6533b884fe1ef96bd12def65

RESEARCH PRODUCT

Protesi | Materiali di Design

D RussoD Russo

subject

Settore ICAR/13 - Disegno IndustrialeDesign progetto Tesi di Laurea grafica critica fashion food gioco rivista multimediale arredamento complemento di arredo

description

Le Tesi di Laura, si potrebbe dire, non sono più come una volta. E già, oggi c’è il cosiddetto “elaborato breve”, una cosetta agile per acchiappare al volo l’altrettanto agile “pezzo di carta”: la sempre meno aurea e sempre più aerea Laurea. Eppure, mi chiedo: che se ne fa un (neo)designer della Laurea? Non può iscriversi a un albo, come un architetto o un ingegnere. E poi in Italia quanto vale la Laurea, specialmente quando il 110 e lode è diventato dozzinale? In effetti, non soltanto il massimo dei voti è ormai più che diffuso, ma siamo sicuri che tutti questi designer titolati, e in generale laureati da 110 e lode, abbiano poi idea di come si fa ciò per cui hanno studiato? E ancora: a che serve la menzione? (Questa cosa “misteriosa” che manda in visibilio parenti e amici durante la Proclamazione.) “110 con lode e la menzione”… Ma la menzione per fare che? Forse, verrebbe da pensare, per la pubblicazione; ma non mi pare che le Tesi di Laurea “menzionate” vengano poi conseguentemente pubblicate. Secondo me, un neolaureato in Design – e un progettista in generale – deve saper fare qualcosa; e anche bene. Deve conoscere tecniche operative, saper applicare un metodo di progetto per realizzare obiettivi concreti. Deve avere un’idea… Anzi, qual è la sua Tesi? È così che nasce ProTesi | Materiali di design: per promuovere progetti che meritano una menzione concreta, così come concreti sono i risultati che raggiungono. Alcuni progetti di prodotto sono immediatamente praticabili, cioè commercializzabili; qui il progettista diventa auto-produttore e imprenditore di se stesso. Altri, invece, sono progetti di comunicazione; anche questi immediatamente praticabili, con tutto l’approfondimento teorico del caso. Altri ancora hanno un elevato valore sociale, un timbro didattico: non presentano una proposta immediatamente operativa in senso commerciale (costerebbero troppo), ma aprono un dibattito di ricerca e sperimentazione verso un mondo migliore. 110 e lode? No, grazie: un’idea di progetto capace di uscire dalla tavola di disegno…

http://hdl.handle.net/10447/123175