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AUTHOR
Pasquale Mei
MAPS Project
From 2016 to 2018 OC OPEN CITY Research Group of Politecnico di Milano / Dastu Department was involved within the European Program MAPS (acronymous for Military Assets Public Space), part of URBACT, financially supported by the European Union. The program was leaded by the Municipality of Piacenza, as city leader of a group of 10 European cities which shared the architectural and urban topic of neglected military assets’ regeneration. Together with associations and citizens, Politecnico di Milano research group worked on ideas and visions for reuse of Laboratorio Pontieri area (one of the case-study of OC2018) with an open and participatory approac as player of ULG (Urban Local Group). For …
Orizzontale vs Verticale. Lo spazio pubblico in sezione
Alla richiesta di citare l’edificio recente che più avrebbe influenzato l’architettura americana, il critico architettonico del New Yorker, Paul Goldberger (2011),rispose senza esitazione: «Può sembrare strano, ma penso che la High Line potrà condizionare il prossimo decennio più di qualsiasi edificio convenzionale». Dietro questa risposta c’è molto della condizione contemporanea dell’architettura in cui si esprime un’innovativa visione dello spazio pubblico. Questo progetto - insieme ad ulteriori esempi dimostrativi che costituranno la massa critica del corpo tematico del futuro saggio - sancisce il definitivo ed epocale distacco da un’interpretazione dello spazio pubblico come livello zer…
Taranto città arcipelago. Un caso di emergenza abitativa
Lo scritto restituisce in chiave critica gli esiti della sperimentazione progettuale, sviluppata in occasione del seminario itinerante di progettazione architettonica Villard, sul tema della rigenerazione dei quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica a Taranto. Una città fortemente segnata dalla sensibile questione legata alle oltre millecinquecento richieste di accesso da parte dei cittadini aventi diritto ad una casa. Una condizione che determina un forte disagio sociale nelle famiglie meno abbienti escluse dall’assegnazione di alloggi per la limitata offerta di abitazioni pubbliche. Le aree oggetto di studio del Seminario coincidono con tre distinte parti della città di Taranto: Tambur…
Spazializzazione del territorio. Forme e figure delle aree interne
Il saggio esplora il tema dello spazio a scala geografica. La struttura dello scritto si articola attraverso tre diversi tempi: il primo, quello del tempo passato degli anni Cinquanta, in cui si individuano origini e cause della formazione delle aree interne; un secondo intervallo temporale, è quello rappresentato dagli studi della nuova geografia sviluppatasi negli anni Sessanta, in cui si esplora il tema della spazializzazione del territorio; ed infine l'ultimo, quello del tempo futuro, dove si ipotizza uno scenario di rigenerazione delle aree interne attraverso processi finanziati da investimenti pubblici e privati che permette di estroflettere la loro condizone di marginalità dalla vita…
Shanghai, tra Cina e Mondo. Eccezione e regola di una città esemplare
C’è un luogo a Shanghai dove lo spaesamento per le dimensioni della metropoli si accompagna ad una presa di coscienza – impattante e quasi fisica – delle questioni dello sviluppo urbano contemporaneo, che si applica alle grandi conurbazioni del Sud-Est asiatico e che ha proprio qui uno dei suoi casi più eclatanti: Shanghai è emblema di quel fenomeno che Cesare De Seta (anche nel suo recente volume edito da Rizzoli La città. Da Babilonia alla Smart City) definisce global city. There is a place in Shanghai where the disorientation for the metropolis’ huge dimensions comes with the awareness – impacting and almost physical – of the issues of contemporary urban development. It’s a feeling you c…
Materie disciplinari e materiali progettuali. Verso una sinossi del progetto architettonico
Nella pratica del progetto di architettura, inteso come modificazione dell’esistente (V. Gregotti), è possibile intendere le discipline altre: la storia, il restauro, l’archeologia, la geografia, la topografia, l’estetica, le arti visive, l’economia dei processi edilizi, come materie che l’architetto seleziona e trasforma in possibili materiali. Questi materiali sono necessari per la costruzione dell’architettura, non solo dal punto di visto concreto, ma anche sul versante teorico, in modo da definire in modo continuo il dominio e i contorni dello statuto disciplinare dell’architettura. Far convergere le singole competenze, espresse dagli attori delle diverse discipline che entrano a far pa…
Gli spazi del benessere come nuove forme dell’eterotopia
Il contributo in volume analizza il tema del benessere oggi, il quale ha definito le condizioni per lo sviluppo di un mercato, e suo relativo indotto economico, per mezzo della costruzione di nuove architetture dedicate alla cura del proprio corpo: terme, S.P.A., beauty farm, palestre. Spesso molte altre strutture di tipo ricettivo, ad esempio: hotel, alberghi, residenze turistico alberghiere, residenze d’epoca, si sono trasformate in delle vere e proprie macchine architettoniche, con un alto grado di complessità funzionale, per accogliere spazi con differenti programmi funzionali dedicati alla salute dei propri clienti. Architetture dai contorni esotici che rimandano spesso a culture appar…
Re-generating the cities
Even when they seem closer to the end or they experience moments of crisis, cities have the quality to regenerate. As history testifies, their tracks, streets, monuments become the seed of a new life: they born on the ruins of other big cities which continue to preserve memory. The new takes origin from what was already there, alternating end and rebirth in which fragments, spaces, shapes emerge as a program for perpetuity, urban forms that survive the change of the functions and new phenomena. This reflection leads us to think that the reading and perception of built form continues to be an indispensable tool, even if on operating plan, to update methods and strategies able to express aest…
Il tempo della temporaneità
Il saggio indaga una possibile nuova etica per l’abitare contemporaneo, attraverso il significato etimologico che il filosofo Martin Heidegger associa al termine, reinterpretandolo nell'attuale condizione di contemporaneità. I diversi tempi dell’abitare dell’uomo determinano un diverso ‘stile’ di vita, che richiedono da parte degli architetti risposte progettuali in termini di flessibilità, adattabilità, reversibilità, temporaneità. La definizione di "tempo della temporaneità", titolo del contributo, cerca di designare nuovi principi per l’abitare contemporaneo, orientati alla definizione di spazi capaci simultaneamente di soddisfare diverse esigenze, superando la definizione dell'architett…
“Architecture and infrastructure: the road between trace and artefact”
the paper analyses the relationship between architecture and infrastructure in the development of the modern city in the 20th century.
