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Jessica Smeralda Oliva
Mappe di Palermo città adattiva e tecnologica. Una sintesi metodologica
Analizzare e monitorare la città del futuro in un’ottica smart, richiede un’attenta analisi dei dati e delle informazioni che in essa transitano direttamente e indirettamente. Nel primo caso avremo delle informazioni il cui soggetto principale è la città stessa nei suoi aspetti emergenti (es. rifiuti, consumi energetici degli edifici pubblici, dati da centraline, ecc.), nel secondo caso ci troveremo davanti a informazioni in cui la città è trattata trasversalmente o in cui la matrice delle informazioni non è la città stessa, ma un ambito spaziale più ampio e diffuso (es. dati sul traffico da Google, social network, ecc.). Il contributo descrive in che modo le città, a partire dal caso studi…
Recycling city. Resilient city
La resilienza urbana consente di affrontare efficacemente la sfida dell’adattamento dei sistemi insediativi rispetto alle mutazioni indotte dalla crisi ambientale. Nel progetto per la foce del fiume Oreto a Palermo, l’adattabilità delle forme e la flessibilità degli usi sono interpretate come tools progettuali. L’intervento proposto agisce sulla qualità del paesaggio e degli spazi pubblici, attraverso una gestione efficiente del ciclo delle acque, lavorando sulla resilienza, cioè consentendo di abbassare il livello di rischio idraulico legato ai fenomeni di esondazione, grazie ad azioni integrate di tutela del territorio e di permeabilizzazione dei suoli, nel rispetto dei cicli temporali e …
Palermo: ricerca scientifica e sostenibilità per la social innovation
Nonostante le mancanze strutturali e i risultati negativi osservati attraverso l’analisi degli indicatori statistici sulla smartness, specialmente nel confronto con i risultati alla scala nazionale, la Città Metropolitana di Palermo sembra essere interessata da una sempre crescente consapevolezza sul tema della Smart City. Anche se attualmente manca una cornice governativa che coordini il mosaico di iniziative portate avanti in vari campi della smartness, il bisogno e la volontà di andare verso lo sviluppo di una città più intelligente stanno attivando e richiamando all’azione sia le istituzioni - come l’Università, gli organismi di governo locale e gli istituti di ricerca - che le associaz…
Urban resilience. The ad-ap(c)tive city. Blue and green infrastructures and cities. A pathway towards resilience
The paper focuses on the theme of urban resilience, not only as an intrinsic characteristic of cities and communities, but as a project paradigm, investigating whether a resilience-oriented approach is influencing urban planning theory and practice.
Rotterdam Smart Delta City
Coniugando la pianificazione e l’urban design con una gestione intelligente delle acque, investendo sul capitale umano e associando alla trasformazione dello spazio e del paesaggio urbano l’utilizzo di nuove tecnologie, applicazioni e serious game, Rotterdam interpreta il paradigma della smart and green city come opportunità per rendere la città più attrattiva e resiliente, creando occasioni di sviluppo economico, empowerment sociale e miglioramento ambientale. Il contributo fa parte della sezione Human Smart City dell'Atlante Re-cycle Italy, che raccoglie le riflessioni e gli esiti del PRIN Re-cycle Italy.
