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AUTHOR
Philippe Daverio
Pensare l'arte
"Noi diventiamo moderni nel medioevo, diventiamo moderni quando ci accorcgamo che il soffrire, il patire, la lacrima, il dolore, sono parti integranti della vita".
Mart. Rovereto
Creare e speculare
Manierismi e sex appeal
Correva l'anno non proprio di grazia 1526 e papa Clemente VII, al secolo Giulio Zanobi, figlio di Giuliano de' Medici, sedeva sul soglio di Pietro con le ambizioni dovute al suo augusto quanto prosperoso casato. La Francia di Francesco I, frustrato il sovrano dal non essere diventato anche imperatore e memore delia batosta di Pavia dove perse la Borgogna e il cavallo ma a parer suo non l'onore, se la prendeva con l'impero di Carlo V. Papa Medici s'era fatto promotore della Lega di Cognac per vendicare l'onore della Francia contro l'Impero, che era questa Lega non etilica ma poco le mancava. Ai legisti s'erano uniti i veneziani, i milanesi e i fiorentini nonché i diffidenti genovesi. Carlo V…
L' Avventura dei Mille
La situazione del 1860 era un intreccio che in tutto e per tutto assomigliava a un canestro di granchi. In questo clima Garibaldi, nato per l’azione, decise d’agire, stimolando le voglie di un’intera generazione che trovò nella spedizione il crogiolo della sua formazione e fu poi dimenticata. Giuseppe Nodari, soldato adolescente dell’ancien régime asburgico, che indossando la camicia rossa era diventato un borghese moderno italiano, ne è stato un esempio assai chiaro. I suoi disegni, ritrovati dopo anni di oblio e pubblicati integralmente per la prima volta in questo libro, sono d’un interesse clamoroso: raccontano in presa diretta, come in un film, la spedizione da Quarto a Palermo e costi…
Souvenir d'Italie
Ma che paese di stracciaioli felici l'Italia! (questa frase va pronunciata con l'accento toscano, quello che rende le invettive eleganti comunque siano esse espresse). Sosteneva Ingrid Bergman che il segreto della felicità era una buona salute e una cattiva memoria. Sulla salute del Bel Paese ci sarebbe molto da dire, ma sulla memoria la questione è assai semplice: manca del tutto. È così passato intatto il 2013 senza che si pensasse di organizzare una celebrazione accorta del genetliaco di Giuseppe Verdi, nato nel 1813, lo stesso anno che vide venire al mondo il suo concorrente Riccardo Wagner, il quale è stato ricordato con attenzione nel mondo germanico.
Il museo
Il paesaggio della modernità
Tre maestri della modernità aprono sguardi nuovi sul paesaggio per vivere nella società odierna gli spazi di cultura, natura, arte e letteratura. Flavio Caroli, come in una delle sue presenze a che tempo che fa, dimostra che il paesaggio nella pittura va "dalla retina verso l'anima" accompagnandoci in un itinerario attraverso i quadri più celebri che raffigurano "il volto e l'anima della natura". Philippe Daverio apre una finestra sul paesaggio della modernità e tra curiosità, approfondimenti e intuizioni ribadisce che "il destino della città rappresenta oggi una questione che non può più essere ignorata, la domanda architettonica, e specificamente urbanistica, deve tornare al centro della …
Un’altra storia del design e un modesto tentativo di interpretazione
Il design, un termine per alcuni assolutamente accertato, sicuro e definito. Un termine per altri ancora tutto da discutere. Perché? Perché tutti i termini che servono ad usare una teoria e ad applicarla alla realtà sono sostanzialmente legati e connessi a questa realtà. Ebbene, mentre ad esempio, l’architettura ha una sua definizione che viene dal fondo della storia greca e il cinema ha una definizione assolutamente recente perché il linguaggio al quale corrisponde è un linguaggio recente, il design ha una storia diversa perché non si può negare che vi fosse un design anche nella Grecia antica, mentre i greci non avevano pensato di inventare una parola per definirlo. Ne proviene immediatam…
Mythos Italien
Pierre Jean Jouve nel 1925, sotto l'innegabile influenza della lettura del Piacere di Gabriele D'Annunzio del 1888, scrive una sorta di trascrizione romantico decadente d'una storia parallela a quella di Andrea Sperelli e di Elena Muti in Paulina 1880, esaltazione dell'amorecarnale, della sua punizione e della successiva salvezza col ritorno a una vita paesana francese. I l 1925 a Parigi è l'anno della nota mostra di Arts Décoratifs dalla quale nasce l'Art Déco. In quell'immaginario eccitato e postbellico l'Italia è i l luogo del sogno e della perdizione. L'antichità curiosamente non è affatto greca: trova la sua fonte d'ispirazione in una penisola dove si mescolano, nell'immaginario brumos…
Architettura
La buona strada
127 passeggiate d’autore a Milano, in Lombardia e dintorni La penna curiosa e impertinente di Philippe Daverio ci conduce alla scoperta di Milano e del suo territorio. Una caccia al tesoro in città, in provincia e nella campagna lombarda per scoprire oltre un centinaio fra monumenti, luoghi e testimonianze d’arte, di storia e di cultura, noti e meno noti, che valgono una visita o una deviazione. Dalla Veneranda Fabbrica del Duomo a San Pietro in Gessate, da Bergamo Alta a Romano di Lombardia, dalla Basilica di Agliate a Castiglione Olona, dal Castello di Soncino alla Certosa di Pavia, un piccolo volume d’autore per visitare la città dell’Expo 2015 e i suoi dintorni.
