Isomorphism and Mirror Neurons

This paper aims to give a constructive contribution to Eagle & Wakefield's con-tention ( Gestalt Theory 29, 59-64) that the Gestaltists' hypotheses regarding isomorphism andphenomenological direct access to other's mind anticipate recent accounts of mind-readingability. I attempt to specify the extent to which Gestalt psychology might be seen to be consistentunder certain respects with mirror neurons system theory and embodied simulation theory,claimed to be founding the aforementioned ability. Therefore, empirical and theoretical issues such as the neurobiological features of the mirrorneuron system, the psychological explanation of its functions, and the features of the embodied simulatio…

Modelli concettuali e sperimentali della coscienza fenomenica

The paper aims at specifying the conceptual issues in the theoretical and experimental research on phenomenal consciousness. A variety of theoretical models is presented, and their experimental implementation is outlined. The case of colour perception is made as a test bed for research.

Husserl and the phenomenological description of imagery: some issues for the Cognitive Sciences?

Teoria fenomenologica della percezione pittorica

In queste pagine esporrò la teoria della percezione pittorica di Husserl, che ritengo descrittivamente potente, vale a dire rispettosa delle proprietà che ordinariamente gli osservatori attribuiscono all’uso delle immagini, e non triviale dal punto di vista esplicativo, vale a dire in possesso un contenuto euristico sufficiente per individuare le regole e le proprietà specifiche della percezione pittorica anche se esse non sono immediatamente trasparenti agli osservatori ordinari. Il fine della mia esposizione è mostrare che, proprio grazie a tali caratteristiche, la teoria di Husserl potrebbe costituire un esempio di analisi e descrizione fenomenologica in grado di contribuire alla ricerca…

La nozione di embodiment nell'I.A. e nelle Scienze Cognitive

Experimental Phenomenology in Contemporary pPerception Sciences

A formal role is deemed for experimental phenomenology to be played for a common interdisciplinary framework in perception science to obtain. An systematic account of experimental results on the phenomenology of visual perception and their formalisation in terms of manifold relations is provided. A model for interdisciplinary reserach is suggested with phenomenological explanationa self-closedness traded off against inter-domain research.

Le Ragioni dell'Estetica

Si propone una ricostruzione teorica dei concetti che hanno segnato la ricostruzione dell'estetica come teoria della normatività, del valore e, al contempo, delle loro realizzazioni storiche. In omaggio al magistero di L. Russo, si analizzano la teoria di Migliorini in rapporto a Kotarbinski e la storiografia di Tatarckiewicz.

La misura del carico cognitivo in prospettiva multidisciplinare

Lo scopo di questo simposio è mettere a confronto diversi approcci alle teorie di misura del carico cognitivo durante processi di apprendimento. Il tema è attuale e consente contributi di esperti provenienti da settori molto disparati, una volta che siano condivise le basi teoriche di riferimento sul tema. La presentazione dei tre contributi tenta proprio di cogliere questo aspetto unificante e diversificante allo stesso tempo, proponendo l’esposizione di temi di ricerca in ambito informatico, psicologico e neurofilosofico, proponendo quesiti ancora aperti e sfruttando l’occasione per verificare quanto lessico è condiviso nei tre approcci.

La natura della percezione. La fenomenologia di Husserl e la psicologia della percezione

The Nature of Perception. The Phenomenology of Edmund Husserl and the Psychology of Perception - This paper deals with the relation between phenomenology and the psychology of perception. In the first part of the paper I will present some basic assumptions qualifying the investigation of perception in the fields of theoretical (pure) phenomenology and so-called experimental phenomenology. Next, I will deepen the analysis taking into account the specific concept of perception proper to Edmund Husserl’s phenomenology and a deflationary concept of perception compatible with a psychological perspective in order to shine light on the possibility of an integrative approach to perception which aim…

Immagine e percezione in Cesare Brandi

Gestalt Theory, Data Decomposition and Functional Architecture in Visual Neuroscience

Attempts to introduce Gestalt theory into the realm of visual neuroscience are discussed on both theoretical and experimental grounds. To define the framework in which these proposals can be defended, this paper outlines the characteristics of a standard model, which qualifies as a received view in the visual neurosciences, and of the research into natural images statistics. The objections to the standard model and the main questions of the natural images research are presented. On these grounds, this paper defends the view that Gestalt psychology and experimental phenomenology provide a contribution to the research into perception by the construction of phenomenological models for an ecolo…

La scienza della mente attraverso le arti

Il lavoro si propone di ricostruire i temi di ricerca e insegnamento di Lucia Pizzo in prospettiva futura. Si ricostruiscono le ragioni storiografiche e epistemologiche che hanno indotto alla nascita della Psicologia delle Arti come disciplina autonoma e di frontiera tra studio dei principi generali della cognizione (dal pensiero alla percezione) e esemplificazione del loro funzionamento nell'opera d'arte visiva.