Planning in the Era of Information and Communication Technologies. Discussing the "label: Smart" in South-European cities with environmental and socio-economic challenges
In the last decades, planners have explored various approaches to sustainable urban planning and development. Scholars widely argued the limits to uncontrolled physical growth, to the exploitation of resources, and the necessity of finding alternatives. Within the general framework of sustainability, urban planners are in the search for approaches aimed at coping with current uncertainties that cities have to face, based on the deterioration of natural-socio-cultural environments and uncontrollable economic and financial flows. Notwithstanding, the rise of post-industrial urban economies has introduced Information and Communication Technologies (ICTs) as successful devices that are proposed…
Dal declino alla resilienza. Spazi abbandonati e infrastrutture verdi
Muovendo dall’osservazione di alcune esperienze internazionali di pianificazione e rigenerazione urbana e del ruolo assunto dalle infrastrutture blu e verdi, il contributo vuole riflettere sulle opportunità che la crisi ambientale ed economica genera nelle città, a partire dagli spazi abbandonati, interpretati quali occasioni del progetto della resilienza urbana e che possono costituire terreno fertile per un progetto di infrastruttura verde, investendo contemporaneamente sulla sicurezza ambientale, sul miglioramento delle prestazioni ecologiche e dell’ambiente urbano, anche in termini di qualità dello spazio pubblico. In particolare sono prese in esame le esperienze di Detroit e New Orlean…
Urban Landscapes and Resilience. Exploring an adaptive design perspective
Il concetto di resilienza in pianificazione è emerso in tempi recenti come un mezzo potente per sostenere la ricerca e l'innovazione sua nella teoria che nella pratica. Partendo da una definizione delle città come sistemi adattivi complessi, organismi viventi in un contesto di non-equilibrio e spazi di intensa interazione e interdipendenza uomo-natura, il contributo intende esplorare il ruolo dei servizi ecosistemici nella costruzione della resilienza urbana. Il cambiamento globale e l'incertezza richiedono un approccio strategico verso la resilienza urbana, attraverso l'adaptive design. Mentre una visione basata sullo stato di equilibrio tende a guardare alla forma urbana ideale, riconosce…
Re-forming Rome exhibition: a pedagogical machine
Il contributo descrive il contributo dell'Unità di ricerca di Palermo alla mostra “Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli”, inaugurata il 18 dicembre 2015 nella sala Claudia Gian Ferrari del Museo MAXXI di Roma, occasione di confronto con le altre 24 università internazionali che hanno aderito al progetto. Per un mese, la mostra è stata anche l’occasione per mostrare al pubblico gli esiti del progetto Roma 20-25, un mese in cui i visitatori hanno potuto osservare i 25 progetti proposti per Roma, interrogarsi sul futuro della città e sul loro potenziale come attori del processo mentre apprezzavano la ricchezza di visioni, pensieri, approcci e linguaggi differenti di cui ogni scuola …
Resilienza e adattamento: definizioni, modelli e sfide progettuali
Il concetto di 'città resiliente' è emerso negli ultimi decenni in risposta alle nuove sfide che le città sono chiamate ad affrontare, sfide poste dalla crisi economica e sociale, dalla scarsità delle risorse, dal rischio ambientale, dai cambiamenti climatici. Ma una città resiliente, prima ancora che reagire ai mutamenti climatici, sociali o economici, è in grado di prevenire le crisi, o di sfruttarle come 'opportunità'. Il contributo intende indagare i campi d’azione e gli strumenti della resilienza urbana a partire dai significati che emergono dalla letteratura e dal dibattito disciplinare, e fornire una prima analisi di alcune esperienze di formazione di strategie e piani di adattamento…
The green wedge. An urban design opportunity
Il contributo descrive l'area di progetto scelta per il workshop internazionale "Dynamics of Periphery", evidenziandone le potenzialità e sottolineando le questioni progettuali. Il Vallone Cicchillo, a Favara, valle coltivata che si incunea nel tessuto urbano, è un esempio di in-between rurale-urbano, denso di questioni e opportunità: i margini e i bordi, le connessioni e l'accessibilità, il paesaggio agricolo all'interno della città. Selected as focus area of the project for the workshop "Dynamics of Periphery", the area called "Vallone Cicchillo" is a natural wedge-shaped cultivated valley within the city of Favara, characterized for being an example of rural-urban in-between, dense with …
City-forming Rome: mappe di una città da ri-colonizzare
L’unità di ricerca di Palermo è stata partecipe dell’iniziativa “ROMA 20-25. Nuovi cicli di vita per la Metropoli”, che ha chiamato ventiquattro scuole di architettura, università italiane e internazionali, a interpretare il presente urbano di Roma e immaginarne il futuro attraverso un workshop internazionale di progettazione e una mostra. Il progetto “ROMA 20-25 Nuovi cicli di vita per la Metropoli” è stato promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma e dal MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. L’area di progetto che è stata affidata all’UdR di Palermo è quella del quadrante n.12, caratterizzata dall’essere attraversata da est a ovest dal fiume Tevere…