Variabilità quali-quantitativa dello scheletro in due toposequenze di gypsisuoli
Le procedure standard di analisi fisica dei suoli prevedono la setacciatura del suolo, con rimozione dello scheletro, la frazione di diametro maggiore di due millimetri. Diversi studi hanno però confermato che lo scheletro, oltre ad influenzare le proprietà chimico-fisiche-idrologiche dei suoli, rappresenta in alcuni casi una preziosa fonte di terra fine, di carbonio organico, di azoto, e possiede una sua capacità di scambio cationico. Inoltre, ai fini tassonomici rappresenta una caratteristica diagnostica per l’individuazione di discontinuità litologiche. Scopo del lavoro è stato quello di determinare quanti-qualitativamente e classificare lo scheletro di suoli con salinità secondaria da g…