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AUTHOR
Gerlandina Prestia
Territorial Connection and Cohesion - The Case of Agrigento Inland Area
The Europe 2020 strategy and the Horizon 2020 program can begin a real path about the role that the city will be able play for a new development. Usually, it is in the cities that are intensifying tangible and intangible social relations and, given that they focused almost 70% of the world population, it is clear that the city must begin to start any development scenario: the problems / opportunities related to the management of natural resources, energy to move. The culture is a «primary factor of urban creativity (...), the city's identity that has its roots the program schedule of history and extends its branches in the future» [4], awaiting a new model of development local self-sustaina…
PAES: verso una connessione tra politiche comunitarie e locali in tema di Energia
Il tema dell’Energia ha assunto, di recente, un ruolo centrale anche nel dibattito urbanistico, in considerazione delle conseguenze che le scelte energetiche hanno, da sempre, avuto in ambito urbano e territoriale. I motivi principali possono ricondursi allo spettro dell’esauribilità delle fonti fossili a cui ancora – nonostante la scarsità di approvvigionamento – si ricorre, e al cambiamento di prospettiva determinato dalla presenza, oramai sempre più concreta e necessaria, anche de iure, di nuove fonti di energia cosiddette rinnovabili. Siamo, al contempo, attori e spettatori del moltiplicarsi di iniziative, in ambito nazionale ed internazionale, promotrici dell’utilizzo delle fonti di en…
Il recupero energy driven delle ex aree industriali quale possibile risposta al consumo di suolo
Il consumo di suolo si qualifica come problema, non solo perché si perde il suolo quale sedime ma anche perché si determina una frattura delle qualità ecologiche del suolo stesso. Il consumo di suolo rappresenta, infatti, insieme ai Trasporti e all’Energia, uno dei tre ambiti prioritari in cui è possibile riassumere le questioni energetico-ambientali che riguardano il governo del territorio. Se è vero che il maggior ricorso alla “nuova energia” – oltre ad essere diventato obbligatorio dopo il recepimento delle direttive dell’UE – costituisce una delle misure necessarie per la lotta contro i cambiamenti climatici, è pur vero che uno degli aspetti senz’altro più delicati del tema FER è legato…
From ship loader to port city. The case of Porto Empedocle (Da caricatore a città portuale. Il caso di Porto Empedocle)
Porto Empedocle was, for many centuries, the port of the nearby city of Agrigento, imposing itself for exceptional locational qualities as maritime crossroads between all the seaports on the south coast of Sicily, albeit with ups and downs. Thanks to its strategic location, facing the north African coast and connections to the inner areas, the simple warehouse and provisioner became crucial for the economy of the island so as to be called the "most active warehouse and provisioner of the kingdom". Were performed a series of measures aimed at achieving real port facilities which would transform the original glade in functional landing place for boats of any size. Due its history, Porto Emped…
Crescita economica e reti regionali: spunti di riflessione dalla XXXIV edizione della conferenza AISRe
La Conferenza Italiana di Scienze Regionali è un congresso annuale, itinerante, dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali- Sezione Italiana della Regional Science Association International (AISRe) - la cui ultima edizione si è svolta a Palermo nei giorni 2 e 3 settembre 2013. Come negli anni precedenti, il congresso mira a discutere contributi scientifici sui problemi, sulle politiche regionali e territoriali , distinguendosi per il carattere interdisciplinare delle sessioni concernenti il ruolo dello spazio nelle trasformazioni economiche, sociali, territoriali e istituzionali. I temi inseriti nel programma di questa edizione “coprono” tutti i diversi settori d’intervento delle polit…
Un nuovo paradigma energetico quale driver nei processi di rigenerazione urbana
Da sempre, le città sono soggette a processi di adattamento-rinnovamento conseguenti al degrado fisico ed ambientale di talune aree al proprio interno ma, negli ultimi anni, il fenomeno ha assunto dimensioni notevoli rispetto al passato. Nella realtà europea, la presenza di aree ove si concentrano abitazioni degradate, edifici industriali dismessi e mancanza di coesione sociale, ha creato uno iato tra due parti contrapposte della città: l’una che prosegue (e persegue) il proprio sviluppo secondo determinati ritmi; l’altra che rimane indietro avviandosi al degrado. Si tratta di un fenomeno che, nel tempo, ha assunto proporzioni preoccupanti portando con sé costi in termini economici e social…
Rigenerazione greenbased degli inbetween spaces
Agire sulle aree urbane interstiziali (sovente in quartieri periferici) per rispondere alla domanda di una migliore vivibilità delle città, si configura quale interessante tema di approfondimento alla cui base deve esserci la conoscenza delle situazioni in essere e delle loro refluenze sullo spazio fisico e sociale. Si tratta, infatti, di spazi aperti abbandonati, sottoutilizzati, considerati insicuri ma che hanno, in nuce, le potenzialità di risorse per la rigenerazione fisica, sociale, ambientale e- perché no- economica, non solo dei quartieri ma della città in toto. Gli interstizi urbani- che in gran parte connotano le periferie nate nel dopoguerra, non solo delle metropoli ma anche dell…
Tramandare procedendo verso il nuovo
Tradizione e innovazione, termini, apparentemente, in eterno conflitto. E'possibile una "riconciliazione"? La risposta sembra affermativa per la necessità sempre più urgente di andare avanti senza dimenticare il passato.
