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AUTHOR
R. Miccichè
Archeobiologia: studio di reperti antropologici, zoologici e botanici
L’analisi dei contesti archeologici si avvale sempre più del contributo di scienziati di estrazione biologica per lo studio dei materiali organici rinvenuti nel contesto di scavo e per l’interpretazione di una serie di dati antropologici, faunistici e botanici, utili nella ricostruzione dei paleoambienti. In questa relazione vengono discusse criticamente le evidenze “biologiche” di un sito archeologico medioevale urbano della città di Palermo, che, efficacemente investigate, permettono una sorprendente interpretazione ecologica del sito, che conforta e soprattutto integra le evidenze topografiche, archeologiche e storico-artistiche deducibili con l’analisi archeologica.
ASPETTI BIO-TAFONOMICI IN AMBIENTE CARSICO COME INDICATORI DEL RITO DEL MEGARIZEIN
Il culto di Demetra e Kore era uno tra i più diffusi del mondo antico di cultura greca. Tuttavia, a causa della sua forte componente misterica, le modalità secondo le quali si articolavano alcuni riti ad esso connessi rimangono poco chiare e le fonti storiche ci forniscono poche e incerte informazioni in merito. Uno dei riti chiave avveniva durante le Tesmoforie, le principali feste in onore di Demetra e Kore, e consisteva nel rito del Megarizein. Il rituale prevedeva che dei maialini venissero gettati all’interno di cavità ipogee (megara) e che successivamente venissero recuperate le loro carcasse decomposte da offrire alle divinità. Qui presentiamo i risultati preliminari di un esperiment…