trasversalità interna ad ogni disciplina: è una questione indispensabile alla cultura contemporanea se vuole esercitare una maieutica consapevole del fatto che ogni sapere è contiguo ed approda nel sapere dell’altro; se riesce ancora ad offrire una visione unitaria della nostra cultura, che nel tempo si è andata sempre di più settorializzando. Architettura e Musica hanno un profondo legame concettuale che si manifesta sul piano linguistico ma si rivela anche nella strutturazione e nei processi; entrambe condividono la specificità procedurale della Com…