“Eight houses”
In the cycle of the conferences that took place in the Open City-Piacenza International Summer School, the Portuguese architect Manuel Aires Mateus introduced eight projects of isolated houses in Portugal. The projects, that were displayed at the last Venezia Architecture Biennale, People meet in architecture , born from the idea of composing an architecture capable of telling the new ways of life through the space as a mean for expressing the thinking on the contemporary society.
The urban project as a project of modification
The essay “The urban project as a project of modification” focuses on three different aspects: the architecture as a disciplinary corpus of spatial composition of the space, the city as Carlo Cattaneo describes it, as: "the principle of all histories" and finally the definition following the concept of creativity, as modification of the existing (Vittorio Gregotti). This triad of key words - that has connoted the title of the Summer School, edition 2014 - reflects on the relationship that has been developed in the twentieth century between architectural design and urban planning, but above all concentrating on a possible new relationship in response to the growing needs of the cities and se…
An historical and morphological introduction to the wall of Piacenza
The essay is articulated through a description of the urban morphology of the city of Piacenza, identifying the most important historical thresholds.
“Focus Group 2: Didactic methodologies and strategies”
The paper describes the teaching methodologies and strategies of the projects developed for the OC International Summer School: Living the street. Landscape and pubblic space in the places of metropolitan infrastructure
Dalla Dichiarazione di Bologna alla Ricerca per l’Innovazione di Horizon 2020 Quale futuro in Europa per i ricercatori in Architettura?
Uno degli obiettivi prioritari di Horizon 2020 è la ricaduta dei risultati della ricerca nella società in un modo che sappia generare nuova economia, coinvolgendo istituzioni diverse, quali enti locali, associazioni, fondazioni e università. Il contributo presentato al Convegno invece esprime la viva preoccupazione che le tendenze in atto vadano verso una standardizzazione di modelli, obiettivi e risultati della ricerca, limitando fortemente alcuni settori disciplinari come ad esempio quello dell'Architettura.
MAPS. European program case-study. Military assets as public spaces
The call concerns the project experience developed by the research group of Politecnico di Milano - Piacenza Campus – leaded and coordinated by Guya Bertelli (1), as part of the European program MAPS (Military Assets as Public Spaces), supported by URBACT (2), oriented to the development of urban policies. This participation gave the opportunity to the components of the research unit to experiment processes of sharing and examination on the meaning of public space in the contemporary city, mainly in disused and fragile contexts. The project network is composed by 9 cities of as many European countries, with the Municipality of Piacenza as leader: Serres (Greece), Varazdin (Croatia), Szombat…
Detect VS Reveal. The survey as an investigative tool in the didactic experience of the architectural project
The aim of the contribution is to reflect retrospective on the experience developed within the Laboratory of Architectural Design I of the Bachelor of Architecture Design course at the School (AUIC) of the Politecnico di Milano (Campus Piacenza). The teaching structure includes, in addition to the module of Architectural and Urban Composition (8CFU) and Architectural Design (4 CFU) a further module of integrative teaching of Representation Techniques (4 CFU) of ICAR/06. The aim of the latter is to provide students with the theoretical and operational information necessary for the survey and graphic representation of the architectural work and its reference context. The Representation module…
Il ruolo della periferia nella costruzione della città moderna
The essay critically traces some exempla of public residential housing that have characterised the development of the urban periphery of 20th century Italian cities. There are many experiences that describe the close union that existed throughout the last century between the suburbs and the construction of new public housing in our country. In this regard, three different historical thresholds that mark as many significant moments in the urban history of Italian cities are identified. The different periods correspond with the promulgation of likewise laws. The first one in chronological order was the Luzzati Law, which tried to respond to the industrial city needs for new housing through th…
Renovatio urbis versus creatività urbana / Renovatio urbis versus urban creativity
