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Dino A

Un uso economico della violenza o una sua nuova declinazione?

Il nesso tra mafia e violenza è, anche simbolicamente, tra i più rilevanti. “Capitale elementare” delle mafie, la violenza crea legami e relazioni; è un fattore identitario, strumento d’esibizione simbolica del potere, mezzo per demarcare il limite dell’appartenenza e della legittimità, assumendo, quando occorre, forme più raffinate e qualificate. Tenendo presente la sua declinazione in termini qualitativi più che la sua maggiore o minore incidenza in termini quantitativi, vanno lette le risposte alla domanda se oggi, rispetto al passato, la mafia sia più o meno incline alla violenza (o se sia “violenta” come prima).

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Sistemi criminali e metodo mafioso (numero monografico di "Questione Giustizia")

Il numero raccoglie le riflessioni e i contributi maturati durante il seminario di studi dal titolo Il metodo mafioso: dalle mafie tradizionali ai sistemi criminali svoltosi a Palermo tra il 19 ottobre e il 14 dicembre 2007.Il seminario – organizzato sotto il patrocinio della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo, in collaborazione con l’Ufficio dei Referenti per la Formazione professionale del Distretto di Palermo del Consiglio Superiore della Magistratura – ha rappresentato un’importante occasione per riunire a confronto operatori del diritto e studiosi del fenomeno mafioso, e con loro dar vita a una serie di momenti di riflessione e di scambio di cono…

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Pentiti. I Collaboratori di giustizia, le Istituzioni, l'opinione pubblica

Perché i pentiti si pentono? E cosa pensano i siciliani dei pentiti? Queste due domande, apparentemente assai diverse, hanno invece una stretta correlazione tra loro. In un contesto in cui le strategie comunicative delle principali organizzazioni malavitose sono orientate a ridurre al minimo il valore dello scambio verbale, enfatizzando le potenzialità simboliche dei gesti, degli sguardi, del non-detto, è da sempre considerata cruciale la scelta del silenzio. Così come la violazione della regola che lo impone sta a significare un malessere, una frattura che inevitabilmente incide sulla vita dell’intera organizzazione. Il volume curato da Alessandra Dino guarda al fenomeno del pentitismo in …

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