0000000000044462

AUTHOR

Antonella Cangelosi

La compatibilità delle soluzioni, la reversibilità delle scelte negli interventi per nuovi usi del patrimonio architettonico nella seconda metà del Novecento in Italia

Lo studio propone la valutazione di interventi compiuti da alcuni tra i maggiori restaurato italiani del 900, con un esame critico che connetta le metodologie preposte alle fasi operativa con le posizioni espresse dal dibattito teorico del tempo. La conferma della loro attualità, se non sempre risiede nel pieno raggiungimento degli esiti, ma nella possibilità di rivedere criteri è metodi, vuole valutare la validità per il riuso odierno del patrimonio costruito. Alla luce dei principi di intervento nel restauro, nella declinazione allora proposta, della reversibilità e della compatibilità, sono stati presi in esame casi specifici da fondi documentari d’intervento di architettura, visti come …

research product

L'ATTIVITA'ì DI FRANCESCO VALENTI A PèALERMO TRA RESTITUZIONE DEL MONUMENTO ORIGINARIO E INTERPRETAZIONE DI UN IDEALE ARCHITETTONICO.

La figura controversa del restauratore siciliano Francesco Valenti viene indagata attraverso due casi d'intervento (Cattedrale e Casa Professa di Palermo), l'uno progettato, l'altro attuato; rivelatori, entrambi, della continuità della sua posizione lungo il novecento, caratterizzata da intenti ripristinatori di immagini ideali dei monumenti oggetto del restauro. Nonostante il proseguire del dibattito nazionale ed europeo sul restauro e pur dicendo di aderire alle idee della scuola italiana di Giovannoni, nei fatti la prassi operativa degli interventi del Valenti rimane profondamente segnata dalla sua formazione originaria

research product

Roberto Pane al VII Congresso di Storia dell'Architettura di Palermo.

Il testo prende le mosse da un’occasione di straordinario rilievo, qual è, nel secondo dopoguerra, il Congresso di Storia dell’Architettura tenutosi a Palermo nel 1950, per fare il punto sulle principali tematiche espresse dal dibattito contemporaneo sul Restauro. I temi centrali della relazione di Roberto Pane, reduce dall’esperienza di consulente internazionale per conto dell’UNESCO, relativamente alla ricostruzione del patrimonio artistico italiano, propongono in nuce la coerenza di un percorso che porterà alle proposte elaborate per la Carta internazionale di Venezia del 1964. Alla ribalta del Congresso si avvicendano alcune delle maggiori personalità del restauro dei monumenti – Saveri…

research product

LE RICOSTRUZIONI POST BELLICHE DELLE CUPOLE DELL'OLIVELLA E DI CASA PROFESSA A PALERMO, 1943 - 1954

research product

ITINERARI MUSEALI IN SICILIA TRA ARCHITETTURA E PAESAGGIO: INTERVENTI DI FRANCO MINISSI PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO

Alcuni lavori di Minissi in Sicilia rivelano una sensibilità particolare per il paesaggio e l'elemento verde, innescando un rapporto di integrazione tra architettura e ambiente circostante che va oltre la lettura storico-critica dei beni archeologici da conservare. Esso rappresenta un continuo processo di elaborazione in torno ai temi progettuali che investono sia l'elemento naturale associato secondo un rapporto di interdipendenza con il sito archeologico, sia le componenti architettoniche che vanno a interagire con il paesaggio naturalistico.

research product

IL RESTAURO ARCHITETTONICO TRA IDEE ED APPARATI. PUNTI CRITICI PER UNA RILETTURA DEL DIBATTITO, 1975-1983.

Il contributo ricostruisce i momenti salienti di un periodo particolarmente significativo del dibattito disciplinare, ancora di grande attualità. Le conseguenze dell'ampliamento avvenuto alla metà del Novecento nel campo del restauro, dalle singole architetture monumentali agli ambienti ed ai siti storici suscita una serie di riflessioni critiche da parte dei principali protagonisti del tempo che si pronunciano nei maggiori convegni e sulle pagine delle riviste specializzate.

research product

ARCHEOLOGIA E RESTAURO. TEMI INTERDISCIPLINARI E PROBLEMI ATTUALI

research product

Sistemazione in situ o musealizzazione dei frammenti architettonici: problemi di conservazione dopo il terremoto di Messina del 1908

After the big earthquake of Messina in 1908, a lot of important fragments of the ancient city, coming from destroyed palaces and churches, were transported in a open space near the ancient church of SS. Salvatore, where in an old silk factory was born the actual Regional Museum of Messina. The arrangement of those elements - as Marble sculptures, big fragments of architectural decorations, stone portals - was long debated and different architects, art historians and archaeologists produced ideas and projects about the costruction of a new museum and the arrangement in open space of many fragments, so important to maintaining the memory of the ancient city of Messina, destroyed by the earthq…

