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Cos'è Green? / Waht is green?

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Cos’è Green? è la prima di una serie di pubblicazioni con cui ci si propone di attraversare temi e problemi legati alla cultura del progetto. Un modo per interrogarsi sull’architettura e su aspetti del nostro tempo. --- Cos’è Green? Uno stile di vita, una moda, un pensiero? Tutto questo e molto altro ancora. La domanda sta all’origine di un workshop svolto presso la Facoltà di Architettura di Palermo, invitata a partecipare insieme ad altre università italiane al concorsoper studentiCostruire Green Life, bandito dalla rivista INTERNI: un’occasione per formulare delle risposte, informa di progetti, idee e parole, su uno dei temi di maggiore attualità con cui si confrontano architetti e designer, l’ambiente e le sue risorse, ma verso cui tutti noi siamo chiamati a prendere posizione. La pubblicazione Cos’è Green? racconta le tracce di riflessione emerse durante il workshop e presentate nella mostra allestita a conclusione dei lavori. Un modo per affrontare una domanda, ma soprattutto, per generare altre interrogazioni, nella convinzione che da un’attitudine ‘aperta’ possano emergere indicazioni, progettualità, una nuova responsabilità. Contributi di Gaetano Licata, Teresa La Rocca, Roberto Collovà, Michele Cammarata, Pietro Airoldi. / What is green? A life style, a fashion trend, a philosophy? All of that and much more. This question generated a workshop at The University of Palermo, which had been invited, together with other Italian universities, to take part in the students' competition Costruire Green Life, promoted by the magazine Interni: an occasion to formulate some answers under the shape of projects, ideas and words, on one of the major current themes, the environment and its resources, with which architects and designers are confronted, but towards which all of us are summoned to take a position. The book What is green? conveys the outlines of the reflection emerged during the workshop and presented through the exhibition held at its end. This was one way of facing the question, but above all of generating other questions, being convinced that an open attitude could trigger suggestions, planning skills and a new form of responsibility.