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Trapani Vita Maria
Un Punto di vista sul design italiano
Il testo propone una lettura della storia del design essenzialmente come una struttura narrativa intorno al progetto; accanto alla complessità dei fatti e dei significati della Storia, emergono "microstorie" vissute e raccontate dai protagonisti, ma anche forme di raffinato e coinvolgente storytelling che alimenta bisogni e desideri. Il testo di Giovanni Lauda - che segue nel volume- viene quindi proposto come un esempio di un approccio poco comune oggi: un progettista che raccoglie la sfida di mettere in campo una lettura del design italiano contemporaneo dichiaratamente personale e contemporaneamente storicizzante. The text proposes a reading of the history of design as a narrative struct…
Presentazione
Il testo propone un articolato commento alle posizioni teoriche e alle linee di ricerca progettuale espresse da Michele Argentino, professore ordinario di Design a Palermo circa la necessità di riconquistare il ruolo sociale alla creatività individuale, riprendendosi il desiderio di diventare nuovamente "Homo Faber". Il testo inoltre presenta gli obiettivi della nuova collana scientifica - diretta dall'autrice - dal Titolo " Design e Contesti": intercettare ambiti di ricerca trasversali alle discipline del progetto, favorire gli intrecci tra idee progettuali e percorsi di innovazione socio-culturale, sviluppare nuove strategie produttive compatibili con i diversi aspetti della sostenibilità.
Mappe della contemporaneità. Visualizzare la complessità per vivere, comprendere, partecipare.
Si propone una riflessione sulle modalità di visualizzazioni della complessità di contesti territoriali, rese possibili dalle tecnologie dell’informazione connesse agli open data; uno scenario che evidenzia la rilevanza oggi di strumenti e competenze del design della comunicazione e dell’informazione, proponendo una nuova centralità della “mappa”, strumento e modello contemporaneamente di conoscenza, rappresentazione e trasformazione del mondo. Il contributo indaga come le diverse declinazioni di visual mapping, che connettono un contesto reale fisico-geografico ai molteplici livelli di informazione disponibili, possono alimentare nei cittadini consapevolezza e partecipazione a supporto di …
Anna Maria Fundarò. Il progetto di allestimento come espressione della cultura dell’abitare
Anna Maria Fundarò, architetto e fondatrice della scuola di design di Palermo, ha posto al centro del suo lavoro il tema dell’abitare, non limitato alla casa, ma esteso a tutti i luoghi dove le persone vivono, si incontrano, lavorano, fanno esperienza e sviluppano forme di conoscenza. Nella sua visione il progetto di allestimento è il campo delle sperimentazioni progettuali più innovative ed espressive; un’interfaccia tra architettura e design, che tiene assieme aspetti socio-culturali, tecnologici, produttivi, percettivi, comunicativi, comportamentali. Il testo propone inizialmente una lettura della sua formazione e della sua attività di ricerca: sulle vicende storico-artistiche della Sici…