Il secolo lungo della modernità. Il museo immaginato
Abbiamo ipotizzato un museo diverso, luogo della fantasia e dell'immaginazione, in un'ipotetica città d'Europa che da qui vuole ripartire per il riordino urbanistico del suo centro utilizzando la vecchia stazione ferroviaria ormai dismessa." In questo libro Philippe Daverio ci accompagna alla scoperta dell'età moderna, ovvero del Secolo Lungo che parte dalla Rivoluzione francese e finisce nella catastrofe della Prima guerra mondiale. Questo volume affronta i temi più importanti della modernità attraverso oltre seicento opere d'arte raccolte tematicamente per vettori storici: quello politico, da Delacroix e Géròme al Quarto stato di Pellizza da Volpedo; quello della macchina e del lavoro, da…
Il mercato dell'arte
Il museo immaginato
“Il gioco dell’invenzione d’un museo ideale, un luogo dove le muse possano seguire l’ipotesi d’una idea; un museo necessariamente concreto: ci si cammina, anche se solo virtualmente”. Guidato dalla sua curiosità e da un gusto personalissimo, Philippe Daverio inventa la sua collezione d’arte, scrivendo di alcuni capolavori di tutti i tempi, dalla Pala di Brera di Piero della Francesca al Giuramento degli Orazi di David, dalla Nascita di Venere di Botticelli alla Canestra di frutta di Caravaggio. Opere note e meno note, rilette attraverso il suo sguardo ironico e penetrante e raccontate in relazione al loro contesto o mettendone in evidenza i particolari. Un viaggio in un museo immaginato, un…
Biennale_Basel_Kassel
Ver Sacrum
Le anime del paesaggio. Spazi, arte, letteratura
Tre maestri della modernità aprono sguardi nuovi sul paesaggio per vivere nella società odierna gli spazi di cultura, natura, arte e letteratura. Flavio Caroli, come in una delle sue presenze a che tempo che fa, dimostra che il paesaggio nella pittura va "dalla retina verso l'anima" accompagnandoci in un itinerario attraverso i quadri più celebri che raffigurano "il volto e l'anima della natura". Philippe Daverio apre una finestra sul paesaggio della modernità e tra curiosità, approfondimenti e intuizioni ribadisce che "il destino della città rappresenta oggi una questione che non può più essere ignorata, la domanda architettonica, e specificamente urbanistica, deve tornare al centro della …
Il secolo spezzato delle avanguardie
“Questo è il libro d’un curatore frustrato, al quale nessuno mai ha concesso la libertà del pensiero folle, ovvero la possibilità di fare alcune mostre riassuntive degli anni che ci hanno formati, quelli del secolo breve che ha sconvolto tutti i parametri preesistenti, scoprendo il profondo della psiche e del linguaggio.” L’arte della prima metà del Novecento è un vorticoso susseguirsi di movimenti e “ismi”. Difficile dunque definirla in un sistema chiuso e immutabile, meglio, e forse più giusto, cercare di catturarne lo spirito di molteplicità e di contaminazione continua attraverso un programma di mostre temporanee, percorsi visivi, tematici o storici che tengono conto di connessioni, rim…
Las Americas Latinas – Las fatigas del querer
L’arte contemporanea latinoamericana è una delle più interessanti realtà del panorama artistico internazionale: la difficile situazione politico-economica del Continente Sud-americano ha generato pulsioni e passioni artistiche estremamente dense. Per lo più si tratta di un’arte politica, di ribellione e di rivoluzione. Un’arte forte, come ancora rimane forte in America Latina la memoria della conquista e dell’evangelizzazione europea, e violenta come violente furono le sanguinarie usanze dei popoli indigeni precolombiani. Un’arte contemporanea tendenzialmente barocca, figlia di una mentalità complessa e di una cultura di osmosi: quella tra le tradizioni indigene e quelle occidentalieuropee.…
presentazione
Il gioco della pittura
“La pittura, come la musica, non richiede traduzioni ma conoscenza delle tradizioni. La musica esige però d’essere suonata e quindi interpretata. La pittura è. E alla percezione immanente l’infinita sua eredità serve in modo eccellente. Ha bisogno lei del percorso iniziatico ed esoterico che ogni persona che la guarda deve intraprendere da sola. Questi piccoli testi, ma soprattutto queste immagini, ambiscono solo a essere compagni di viaggio.” Philippe Daverio non parla mai di “Storia dell’Arte” e anche quando affronta, come in questo caso, artisti fra i più grandi della pittura internazionale, racconta delle “storie”: eccentriche, trasversali, leggere o impegnate, note o mai sentite. Il su…
Futurismo
L'arte di guardare l'arte
