Antonin Artaud. Realtà e poesia
International audience; L'utopia di Artaud è stata di scrivere una poesia pura del Reale, termine lacaniano che, prendendo le parole di un poeta, Zanzotto, si può sostituire con "il mondo caotico, ribollente e amorfo insieme, che precede la parola stessa". Infatti Artaud, sempre secondo Zanzotto, "ci mette davanti alla continua ricaduta del magma che tende a farsi parola all'interno del mondo". Pierre Bruno, uno dei più autorevoli lacaniani francesi, offre una lettura originale e precisa di Artaud, accompagnata da illuminanti riferimenti a Lacan, i quali dimostrano una certa convergenza tra le loro scritture: "la posizione di Artaud non solo non è in contrapposizione con la scoperta freudia…