Rigenerazione urbana per una città resiliente. La normativa urbanistica in Francia e l’esperienza degli écoquartiers
La rigenerazione urbana ha superato il significato di mero intervento di miglioramento fisico di parti di città (proprio della riqualificazione), assumendo le pratiche concertative e partenariali come necessarie per affrontare le numerose problematiche ostative alla resilienza delle città, orientando queste ultime alla sostenibilità. In Italia, a livello nazionale, non sono presenti direttive sul tema della rigenerazione urbana svincolate dagli strumenti della programmazione complessa. Nel contesto francese, di contro, la legge urbanistica nazionale, è sempre più orientata alla rigenerazione e punta ad una sostenibilità che “favorisca”la resilienza urbana, non solo sulla carta ma nell’urban…
Enhancing the Endogenous Potential of Agricultural Landscapes: Strategies and Projects for a Inland Rural Region of Sicily
This paper focuses on the potential of the rural landscape of Sicily, the largest island in the Mediterranean Sea, taking into particular account the critical need to deal with the problem of depopulation of the small inner areas by leveraging the “integrated exploitation” of local resources. The rural landscape is considered to be capable of playing an essential role in many fields: ecology, production, culture and tourism. In this regard, guidelines are set by the Sustainable Development Goals of the United Nations, the EU guidelines and the experience from Italy’s Rural Development Plans, the latter of which aim at achieving the much sought-after multi-functionality of agriculture. This …
Nuove reti dell’energia disegnate dallo sharing. Dalla realtà delle cooperative energetiche ad una proposta progettuale per le ex aree produttive del territorio Nisseno.
L’insostenibilità dell’attuale modello energetico, basato sulle fonti fossili, mobilita non solo i governi centrali ma stimola iniziative dal basso, associazioni impegnate a promuovere la transizione energetica verso un sistema rinnovabile a partire dalle produzioni delocalizzate di cui città e cittadini sono protagonisti. Il concetto base è da rintracciare nell’attuale sharing economy che consente il godimento di beni e servizi senza il vincolo del possesso. L’energia, in quanto bene primario e indispensabile, può e deve rientrare in questa logica. Se l’energia è un problema intrinseco alla città, lo sharing energetico può offrire un aiuto alla soluzione, come dimostrano le esperienze euro…
Urban green spaces and urban planning instruments for the protection of ecosystem services: proposals for re - thinking urban legislation in Sicily
According to the Ecological Society of America (2014), more than half of the world population (3.9 billion inhabitants on a total of 7.2 billion) resides in urban areas where 75% of energy consumption and 80% of the greenhouse gases emissions are concentrated (UN-HABITAT, 2012). This data, inevitably, show cities as a patchwork of environmental issues (as well as social and economic issues) and of threats to the integrity of the ecosystem services. The damages suffered by these services, due to transformations of basic territorial resources in the name of an illusory global prosperity, continue to have negative consequences not only in environmental terms, but also in economic terms, as hig…
Il linguaggio dello spazio pubblico: brevi riflessioni
Accanto ai linguaggi che raccontano la città, esiste un linguaggio proprio della città costituito da elementi spaziali che la definiscono, tra gli altri, gli edifici, le strade, gli arredi urbani e gli spazi pubblici. Questi ultimi, in particolare, forse più di altri elementi, tradiscono i cambiamenti che la storia ha imposto alla città. Lo spazio pubblico urbano può declinarsi su diversi piani, forse riconducibili alla comune origine di spazio delimitato e riconosciuto dalla collettività in quanto “pubblico”, cioè idealmente aperto a tutti. Gli spazi pubblici di una città sono certamente rappresentazioni (egemoni) dello spazio, legate ai rapporti di potere, all’ordine che essi impongono e,…
