Nullità sopravvenuta (una breve riflessione propositiva)
Il contributo ha ad oggetto una riflessione propositiva sulla cosiddetta nullità sopravvenuta, valorizzando nei contratti ad efficacia non ancora esaurita la vigenza della fonte. Da ciò può dedursi che in ogni momento e fase dinamica del contratto sia implicito un costante ancoraggio alla sua giustificazione, che imporrebbe una reiterazione del giudizio di validità. Così che per i casi nei quali il contratto si ponga in un secondo momento in contrasto con regole di validità poste dall’ordinamento per effetto di una circostanza successiva alla sua formazione, pur in senso diacronico (rispetto all’origine), sia ravvisabile una ipotesi di nullità successiva