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RESEARCH PRODUCT

Vista e visione dell'architetto

M Sbacchi

subject

vista visione Jacques Derrida Design Thinking Visual thinking Rudolph Arnheim Merleau-Pontyvision sight Jacques Derrida Design Thinking Visual thinking Rudolph Arnheim Merleau-PontySettore ICAR/14 - Composizione Architettonica E Urbana

description

Il paper affronta il tema del'atto del vedere dell'architetto in chiave fenomenolgica ma anche affrontando l'intreccio tra cecità e vista a partire dalle riflessioni di Derrida. Il concetto di Design Thinking viene proposto, con riferimento al noto Visual Thinking di Rudolf Arnheim. Si può ipotizzare un modo di vedere specifico degli architetti nel quale immaginazione e visione di fondono e sovrappongono a partire dalla memoria. Lo schematismo di Kant, ripreso con riferimento all'arte e all'architettura, da Cesare Brandi costituisce la teoria-chiave per la quale visione e immaginazione possono essere concepite come risvolti del medesimo concetto. La cecità, intesa come luogo altro della visione, nelle teorie di Merleau-Ponty e Derrida, ritorna utile per comprendere questa interpretazione. The issue of architects' sight is focused mainly considering Derrida's theory of blindness. The connection of vision and immagination is also dealt with in the paper. For this purpose the concept of Design Thinking is proposed as a development of the well known "Visual thinking" of Rudolf Arnheim. Vision is considered as a phenomelogical act. Architect see and imagine things with a strong personal bias, it encopasses vision's corporeal status. Kant's schematism is considered as the key concept of this overlapping of vision and immagination.

http://hdl.handle.net/10447/154807