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Serena Marceno'

Un conflitto senza orizzonti

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Glass Walls. Safe house e crisi dei mutui subprime: dal sogno americano all’incubo globale

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Territorio, popolazione, economia, polizia: la notitia rerum publicarum in Luigi Ferdinando Marsili

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Better safe than sorry. Ambiente sicuro e biopolitica delle popolazioni.

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Qui si combatte per l’acqua

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Can the Subaltern be Represented? Alcune note sul concetto di Rappresentanza in G. C. Spivak

Nella critica postcoloniale la figura del/lla subalterno/a è necessariamente mediata dai problemi della rappresentazione e, a partire dal noto saggio di Spivak, la riflessione si è articolata sulle relazioni: to speak for – to re-present – to speak about; darstellen – vertreten; rappresentanza – rappresentazione, mancando però – ed è la riflessione che il saggio intende proporre – gli aspetti relativi alla dimensione teologico-politica della Repräsentation, la rappresentanza politica moderna. L’aver ricondotto la rappresentanza politica al concetto di Vertretung, come nella lettura di Spivak, ne ha elusa, per non dire forclusa, la dimensione teologico-politica, che dovrebbe, viceversa, cost…

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Lo sviluppo resiliente. Diritti umani, inclusione ed esclusione differenziale nelle politiche di capacity development

The relationship between concepts such as resilience, capacity development, empowerment and poverty reduction, and their corresponding practices, works as a matrix of neoliberal subjectivation processes involving both men and women on a global level. In the framework of the human resilience paradigm, the concepts and political practices of development have taken on a particularly strategic value and conceptual meaning, and are producing unexpected effects in term of inclusion, exclusion, abandonment, and exploitation. Analysing capacity development policies as relates to resilience allows us to observe how Governmentality regulates the life and death of people on the global scene of the lat…

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L'acqua contesa. Scenari idropolitici del conflitto israeliano-palestinese

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A mani vuote da Lomé

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Lo sterminio infinito

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Modelli di integrazione dei migranti tra emancipazione e subalternità. Il caso degli ebrei etiopi in Israele.

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Le tecnologie politiche dell'acqua. Governance e conflitti in Palestina.

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Crossing Borders. Concepts and Practices for a New Planetary Dimension

The essay takes into account some categories and practices of colonial relations by considering both domination and subjectification processes and handles the concept of border and the complex dynamics of crossing, mobility, diaspora, and hybridization. The critical analysis of the hierarchical order of the world highlights the ways in which the relations between non-homogeneous elements produce conflict and assimilation practices, but also contaminations and inclusion. By assuming the "colonial" as a precarious concept, the essay stresses the discursive aspects of dominion but also the government, counter-conducts, and resistances, without forecloses the persistence of the epistemological …

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Per una genealogia biopolitica del coloniale. Minorità, subalternità, soggettivazione.

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Mildred Pierce e i margini della crisi

Protagonista del romanzo di James M. Cain (1941) e della trasposizione cinematografica di Michael Curtiz con Joan Crawford nel 1945, e poi televisiva Todd Haynes con Kate Winslet nel 2011, Mildred Pierce è stata oggetto di indagini all’interno di diversi approcci degli studi culturali, all’incrocio tra film studies, gender studies e women studies, che hanno sottolineato la reiterata importanza del modello di donna veicolato dal personaggio, che mina la stabilità istituzionale, politica e culturale dell’ordine patriarcale. Quando la crisi sembra aprire una crepa nel sistema fallogocentrico occidentale, creando uno spazio all’azione femminile, la violenta repressione cui Mildred viene ad ogni…

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Neoliberalismo e crisi nei processi di soggettivazione del femmineo

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Biopolitica e tecnologie di governo. Un contributo allo studio dell'opera di Cesare Beccaria.

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Critica alla cooperazione neoliberale. Resilienza e governance nelle politiche di aiuto allo sviluppo

In uno scenario globale in cui si dà per scontato che rischi e pericoli vadano oltre le nostre possibilità di controllo, la resilienza entra in gioco, come una sorta di codice di condotta, per responsabilizzare stati fragili e individui vulnerabili, facendo leva sulle loro capacità di adattamento e di assorbimento del danno. L’adattamento è una delle virtù cardinali del neoliberalismo e costituisce il nucleo concettuale della significazione politica della resilienza. Gli individui devono fare fronte ai mutamenti che derivano da un sistema in continua trasformazione, nel quale agiscono senza alcuna rete di protezione, esercitando una logica adattiva che forgia le loro soggettività e le decli…

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Metis e Penelope. Questioni di metodo tra scritture, pitture e discorsi.