research product

L'ATTIVITA' DEL "LABORATORIO DI RESTAURO DELL'ARCHITETTURA" DI PALERMO

research product

RESTORING, REUSING RURAL LANDSCAPES. A CASE STUDY: THE AREA OF MENFI IN SICILY

The contribution focuses on the potential of the rural landscape of Sicily, to cope with the depopulation of the smaller towns, by relying on an integrated conservation, which means not only the preservation of the endogenous territorial resource values, but also the production of surplus values. The Italian countryside is scattered with unknown and derelict “minor” heritage, this substantializes the European identity, and we should take action with a view to recovery and reuse it. However, in a time that sees a renewed interest in the potential of the agrarian landscape, it is believed that the current concept of restoration, which is now extended to the cultural and environmental heritage…

research product

LA LETTURA STORICO CRITICA DELL'ARCHITETTURA NEL RESTAURO DEL SECONDO NOVECENTO

L’architettura e la sua interpretazione è tra i temi che Cesare Brandi ha esplorato con continuità nei suoi scritti, intrecciando la questione centrale dell’architettura con quelle della sua tutela e del suo restauro. Per dirla con le parole di Argan, l’analisi di un’opera d’arte si pone tra i due poli della “materia strutturata”, nella sua unità, e del “processo di strutturazione”, come insieme di esperienze stratificate e sistema di relazioni. Termini tra cui sembra oscillare la cultura del restauro volta ad una lettura critica dei testi architettonici che sia premessa all’intervento. Il saggio guarda a Brandi come interlocutore centrale del dibattito architettonico del tempo: l’esame del…

research product

CONTINUITA' DI CULTURA, CONTINUITA' DI VITA NEL SECONDO NOVECENTO

Il dibattito dei primi decenni del dopoguerra, attraverso la nota polemica antico-nuovo,,visto sotto la particolare angolatura proposta da Roberto Pane,e da suoi contemporanei ripresa, che pone al centro il tema della continuità passato-presente nella città storica risorta a nuova vita dalle ceneri del dopoguerra.

research product

Cultura e tecnica degli architetti Basile nel restauro dei monumenti tra Ottocento e Novecento.

Le figure dei Basile, padre e figlio, nel panorama nazionale di fine Ottocento e primi Novecento, vengono studiate sulla base di materiali d'archivio inediti, dal punto di vista delle problematiche del restauro che andavano sviluppandosi nel secolo XIX. I risultati di questa indagine appena avviata confermano il loro ruolo nella pratica della tutela unitaria nel corso di importanti cantieri di restauro di edifici monumentali in Sicilia.

research product

La chiesa madre di San Cataldo e la sua facciata. Temi di conservazione e valorizzazione

La Chiesa Madre di San Cataldo propone ancora oggi delle questioni relative alla sua trasformazione nel tempo, Nell'ambito dell'architettura barocca siciliana, quest'opera propone ancora il quesito della sua attribuzione che richiede, oltre ad ulteriori studi storico-critici, il mantenimento di ogni traccia o segno di mutamento nel tempo, così come li evidenzia la sua facciata. Ai temi della conservazione dei valori devono correlarsi le questioni impellenti della valorizzazione sua e del contesto in cui la chiesa si colloca.

research product

Il sistema dei mulini nel territorio delle Madonie in Sicilia: le ragioni della conservazione e le ragioni

Nell'ambito del patrimonio tradizionale delle Madonie, nei suoi molteplici aspetti ambientali e architettonici, storici e culturali, rientra il complesso dei mulini, disposti in sequenza perché alimentati dallo stesso flusso d'acqua, della Flomaria presso Polizzi Generosa. Alla luce delle tematiche attuali riguardanti la conservazione e, in particolare, rispetto al rinnovato concetto di conservazione integrata, si analizzano le caratteristiche di questo specifico patrimonio culturale, in vista di una valorizzazione nel segno della continuità passato-presente.

research product

ISTRUZIONI PER LA LETTURA DI UN TESTO (INEDITO) VENTICINQUE ANNI DOPO

research product

SALVATORE BOSCARINO, GLI SCRITTI.

research product

Attualità di una lezione: i temi di restauro nel secondo Novecento.

Le tematiche elaborate nel secondo Novecento, relative alla cultura del restauro nel particolare momento storico dell'ampliamento del campo della conservazione, ritrovano interesse nell'esaminare le questioni ancora aperte del patrimonio culturale formato dall'edilizia c.d. 'minore'. Nozioni come 'conservazione integrata' ritornano così di attualità nell'auspicata prospettiva di salvaguardare e valorizzare beni culturali che esulano in genere dalle categorie estetiche delle opere d'arte, mantenendo invece un notevolissimo valore documentario di civiltà.

research product

Ruins preservation, transformation in use: projects for the old town centre of Palermo

Palermo has a particular history, being a geographical topos that has been inhabited for twenty-fi ve centuries, whose most evident material expression is found in its architecture and urban morphology. Palermo has its own unique quality: it has been the centre, the place of encounter and confl ict for many civilizations that dominated the southern area of the Mediterranean, from Punics to Romans, from Arabs to Norman-Swabians. Few other places have achieved such a degree of homogeneity as has this city ‘tutto porto’, home to people so diverse in terms of traditions and customs, religion and race

research product

LA CATTEDRALE DI PALERMO E LA SUA CUPOLA. PROPOSTE E POLEMICHE

research product

Note sulla ricostruzione del centro storico di Palermo. Idee e proposte dai piani.

