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La creazione del Conservatorio di Palermo tra Sei e Settecento

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Questo contributo ripercorre alcune delle tappe più significative della vita del conservatorio di Palermo tra Sei e Settecento a partire da due momenti fondativi: il primo è la creazione dell'istituzione nel 1617 col nome di “Conservatorio dei dispersi”; il secondo la trasformazione in conservatorio di musica vero e proprio nel 1747, sotto il titolo del “Buon Pastore”. In particolare verranno tratteggiate le figure dei due viceré responsabili di questi eventi, Francisco Ruiz conte di Castro e Bartolomeo Corsini. Inoltre si esaminerano i "capitoli" (regolamenti) emanati tra Sei e Settecento con particolare riferimento alle notizie sull'attività musicale. This essay traces some of the most significant stages in the life of the conservatory in Palermo between the seventeenth and eighteenth centuries, starting with two founding moments: the first is its birth under the name of "Conservatorio dei dispersi" in 1617; the second is its transformation into a proper music school called "Buon Pastore. in 1747" In particular, the figures of the two viceroys responsible for these events, Francisco Ruiz Count of Castro and Bartolomeo Corsini, will be discussed. In addition, the "capitoli" (regulations) issued between the seventeenth and eighteenth centuries will be examined, with particular reference to musical activity.