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Introduzione a Noam Chomsky, Terrore infinito. La questione palestinese dalla Guerra del Golfo all'Intifada

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Le nuove sfide del femminismo in epoca neoliberale

Il dibattito femminista attuale ha aperto un confronto con le nuove condizioni generate dalla razionalità neoliberale e sui suoi effetti su donne e uomini a livello globale. Questioni classiche, come libertà, eguaglianza, libertà di scelta e le forme attuali di soggettivazione in termini di femminilizzazione, precarizzazione, domesticazione devono essere analizzate attraverso le teorie e le pratiche della lotta femminista contro gli effetti che la governamentalità neoliberale produce sulle vite. L'articolo parte da alcuni questioni classiche del femminismo per verificare come queste possano essere problematizzate a partire dalle relazioni che intercorrono tra femminismo e neoliberalismo. To…

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Conditional cash transfers : empowerment resilience and good behaviours in development policies.

Empowerment, resilience and poverty reduction strategies seem to be bound by mutual exclusion. Through poverty reduction and empowerment, people escape poverty and precarization processes by acquiring capabilities that give them both economic and existential stability; in a word, they acquire human resilience. Nevertheless, the relationship between the three concepts and their corresponding practices is characterized by a complementary link that works as a matrix of neoliberal subjectivation processes that involve both men and women on a global level. Said link is a broad and diverse one where other practices and concepts interact: i.e. vulnerability, securitization, care, responsibility an…

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Human Security: mudancas sistemicas nos dispositivos governamentais

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Acqua, scenari di guerra e prospettive di cooperazione nel conflitto israelo-palestinese

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Subalternität und Subjektivierungsprozesse

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Water: War and Cooperation in the Israeli-Palestinian Conflict

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Biopolitica e sovranità. Concetti e pratiche di governo alle soglie della modernità.

Quali relazioni intercorrono tra il discorso teologico-politico della sovranità e le pratiche governamentali della biopolitica? Alle soglie della modernità politica occidentale, sovranità e biopolitica, pur appartenendo a paradigmi differenti, interagiscono oscillando tra l’individuo e la popolazione. L’individuo come dimensione della soggettività politica moderna, ma anche corpo, oggetto delle pratiche disciplinari; la popolazione come oggetto della biopolitica, ma anche soggetto unitario, egualitario e omogeneo della nazione. Nella fase aurorale del Moderno, i processi di soggettivazione si innescano in un movimento di scissione e ricomposizione, articolato sul nesso vita-potere, che scor…

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Recensione di Serena Marcenò a AA.VV, Governance: oltre lo Stato?, a cura di Giovanni Fiaschi, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2008, pp. 300.

Nonostante l'ampia produzione scientifica sull'argomento, la governance sconta ancora una consistente vaghezza dei tentativi di definizione e il termine viene utilizzato per indicare fenomeni disparati. Il libro mostra i limiti della interpretazione ancora oggi più diffusa che rimane chiusa all'interno del modello della crisi dello Stato, secondo la quale la governance è una «sorta di sovversione graduale e quasi spontanea nei processi di regolazione politica», che si sostituisce alla vecchia forma di governo, legittimata per consenso, introducendo processi di decisione partecipata e diffusa, in grado di rispondere meglio ai nuovi problemi politici grazie alla spontaneità, all'autorganizzaz…

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Palestina Anno Zero in "Archivio Antropologico Mediterraneo" n. 13, 2011 http://www.archivioantropologicomediterraneo.it

L'ultimo numero di Conflitti Globali, Palestina anno zero, fotografa la situazione dei territori palestinesi nel periodo successivo all'operazione piombo fuso. Le molteplici forme di frammentazione dei territori palestinesi, messe in campo dalla potenza occupante israeliana, e le altrettanto variegate forme di resistenza che i palestinesi sono in grado di attivare – nell'architettura della decolonizzazione così come nella vita quotidiana in un villaggio di confine – ci offrono una matrice per leggere le forme del conflitto invitandoci, nello stesso tempo, ad una riflessione più generale sui processi di colonizzazione. Frammentazioni e resistenze che possono essere colte, rinunciando ad ogni…

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Recensione di Marcella Emiliani, La vittoria di Hamas. Prospettive, sviluppi, paure, Bologna, Il Ponte, 2006

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