0000000001068549
AUTHOR
L. Roberta
Pirrolomicine che inibiscono la Sortasi A nelle infezioni sostenute da batteri Gram-positivi
La Sortasi A è un enzima di membrana responsabile dell’ancoraggio delle proteine di superficie sulla parete cellulare dei batteri Gram-positivi. Essa è considerata un interessante obiettivo per lo sviluppo di nuovi farmaci anti-infettivi che mirino ad interferire con importanti meccanismi di virulenza Gram-positivi. In un precedente lavoro abbiamo indagato sull’attività antistafilococcica e antibiofilm di alcune Pirrolomicine naturali e sintetiche, composti pirrolici polialogenati attivi su patogeni Gram-positivi, alle concentrazioni di 1.5 e 0.045 µg/mL. I risultati biologici hanno mostrato percentuali di inibizione di biofilm comprese tra 50-80% [1]. Allo scopo di indagare sul loro meccan…
Sintesi di un isostero del 3,5-dimetil-6-fenil-8-(trifluorometil)-5,6-diidropirazolo[3,4-f][1,2,3,5]tetrazepin-4(3H)-one (CF3-TZP) con potenziale attività biologica
In un precedente lavoro abbiamo mostrato i risultati relativi alla sintesi ed all’attività biologica del CF3-TZP 1[1] (Figura 1). Le attività antiproliferativa e apoptotica del composto 1 sono state testate su differenti linee cellulari, HL60 sensibili, HL60-R (MDR), K562 e K562-R (resistenti al Gleevec®), mostrando un profilo di attività biologica similare sulle cellule sensibili e resistenti nel range di 21-40 µM per l’IC50 e 36-62 µM per l’AC50. L’analisi citofluorimetrica sulle K562 sensibili ha indicato che il composto 1 determina un arresto dose-dipendente del ciclo cellulare in fase G0-G1 nelle prime 24 h di trattamento, mentre nelle successive 24 h si è notato una riduzione del picc…
Progettazione e sintesi di nuovi derivati 4-chinazolinonici potenziali inibitori della diidrofolato reduttasi
I chinazolinoni sono composti eterociclici azotati che, insieme alle chinazoline, rappresentano degli importanti farmacofori in possesso di un ampio spettro di proprietà biologiche tra cui quella antitumorale. Recentemente sono stati riportati in letteratura dei derivati 4-chinazolinonici in grado di inibire in vitro l’enzima diidrofolato reduttasi (DHFR) con IC50 comprese tra 0.4 e 1.0 µM [1]. Allo scopo di progettare la sintesi di nuovi potenziali inibitori della DHFR, è stato condotto uno studio di modellistica molecolare considerando tale enzima come biotarget. Tale studio ha portato alla selezione di 42 nuovi derivati 4-chinazolinonici (Figura 1). Attualmente, sono stati sintetizzati 2…