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RESEARCH PRODUCT

La tutela del contraente debole nella platform economy

Guido Smorto

subject

Platform economyConsumer protectionSettore IUS/07 - Diritto Del LavoroMaterials Science (miscellaneous)Bargaining powerStandard form contractsSettore IUS/01 - Diritto PrivatoSettore IUS/02 - Diritto Privato ComparatoSharing economyGig economy

description

Negli ultimi anni si è affermato un nuovo modello di attività produttiva nel quale piattaforme digitali mettono in contatto gruppi interdipendenti di agenti economici per facilitare lo scambio di beni e l’erogazione di servizi. Dinanzi a questa trasformazione nell’organizzazione d’impresa, nel coordinamento del lavoro e nella struttura dei mercati, il diffuso appello a stabilire un “terreno di gioco neutrale” diviene la premessa per proporre la deregolamentazione di interi comparti economici valorizzando la capacità di autogoverno delle piattaforme. Mentre le reazioni a queste proposte sono confinate quasi esclusivamente alla questione del lavoro, è mancata finora un’analisi più generale dei rapporti di forza nell’economia di piattaforma. A partire da queste premesse, l’articolo intende offrire una riflessione critica sulla disparità di potere contrattuale nei rapporti tra piattaforme digitali, prestatori di servizi (lavoratori dipendenti o meno) e beneficiari della prestazione. L’articolo mostra come le piattaforme utilizzino le clausole contrattuali, la struttura dei propri siti e gli algoritmi che governano le transazioni economiche per sfruttare il proprio potere nei con- fronti di tutti gli utilizzatori della piattaforma e presenta alcune raccomandazioni al riguardo. In these last years entirely new business models have emerged in recent years, whereby online platforms use digital technologies to connect distinct groups of users in order to facilitate transactions for the exchange of assets and services. In front of this dramatic shift in business organisation, forms of employment and market structure, widespread calls for a more “levelled playing field” makes a strong argument for deregulating many economic sectors and delegating reg- ulatory responsibility to the platforms. Responses to these conclusions only focus on em- ployment issues, whilst a more general analysis of bargaining power in the platform econo- my is still lacking. This essay calls into question these conclusions and offers some critical reflection on disparities of bargaining power between digital platforms and their users, whether providers (employees or independent contractors) or customers. It demonstrates that platforms make frequent use of boilerplate, architecture and algorithms to leverage their power over users and presents some brief recommendations.

https://doi.org/10.3280/gdl2018-158008