Strategia per valorizzare un’area interna della regione agrigentina a partire dal patrimonio materiale e immateriale
Il contributo, muovendo da un quadro esemplificativo delle caratteristiche delle aree interne della Sicilia, si sofferma ad analizzare – anche mediante l’analisi SWOT – una porzione di territorio dell’ ex provincia di Agrigento caratterizzata da fragilità, isolamento e da dinamiche di spopolamento tipiche dei contesti marginali. Nell’intento ultimo di attivare uno sviluppo autosostenibile, si propone una strategia mirata al turismo relazionale che porti ad una valorizzazione integrata del suddetto territorio, facendo leva sulle risorse ambientali (sistemi agricoli, paesaggi naturali e antropici), culturali (beni archeologici, insediamenti storici, edifici di culto, miniere abbandonate), sul…
recensione del volume "Energia e pianificazione urbanistica. Verso un’integrazione delle politiche urbane"
, i curatori del testo hanno raccolto saggi che trattano le scelte relative alla pianificazione della città in rapporto al consumo di energia dal punto di vista di diverse professionalità e ad essi va il merito di aver sviluppato un tema, non adeguatamente approfondito, pervenendo a risultati che si rivelano talvolta acquisiti o ancora bisognosi di importanti investimenti di ricerca. Nodo centrale è il ripensamento del ruolo della pianificazione urbanistica nel contrastare il consumo di energia alfine di sviluppare un ambiente urbano di qualità. Il governo di tali problematiche ha visto l’assegnazione di specifiche responsabilità proprio alla scala urbana: le città devono essere al centro d…
Integrazione della variabile clima-energia negli strumenti urbanistici ordinari: spunti di riflessione dall’esperienza francese dell’urbanisme e dei projets urbains
Energia e cambiamento climatico rappresentano elementi della ′nuova questione urbana′. La città é caratterizzata da flussi continui di processi di trasformazione legati, indissolubilmente, al sistema delle risorse energetiche e per governare questa complessità diventa fondamentale anche il ruolo di una normativa urbanistica efficace che indirizzi verso scelte qualitative del processo di trasformazione urbana (Prestia, in corso di stampa). L’energia é uno dei fattori trainanti per la pianificazione e la riqualificazione urbana, dunque, é necessario perseguire l’integrazione della stessa negli strumenti urbanistici ordinari. É possibile? Un esempio viene dalla Francia che ha intrapreso la via…
Aree rurali e nuove opportunità dal Piano di Sviluppo Rurale. Studio dell’area “rur-interna” della provincia nissena
In un momento storico che vede le tematiche ambientali e la dimensione locale quali costanti multiscalari delle strategie di sviluppo locale sostenibile, un ruolo da protagonista sembra essere svolto dall’agricoltura che ha (di)segnato il paesaggio naturale. All’attività agricola, infatti, si riconosce da sempre il contributo allo sviluppo economico e, più di recente, anche una funzione essenziale nella gestione del territorio e per la salvaguardia di alcuni importanti servizi ecosistemici, La Politica Agricola Comunitaria (PAC) e i Programmi di Sviluppo Rurale (PSR), che declinano la politica di sviluppo rurale a scala nazionale e regionale, possono rappresentare strumenti per contenere i …
Le aree industriali dismesse: una possibile soluzione al consumo di suolo e alla dislocazione sul territorio delle fonti di energia rinnovabile
La seguente riflessione origina da una ricerca, in fase iniziale e quindi ancora in fieri, sull’opportunità rappresentata dal recupero delle aree industriali dismesse o (brownfields) di configurarsi come alternativa nella problematica ricerca di spazi idonei ad ospitare l’impalcatura strutturale propria degli impianti di energia rinnovabile di fronte alla (ri)scoperta del suolo quale bene comune irriproducibile. «Un’immagine che viene in mente riflettendo sulle aree dismesse è quella di una crepa, di un’irregolare lacuna nella crosta antropica corrispondente all’insediamento» (Manieri M.E., 1980); in esse devono essere riconosciuti elementi di positività individuabili qualora vengano verifi…