Palermo was a town still ravaged by war - as Argan reported and he stated that: >. In fact the outcome in terms of damages caused by the war was huge, as entire monuments and considerable urban environments had disappeared into large cavities. In particular, the Teatro Marittimo area, between the Foro Italico and the Cala, became one of the largest sites of ruins created by the war in Italy. With the reconstruction plan approved in 1947 certain indiscriminately destructive principles reappeared in planning policies, such as the implicit request for a new parallel road upstream the 17th century Street called via Maqueda the third road crossing the old town centre, which had been already draw…

research product

INTRODUZIONE A BRANDI E L'ARCHITETTURA

research product

RESTAURO SOSTENIBILE E MIGLIORAMENTO ENERGETICO: SCENARI D'INTERVENTO NEL CENTRO STORICO DI PIAZZA ARMERINA (EN)

Il testo si propone di illustrare come un intervento sul costruito che voglia coniugare efficienza energetica con tutela dei beni storico-architettonici, debba necessariamente passare attraverso il riconoscimento del bene culturale come risorsa non rinnovabile,per il quale massimizzare la conservazione materiale diviene obiettivo primario nel processo di salvaguardia del valore di autenticità. Dimostrata la sostanziale convergenza di interessi e di finalità tra la cultura della conservazione integrata e l'approccio sostenibile alla costruzione, in termini di valutazione della compatibilità dei materiali e delle soluzioni costruttive, il testo affronta la questione del rapporto tra conservaz…

research product

RUINS PRESERVATION, TRANSFORMATION IN THEIR USE: HOUSING PROJECTS IN THE OLD TOWN CENTRE OF PALERMO

Il centro storico di Palermo, uno dei più grandi del Mediterraneo, mantiene la sua densa stratificazione storica nonostante che le distruzioni belliche del 1943 e i lunghi decenni di abbandono successivo ne abbiano sfigurato il patrimonio monumentale. Tuttavia sono stati realizzati, e vengono analizzati, alcuni casi di riutilizzazione in senso culturale e a valenza pubblica, di complessi monumentali che, utilizzando linguaggi contemporanei, coniugano, nella loro realizzazione, il presente e il passato, la memoria dei ruderi e il moderno uso.

research product

ARCHITETTURA E ARTE CONTEMPORANEA NELLA VALLE DEL BELICE, IN SICILIA, COLPITA DAL SISMA DEL 1968: UN BILANCIO TRA ISTANZE DI CONSERVAZIONE E PROPOSTE DI RIVITALIZZAZIONE.

Because of the 1968 earthquake it was considered necessary thinking better of those years debate to rebuild Belice’s centres. In particular thanks to Gibellina’s experience we could appreciate the actuality of the union between contemporary art’s innovative charge and the damaged architectural estate, that was introduced for “the refounding”. This theory was about using the introduction of artworks into urban centers and public buildings as a resource’s “catalyst” to improve environmental quality. The Grande Cretto by Alberto Burri (1985) stretched out the Gibellina’s ruins included forever the dead city’s remains such as a shroud. Case Di Lorenzo museum (1981) contains the anastylosis of t…

research product

RUINS PRESERVATION, TRANSFORMATION PROJECTS IN THE OLD TOWN CENTRE OF PALERMO. LINES OF DEVELOPMENT AND NEW PERSPECTIVES

The accumulation of data for an uninterrupted arc of some millennia has suffered a rest, due to the 1943 massive bombings during the last war, and to the damages inflicted to the old town centre: the continuity of the urban and cultural environment, where the buildings live their own history, got broken. The wartime events left “empty spaces” in the historical city, that weren't filled in the following decades, and the ruins which miraculously were still standing up became a memento not only of the wounds caused by World War II, who were still partially open, but also of the following vicissitudes, neglect, carelessness and lack of culture. In 1993, besides passing the P.P.E., the municipal…

research product

SALVATORE BOSCARINO RESTAURATORE. GLI SCRITTI ED I PROGETTI

Il saggio presenta i primi risultati di una ricerca, riguardante in special modo gli anni settanta e ottanta del Novecento, che ha visto nell’esame della figura di Salvatore Boscarino, in qualità di studioso, restauratore, docente, l’occasione per ripercorrere le vicende del restauro di quei decenni in Italia, affrontando i nodi problematici che le caratterizzarono. Considerata nel suo insieme, si rivela la propensione di Boscarino per l’indirizzo critico del restauro, tuttavia mai interamente condiviso; permane infatti, in lui, la duplice polarità rappresentata dalla storiografia positivista e dall’estetica idealista, proveniente dalla sua formazione. Vengono individuate di Boscarino spicc…

research product

Teorie del Restauro. Fonti ed opinioni. Premessa

La cultura del restauro nell'arco di oltre duecento anni nell'intreccio problematico delle posizioni espresse da critici, storici, restauratori.

research product

La cupola di Palermo. Proposte e polemiche

La storia della Cattedrale di Palermo negli ultimi due secoli tra istanze di innovazione e rinnovamento e di conservazione e salvaguardia

research product