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G Di Grigoli
Preliminary data concerning the morphology of a Calabrian Ionian margin area: Caulonia and Marina di Gioiosa canyons
In the framework of the Vector National Italian Project (VulCost line), aimed to study the role of the morphology and the geology of the Ionian Calabrian margin in the coastline evolution, an oceanographic cruise was planned to collect geophysical data along two canyon systems: Caulonia and Marina di Gioiosa. The survey explored the continental shelf and slope from a depth of 15 m to more than 1150 m, using Multibeam Echosounder to investigate the seafloor topography. This work provides an outline of the erosive feature of the slope, shaped mostly by seasonal river input and by the connection to the structural and geological characteristics of the margin, made interesting by a narrow shelf …
Fogli 609-596, Termini Imerese-Capo Plaia
Il Servizio Geologico Nazionale ha unificato i Fogli 609 "Termini Imerese" e 596 "Capo Plaia" in un unico Foglio denominato 609/596 "Termini Imerese-Capo Plaia" allo scopo di uniformare i rilievi e raccoglierne la descrizione in un unico volume delle Note Illustrative. Il Foglio 609/596 "Termini Imerese-Capo Plaia" della Carta Geologica d’Italia in scala 1:50.000 è stato realizzato nell’ambito del Progetto CARG con i fondi della Legge 67/88 - Legge 226/99 con una convenzione tra Servizio Geologico Nazionale ora ISPRA) e Regione Siciliana. Le aree ricadono interamente nella Provincia di Palermo, comprendono la fascia marina del Golfo di Termini Imerese fino al promontorio di Capo Plaia, la r…
Progetto MAGIC: “L’informazione territoriale nella valutazione del rischio geologico in ambiente marino”. . In: Workshop GIS Day: "GIStales: di dati, persone e strumenti”.
MaGIC è un progetto quinquennale (2007-2012) finanziato dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per l'acquisizione di dati morfobatimetrici ad alta risoluzione. Lo scopo principale del progetto è quello di definire e rappresentare i principali elementi morfologici dei fondali marini, in particolar modo quelli derivanti da dinamiche morfo-sedimentarie che implicano mobilità e/o instabilità dei sedimenti e conseguenti situazioni di pericolosità per le infrastrutture e le aree costiere urbanizzate. I rilievi morfobatimetrici vengono realizzati con un sistema ecoscandaglio radiale multifascio (Multibeam echosounder systems) calibrato ad hoc nell’area di lavoro e corretto in velocità …