Una dimensione "insulare" per l'Energia
Il presente contributo affronta il tema dell’energia nel contesto insulare, nodale sia per le numerose implicazioni di varia natura, sia per il riconoscimento della specificità della condizione insulare in relazione alla problematica energetica. Quest’ultima rientra nel dibattito, sì tecnologico – per l’esauribilità delle fonti fossili, per le direttive dell’UE circa l’uso delle fonti rinnovabili per i cambiamenti climatici, connessi all’elevato tasso di emissioni di CO2 nell’ambiente – ma, seguendo un ragionamento logico, in merito alle strette e documentate connessioni tra ambiente urbano e consumi energetici, è parte anche del dibattito urbanistico per il supporto che la disciplina può o…
Land Consumption: A Multidisciplinary Approach to a Cross-Cutting Theme
The idea of the book emerged from one-day conference with the title: The Consumption of Land and Urban Renewal from Agrigento and its Hinterland], held in May 2012 in Agrigento, Sicily, organised by the author. The conference, which saw the participation of interested citizens, has provided the opportunity to inform and raise awareness among the general public about the international issue of land consumption, starting from an analysis of the local situation, marked by its best-known variation: urban sprawl.
Internazionalità e sviluppo locale di un'area intermedia
Alla luce di della visione del documento “Progetto Aree Interne”, Ministero della Coesione Territoriale, il contributo vuole porre l’attenzione su alcuni comuni di un'area interna della Sicilia, in particolare della regione agrigentina, per indagare azioni finalizzate al perseguimento dello sviluppo locale degli stessi. I centri urbani individuati si presterebbero, pertanto, sulla scia di un fenomeno di “internazionalizzazione” che vede protagonista Cianciana, alla realizzazione di una rete di “alberghi diffusi” che possa innescare dinamiche di sviluppo locale, arginando il fenomeno dello spopolamento.
Energia nell’Agenda Urbana Nazionale: verso una città al centro di un nuovo sviluppo
Il presente contributo vuole porre l’attenzione sul tema/problema dell’Energia quale nodo delle politiche urbane da inserire nell’agenda delle città. Non a caso, uno dei punti dell’Agenda Urbana- di cui gli Stati membri dell’UE dovrebbero dotarsi- si riferisce proprio alla strategia europea in materia di Clima ed Energia, peraltro, tra gli obiettivi del programma Horizon 2020: ridurre il consumo di energia e le emissioni di carbonio grazie all'uso intelligente e sostenibile, anche attraverso il ricorso a soluzioni non tecnologiche. Come provano le esperienze dei PEC di due comuni della regione Emilia-Romagna, presi in considerazione, le suddette soluzioni potrebbero provenire da una pianifi…
SPAZIO PUBBLICO, BENE (IN) COMUNE
SPAZIO PUBBLICO: BENE (in) COMUNE Ogni epoca ha prodotto un tipo di città che ha dato origine ad una propria versione di spazio pubblico, da sempre proteiforme. Oggi si assiste al proliferare dei luoghi fisici della vita collettiva ma si manifesta, al contempo, lo svuotamento dello spazio pubblico tradizionale tanto che è difficile definirlo a causa dell’incerto significato dell’aggettivo pubblico. La Carta di Lipsia nel 2007 ha assegnato un ruolo di primaria importanza allo spazio pubblico nel nome di una Baukultur intesa come somma di tutti gli aspetti culturali e sociali che ne influenzano qualità e pianificazione. Lo spazio pubblico è un bene comune e vissuto in comune per gestire il qu…
Strategie per la Sicilia "interna"
Tra i comuni identificati come aree "interne" (Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica), sono stati studiati 13 comuni, periferici e ultraperiferici, nell'intento di individuare strategie e progetti per la connessione e per l'inclusione.