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RESEARCH PRODUCT

Acquisizioni filogenetiche e variazioni tassonomiche in alcune rosacee legnose della flora Italiana

Francesco Maria Raimondo

subject

Settore BIO/02 - Botanica SistematicaPyrinae Sorbus flora vascolare nativa Hedlundia diversità intergenerica

description

In Italia, secondo la recentissima sintesi di Bartolucci et al., la flora vascolare nativa sarebbe rappresentata da 1092 generi di piante vascolari. Fra di essi ricorre Sorbus L. (Rosaceae) a cui vengono attribuiti 11 taxa specifici e sottospecifici (ivi compresi alcuni taxa ibridogeni) e un dodicesimo taxon da confermare nel territorio italiano. In questo contributo si vuole porre attenzione proprio alla recentissima checklist europea di Sorbus s.l. basata su acquisizioni di carattere filogenetico sul gruppo e, più in generale, sulle Pyrinae. In particolare, si fa riferimento allo studio di Sennikov, Kurtto in cui Sorbus L. viene praticamente smembrato in numerosi altri generi, mentre i taxa totalmente o in parte ibridogeni vengono riferiti ad altri di nuova istituzione. Quest’ultimo trattamento, se accettato, avrà riflessi sulla diversità intergenerica della flora europea e quindi anche di quella italiana che si arricchirebbe così di ben altri 5 generi (Aira, Cormus, Chamaemespilus, Torminalis e Hedlundia). A seguito del nuovo arrangiamento, il taxon generico linneano finisce con il comprendere una sola unità specifica (Sorbus aucuparia). Dunque, il quadro generale della flora europea viene a subire una considerevole variazione introducendo ben 9 generi aggiuntivi fra cui Aira, Cormus, Chamaemespilus e Torminalis nonché i nuovi: Hedlundia, Carpatiosorbus, ×Borkhausenia, ×Ma jovskya e ×Normeyera. Per la flora italiana, le variazioni quantitative sono più a livello generico piuttosto che specifico: 6 generi al posto di uno; 11 taxa specifici e sottospecifici distribuiti in 6 generi piuttosto che in uno solo. Si riporta il prospetto dei generi e dei taxa specifici e sottospecifici correlati a Sorbus s. lato e riferiti al territorio italiano in base al suddetto recente studio.

http://hdl.handle.net/10447/307213