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Buffa P
Applicazione del metodo Failure Mode, Effects and Criticality Analysis (FMECA) in Tomoterapia: confronto tra approccio classico e metodologia fuzzy
Le analisi di incidenti nel settore radioterapico hanno evidenziato ed evidenziano la necessità di incrementare le misure di garanzia della qualità (QA) a partire dall’identificazione di guasti/errori considerati rari, ma con conseguenze molto severe. In questo ambito, l’applicazione della tecnica Failure Mode, Effects And Criticality Analysis (FMECA) per la classificazione di eventi critici ha riscontrato un grande interesse. Lo scopo del presente lavoro è la comparazione dei risultati ottenuti nell’applicazione di due diverse metodologie FMECA (classica e fuzzy) per la valutazione dei rischi su pazienti sottoposti a trattamenti eseguiti con tomoterapia elicoidale. Il confronto è stato eff…
SAPERO: un nuovo strumento per analisi di sicurezza nel settore della radioterapia avanzata
La realizzazione di elevati standard di sicurezza nell’impiego di tecnologie avanzate per la radioterapia, in cui non è presente memoria storica a causa dell’innovatività, pone la necessità di svolgere analisi basate sull’uso di nuovi approcci incentrati su una visione olistica del processo, efficaci nell’individuare elementi di informazione aggiuntivi rispetto ad un’applicazione classica. Nel presente lavoro viene descritto un nuovo strumento di valutazione, denominato SAPERO (La SicurezzA del PazientE: tecniche avanzate ed innovative per la valutazione del rischio di eventi indesiderati all'interno del percorso assistenziale nel settore RadioterapicO) che consente all’analista di impiegar…
Valutazione dell’andamento del fondo continuo in uno spettro gamma complesso per la determinazione dei limiti di rivelazione
Nella valutazione della minima attività rivelabile (MDA, minimum detectable activity) per dato radionuclide in uno spettro gamma complesso, la determinazione dei conteggi di fondo da considerare nelle computazioni viene, a volte, complicata dalla presenza di molti picchi fotoelettrici che rendono l’andamento del fondo continuo estremamente variabile per i molteplici effetti di dispersione e fattori di interferenza. Ne consegue che la valutazione di MDA deve essere effettuata dopo l’analisi complessiva dello spettro gamma, per tenere conto dei contributi di tutte le emissioni gamma dei radionuclidi presenti in un dato campione. Per emissioni gamma di debole intensità, che non sono identifica…
Valutazione sperimentale delle componenti del campo di radiazioni in un irradiatore neutronico con sorgenti 241Am-Be e confronto con simulazioni Monte Carlo
Il presente lavoro riguarda la valutazione sperimentale delle componenti gamma e neutronica del campo di radiazioni presente in diversi punti all’interno del canale di irraggiamento di un irradiatore neutronico con sorgenti 241Am-Be. Per la componente gamma sono stati considerati due contributi: il primo associato a gamma di energia di 60 keV, dovuto al decadimento dell'241Am; il secondo a gamma di energia 2,2 MeV, dovuto alla cattura radiativa dei neutroni da parte dello schermo biologico (acqua) che circonda le sorgenti. Per le misure sperimentali sono stati utilizzati dosimetri tipo TLD700 in due diverse configurazioni: TLD "nudi" per misura della dose relativa al campo gamma totale e TL…