Sicurezza e populismo. I migranti alla frontiera del diritto penale
Il presente lavoro di ricerca ha ad oggetto la criminalizzazione delle migrazioni nell'èra del cosiddetto populismo, e in particolare del populismo penale. Invero, negli ultimi anni si è assistito ad una espansione incontrollata del potere punitivo che, sotto la pressione di un bisogno collettivo di sicurezza, ha condotto ad una vera e propria disumanizzazione del diritto penale (e punitivo-amministrativo), nel duplice significato che quest’ultima espressione rivestiva secondo la giurispoeta Mireille Delmas-Marty: "quello di un diritto penale che si sta deumanizzando, e quindi deumanizzato, in quanto sempre più distante dai principi dell'umanesimo giuridico; e quello di un diritto penale de…