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RESEARCH PRODUCT
The Europe of “decentralised courts”. The construction of the political image of the Bourbons of Italy and Spain
Cusumano Nicolasubject
Corte borbonica a Palermo "Regia Custodia" casine di caccia e regge realiSettore M-STO/02 - Storia Modernadescription
Nel Regno di Sicilia negli anni Settanta del Settecento Ferdinando di Borbone, in seguito all'espulsione dei Gesuiti e grazie al deciso intervento dell'élite locale, procedette a ricondurre i reperti archeologici nella categoria degli interessi statali. Il re proibì l'esportazione non autorizzata dei reperti e procedette, sull'esempio napoletano, all'organizzazione della Regia Custodia, un piano di custodia monumentale e archeologica. Nel dicembre 1798 Ferdinando e Maria Carolina trasferirono poi la corte a Palermo, avviando la costruzione di riserve di caccia sul modello napoletano, come Ficuzza, e promuovendo nuove aree a fini produttivi. In questo piano edilizio spicca la Casina cinese nel parco della casa di Palermo, pensata per la gioia del sovrano.
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2022-01-01 |