I più graffianti articoli pubblicati sulla rivista "Art e Dossier" dal suo direttore, Philippe Daverio. Uno stile personalissimo, una capacità unica di conciliare temi, ambiti, storie che appartengono apparentemente a campi differenti ma che letti insieme rivelano significati impensati e gettano nuova luce sul mondo dell'arte.
Caricature e bizzarrie
La caricatura è innegabilmente una forma d'indagine nei meandri dell'anima, nella sua distorsione, nella sua profonda espressione ed espressività. Non si conoscono caricature nel senso antico della parola, ma non sono in realtà già caricature le stesse figure della maschera teatrale antica, quella romana s'intende, quando raffigura la commedia? Le "fabule atellanae" dell'area napoletana sono a secoli di distanza analoghe alle figure della commedia dell'arte e anticipano i gesti scenici di Totò, il quale giustamente reputava di discendere da una nobile stirpe in quanto si qualificava come Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio. Perché l…
Arte stupefacente
Il museo. Comunicazione e design
Il sistema museale e il design: che rapporti intercorrono fra questi due fenomeni della nostra contemporaneità? Il museo si fonda su quattro fenomenologie ben distinte perché si articola attorno alla conservazione, attorno all’acquisizione di elementi nuovi, attorno alla ricerca e infine, fondamentalmente attorno alla comunicazione. Ed è attorno a questo quarto elemento che il rapporto con il design diventa fondamentale perché il museo, diventando moderno, è costretto a trovare un linguaggio dove la comunicazione sia la più rapida e la più elegante possibile.
Guardar lontano veder vicino. Esercizi di curiosità e storie dell'arte
"Questo non sarà mai un libro di Storia dell'Arte, con le due auliche maiuscole, non assomiglia a uno di quei tomi scolastici che hanno forse lasciato tedio e sonnolenza sui banchi di scuola, ma è piuttosto un viaggio esoterico nelle storie dell'arte." Forte della sua esperienza di autore e conduttore televisivo, Philippe Daverio non è mai banalmente divulgativo, non intende semplificare fenomeni complessi, ma affronta le vicende degli artisti, delle opere e dei committenti secondo un metodo d'indagine che è diventato la sua cifra personale: sa guardare da lontano o accostarsi per vedere da vicino. Ogni suo nuovo libro è un'avventura che apre nuove prospettive. Il "metodo Daverio" è applica…
Il design nato a Milano. Storia di ragazzi di buona famiglia
Con questo testo, Philippe Daverio avvia una indagine sul design dell’arredo e dell’oggetto, scegliendo come riferimento quella generazione di professionisti, nata prima della guerra, che ha operato a Milano. Tralasciando le singole carriere artistiche o i percorsi di studio, l’autore si occupa delle famiglie d’origine e dell’appartenenza alla cultura sociale, delineando quella particolare visione del mondo che gli architetti milanesi volevano imporre durante la prima metà del XX secolo, propria di una società nuova e borghese che stava sostituendo la classe agraria e nobiliare “storica” che aveva fino a quel momento informato il tono di vivere e dell’abitare nei palazzi e nelle ville di fa…
Il pranzo è servito
Dipingere il cibo è pratica apparentemente bizzarra. Lo scopo delle arti sembrerebbe destinato a questioni più pregnanti, alla celebrazione del mito, alla voglia primaria di fermare la storia e di documentarne l'eccezionalità, di ritrarre la figura dei suoi protagonisti, le loro gesta o le battaglie da loro compiute o prese in esempio. La pittura cerca di fermare l'attimo fuggente, lo coglie per consegnarlo all'eternità. Oppure dipinge la natura morta o silente come "memento mori", come riflessione sul dramma della vita. Soggetti questi che sono l'opposto del pittura del cibo. Il cibo è ripetitivo, non appartiene alle categorie delle unicità chestimolano la magia delle arti. L’unica cena de…
Guido Balsamo Stella
Passepartout. Architettura fascista non fascista
Architettura fascista non fascista
Passepartout Leonardo Archimede Pitagorico
Pasepartout. Dialoghi con il sacro
Dialoghi con il sacro
Passepartout La Cina è vicinissima
Passepartout. Brera magico contenitore
Brera magico contenitore
Passepartout. Dopo la crisi del progresso
Dopo la crisi del progresso
Passepartout. Tiziano
Tiziano
Passepartout. Mobile ad arte
Mobile ad arte
Passepartout. San Paolo. La New York dell’emisfero sud del mondo
San Paolo. La New York dell’emisfero sud del mondo
Passepartout. L'urbanistica
L'urbanistica
Passepartout. A proposito di Passepartout. Capodimonte auguri!
