"Mezziuomini, mezzedonne e piglianculo". Rappresentazioni e relazioni nella Sicilia Occidentale
Se nei confronti degli “uomini” è possibile attribuire, per inferenza, qualità quali la coerenza, la libertà di giudizio e l'onestà, sia i “mezzi uomini” che, di rimando, le “mezze donne” e i “piglianculo” nascondono un lato oscuro, una percentuale imprecisata di disvalore. Essa è fornita dalle stigmatizzazioni periodiche a cui sono sottoposti nell’incontro con gli altri. Perché, se gli ominicchi scimmiottano, i pigliainculo non avendo, dal termine che li addita, una “integrità autoriflessiva”, e subendo una espropriazione relazionale del proprio sé autentico, sperimentano in modi differenti l’incontro con l’altri. Il sagggio ripercorre alcuni lemmi che dalla vita quotidiana alla letteratur…