La duplicità di informazione come condizione della percezione pittorica

La duplicità di informazione come condizione della percezione pittorica

Psicologia della gestalt e ricerca contemporanea

Fenomeni, pratiche e teorie musicali

A Phenomenological Framework for Neuroscience?

I try to sketch what a phenomenological constraint for the Neuroscience would be consisting of. I maintain that an adequate phenomenology is a condition for the Neurosciences to account for our every-day experience of the world in its broadest sense. As a guideline for it, I assume the phenomenological description of our actual experience of things, others, meanings and values provided by the Gestaltpsychology tradition. In order to prove its usefulness, I discuss the explanatory gap Cognitive Sciences are actually facing to. Then I propose some arguments drawn by Köhler's dynamical theory, to show what a solution of the explanatory gap might look like, and how the phenomenological and neur…

Frattali e gestalten. Modelli di percezione e comprensione dell'arte

Teorie di campo: fisica e fenomenologia nella Gestaltpsychologie

Lo spettro invertito. Un esperimento solo mentale?

Ottica e pittura

Ottica e pittura è la rielaborazione delle conferenze sulla pittura tenute da von Helmholtz a Berlino, Düsseldorf e Colonia dal 1871 al 1873, pubblicato per la prima volta nel 1876. Si presenta qui la prima traduzione italiana di un testo che discute della relazione reciproca tra arte e scienza e che testimonia la fiducia nella divulgazione del pensiero scientifico e tecnologico con cui von Helmholtz contribuì a definire la cultura della Germania del XIX secolo.

Imagery e capacità percettive per agenti cognitivi

L’imagery come immagine mentale visuo-spaziale (IM) è stata oggetto di controversie a partire da Shepard e Metzler (1971) e Shepard (1975). Il suo studio è di nuovo attuale in Scienze Cognitive alla luce di scoperte neuroscientifiche (Garis et al., 2004; Kosslyn et al., 2001; Pylyshyn 2003) e di problemi relativi al controllo motorio e la coscienza artificiale in robotica (Di Nuovo et al., 2013; Aleksander e Dunmall, 2003). Per Marques e Holland (2009) l’imagery può essere studiata in termini fenomenologici, rappresentazionali o neuroscientifici. In questo contributo espongo alcuni elementi minimi per una teoria fenomenologica di IM intesa come qualità o oggetto, scena statica o in moviment…

Fenomenologia e Cognitive Vision

Vernon (2006) suggerisce di individuare un consenso in Cognitive Vision nella ricerca di capacità e attributi non-funzionali per un sistema robusto e adattivo. Questo contributo presenta una teoria informale di capacità percettive e motorie corrispondenti alle proprietà spaziali fenomeniche degli oggetti, vale a dire ai percetti la cui struttura è studiata in fenomenologia della percezione. Infine, se ne illustrano alcune implicazioni rispetto alle teorie cognitiviste e sensomotorie.

Sistemi di rappresentazione e percezione. La struttura delle immagini.

Scopo di questo capitolo è presentare alcune tra le più significative teorie della rappresentazione per immagini proposte in filosofia e psicologia. Il criterio di scelta delle teorie da illustrare è basato sull’intento di fornire una breve rassegna degli argomenti che si sono consolidati in letteratura come punti di riferimento. Si esporranno prima le teorie filosofiche, che divergono principalmente sui costrutti da introdurre per spiegare le immagini, relativi a competenze simboliche o abilità percettive, e sui fatti da ammettere come proprietà reali dell’uso delle immagini, come per esempio la somiglianza che il senso comune attribuisce alla raffigurazione. Quindi, si esporranno teorie e…

The Future of Phenomenology. Naturalization and Phenomenology of Perception

Gestalt Theory, Data Decomposition and Functional Architecture in Visual Neuroscience

Classical and recent result about neuronal properties, and their functions and architectural design prompted claims to bring gestalt theory to bear on neurosciences reserach. It is deemed to contribute to understand brain mechanism through descriptions of visual functions expected to be wired in the brain. The standard models of data decomposition and functional architecture in visual neuroscience are discussed. Such issues as visual primitives identification and neuronal activity integration in gestaltist terms are introduced.

Recensione a P. Perconti