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RESEARCH PRODUCT
Heritage and the anti-city. Pizzo Sella in Palermo between modern ruins tourism and civic reappropriation
Zeila Tesorieresubject
Modern ruins tourismSpatial justiceConfiscated assetSettore ICAR/14 - Composizione Architettonica E UrbanaCritical heritageIllegal landscapeReclaimed landscapeContested legacyUnfinished buildingdescription
Tutte le nozioni di patrimonio mettono in risonanza i valori della memoria e quelli dell'ambiente antropizzato, poiché entrambi sono intesi come duraturi. Riferendosi al caso iconico della collina di Pizzo Sella a Palermo, questo lavoro affronta il legame peculiare che in questo caso si esprime tra patrimonio, paesaggio e turismo. Per interrogarsi sul modo in cui tale legame segna il rapporto di una comunità con il suo passato, questo contributo si concentra su una nozione critica di patrimonio, inteso come sistema da riconoscere nel costruito dei territori del conflitto fra Stato e criminalità. Questi luoghi, a lungo sotto il controllo delle organizzazioni criminali mafiose, oggi sono profondamente contraddistinti da un'imponente presenza di beni confiscati, che costituiscono a tutti gli effetti un patrimonio fragile e misconosciuto, le cui grandi potenzialità civiche, economiche e territoriali restano poco sviluppate. Con riferimento specifico al caso di Pizzo Sella a Palermo, L'articolo esamina le implicazioni di alcune pratiche turistiche bottom-up, come l'esplorazione urbana, e il loro ruolo nei processi di riappropriazione civica tanto attesi e rivendicati in quei luoghi. All notions of heritage echo memorial values and anthropized environment, as both are intended to be lasting. Referring to the iconic case of Pizzo Sella hill in Palermo, the concern of this paper is the peculiar linkage that this case expresses between heritage, landscape, and tourism. To question the way in which this linkage marks the relationship of a community to its past, this paper focuses on a critical notion of heritage, as it may appears in conflict territories, that have long time been under the control of criminal organisations. Those places are nowadays deeply marked by an impressive presence of confiscated assets, that result in a kind of fragile and unrecognized heritage. With a special focus on the hill of Pizzo Sella, the article inspects the implications of some bottom-up touristic practices, as urban exploration, and their role in the civic reappropriation processes that are long awaited and claimed in those places.
year | journal | country | edition | language |
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2022-10-01 |