0000000000963843
AUTHOR
D. D Ignoti
Relazione tra indice di resistenza renale e severità dell’aterosclerosi carotidea in soggetti con ipertensione arteriosa.
RAZIONALE. L’indice di resistenza intraparenchimale renale (IR), valutato mediante eco-color-Doppler, è stato classicamente considerato mera espressione di resistenza vascolare distrettuale renale. Studi più recenti, tuttavia, hanno mostrato come tale indice sia anche influenzato da fattori a tergo, compliance vasale in primis, a prova di un suo possibile ruolo quale marker di alterazioni vascolari sistemiche. Diversi studi hanno dimostrato, inoltre, come lo spessore intimale (IMTc) e la placca a livello carotideo, valutati mediante ultrasonografia, siano documentati marcatori di danno d'organo subclinico nonché espressioni progressive di malattia aterosclerotica. Scopo del nostro studio è …
UTILITÀ DI UN BASSO CUT-OFF DI INDICE DI RESISTENZA INTRARENALE NEL PREDIRE ALTERAZIONI VASCOLARI SISTEMICHE PRECOCI IN SOGGETTI CON IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE
Studi recenti mostrano come l’indice di resistenza intraparenchimale renale (IR), classicamente considerato espressione di resistenza vascolare renale, possa avere un importante ruolo quale marker di alterazioni vascolari sistemiche. Il valore soglia di IR il più spesso utilizzato per identificare pazienti con maggiore probabilità di danno d’organo e di mortalità è stato 0.70. Non è stato tuttavia verificato se un cut-off più basso abbia una maggiore capacità di identificare alterazioni vascolari sistemiche subcliniche. Scopo del nostro studio è pertanto quello di determinare, in soggetti con ipertensione arteriosa essenziale (EH), il valore di IR renale che meglio predica l’esistenza di un…