Capodimonte auguri!
Passepartout. Brera. Storia di una città
Brera. Storia di una città
Passepartout. A proposito di Passepartout. Come nasce il vetro?
Come nasce il vetro?
Passepartout. Abitare il nostro tempo
Abitare il nostro tempo
Passepartout. Tiziano. Prototipo di dopo
Tiziano. Prototipo di dopo
Passepartout. L'arte del denaro
L'arte del denaro
Passepartout. L’architettura non è morta
L’architettura non è morta
Passepartout. Barbari Barboni
Barbari Barboni
Passepartout. Avanguardia del Quattrocento
Avanguardia del Quattrocento
Passepartout. Il mito pop
Il mito pop
Passepartout. C'era una volta
C'era una volta
Passepartout Dada, l’arte e la Rivoluzione
Passepartout. Illusionisti
Illusionisti
Passepartout. Edifici di carte
Edifici di carte
Passepartout. Carlo il Temerario, i cantoni svizzeri e i primi vietcong del mondo
Carlo il Temerario, i cantoni svizzeri e i primi vietcong del mondo
Passepartout Leonardo l’Anarchico
Passepartout. A proposito di Passepartout. Una pecora di classe
Una pecora di classe
Passepartout. Arte e design
Arte e design
Passepartout LA MERAVIGLIA DEL REALE NEL BAROCCO
Passepartout Lo sbarco “dalla” Normandia
Lo sbarco “dalla” Normandia
Passepartout. Terre d'Italia
Terre d'Italia
Passepartout Alessandro Magno, Babilonia Caput mundi
Alessandro Magno, Babilonia Caput mundi
Passepartout. Te quiero Buenos Aires
Te quiero Buenos Aires
Passepartout. L'altra pittura
L'altra pittura
Passepartout OMAGGIO A PETRARCA
Passepartout Borghesi Eclettici
Borghesi Eclettici
Passepartout Piedsnoir del trecento in fondo alla Puglia
Passepartout Rivoluzione mondana del Settecento inglese
Rivoluzione mondana del Settecento inglese
Passepartout. Processo all’arte contemporanea
Processo all’arte contemporanea
Passepartout Lumi di Roma
Passepartout. Tunis
Tunis
Passepartout. L'arte che ci crede
L'arte che ci crede
Passepartout. Pennello e coltello
Pennello e coltello
Passepartout Teorici, Ragionieri e geometri d’Europa
Teorici, Ragionieri e geometri d’Europa
Passepartout Francesi d’una volta, Meridione d’oggi
Passepartout. Ansie reali e surreali
Ansie reali e surreali
Passepartout. Il gran teatro del mondo
Il gran teatro del mondo
Passepartout. Storia di una famiglia per bene
Storia di una famiglia per bene
Passepartout. La morte del Louvre
La morte del Louvre
Passepartout. Rito, mito e realtà
Rito, mito e realtà
Passepartout. Fantasmi meridionali
Fantasmi meridionali
Passepartout Il Regno di Sardegna
Passepartout. Quote rosa di ieri
Quote rosa di ieri
Passepartout. Ma quali barbari?
Ma quali barbari?
Passepartout. A proposito di Passepartout. Pesca miracolosa
Pesca miracolosa