I relatori che hanno inaugurato il ciclo di incontri Spazi Pubblici e Luoghi Condivisi - Progetti architettonici per le città europee sono stati entrambi Visiting Professors del Politecnico di Milano presso il Polo Territoriale di Piacenza. L’architetto catalano Enric Massip Bosch - Professore Associato presso la Escola Tècnica Superior d’Arquitectura del Vallès e de la Universitat Politècnica de Catalunya, fondatore dello studio EMBA - ha presentato una riflessione sullo sviluppo urbano della città di Barcellona in rapporto ai suoi spazi pubblici. Il secondo ospite, che ha trattato delle strategie urbane messe in atto nella città di Siviglia, è stato invece Carlos Garcia Vazquez: architett…
Favignana Quarry Island. Mediterranean landscapes between description and transformation
The essay takes a critical look at part of the extensive research on the Mediterranean landscape conducted by the authors, particularly on the architecture of the quarry landscape in Sicily. The case study investigated concerns the island of Favignana and the complex relationship that the quarry landscape has represented in the relations between this island of the Egadi archipelago and the Mediterranean basin. The essay adopts five keywords that represent many access tools for an anthropogeographical understanding of the island. The essay interprets Favignana as an island of wind and water through geography. But it extends its dimension to architecture, looking at its landscape as a single …
Casa a Sao Francisco da Serra, Portogallo
L'articolo descrive i caratteri compositivi della Casa a Sao Francisco da Serra in Portogallo progettata nel 2013 dallo studio milanese GSMM architetti.
Description of action + Lecturers Biographies + International Juries + Roma MAXXI
SOME NUMBERS AND DATA FROM OC2017 101 students 19 different nationalities Azerbaijan, China, Egypt, El Salvador, Ghana, Greece, India, Indonesia, Iran, Israel, Italy, Kenya, Mexico, Russia, Spain, Taiwan, Thailand, Turkey, Ukraine 4 directors 3 coordinators 5 organizators 28 workshop supervisors and tutors 9 architecture lectures 2 round tables 1 special event Architecture/Cinema 23 lecturers 35 jury members in the 3 critic panels 5 exhibitions
COLLAGE CITY. RIGENERAZIONE URBANA PER LA CITTA' DI TARANTO
The paper returns, in a critical key, the results of the design experimentation developed by the Politecnico di Milano working group that has tackled the theme of the architectural and urban regeneration of the areas of Tamburi, Salinella and Paolo VI in Taranto, a broader reflection on the techniques, strategies and methodologies applied according to the new objectives defined by the United Nations Urban Agenda for the development of urban policies on the theme of social inclusion, economic and environmental sustainability. The three areas represent singular case studies peculiar to the design culture in our country of public housing and their settlement models and mark the different histo…
Form, figure and landscape for nature in the city.
The article “Form, Figure and Landscape for Nature in the city” describes, through a sequence of steps, the urban and territorial threshold that give structure to the Piacenza southern area. It analyzes in detail the elements that define three “rooms” at different scales: - at the territorial scale, the farmhouses define a system of elements as focal point overlooking the agricultural surface, interpreted as background; - at the urban scale, the reconfiguration of the morphological tissue of the INA Casa neighborhoods allows to read a district itself as a specific “room” inside Piacenza urban fabric; - at the architectural scale, the gardens of interior courtyards of via Francigena building…
Il progetto urbano per gli scali ferroviari milanesi
Quali sono oggi le strategie progettuali messe in atto nelle operazioni di trasformazioni urbane della città contemporanea? Come il recupero e la trasformazione delle aree abbandonate della città di Milano, nello specifico quelle degli scali, vengono affrontati dal punto di vista del progetto urbano? Dopo la proposta dei cinque diversi scenari presentati nell’Aprile del 2017, alcuni degli scali sono stati recentemente oggetto di nuove proposte progettuali. A partire da queste nuove condizioni generali della città Milano, il contributo verte su quale ruolo verte oggi il progetto urbano nell'esperienza di rigenerazione degli scali ferroviari milanesi.
Simultaneità
Simultaneità [dal lat. mediev. simultaneus, deriva dal lat. simul=insieme, nello stesso tempo, sul modello del lat. tardo momentaneus che avviene nello stesso momento, che si svolge nello stesso tempo. Derivato dell’aggettivo “simultaneo”, evoca «concomitanza, contemporaneità, (burocr.) contestualità, sincronia, sincronismo» Nel linguaggio corrente il termine è utilizzato, ad esempio, per esprimere coincidenza di un evento mediatico, di un fenomeno naturale e così via. La nozione individua la condizione sincronica di ciò che avviene nello stesso tempo e si contrappone a quella (diacronica) di ciò che invece si sviluppa per parti successive secondo una logica cronologica di estensione nel te…
"In cube". Composizioni geometriche lungo la via francigena / "In cube". Geometrical arrangements alang via francigena
Lo scritto rilegge in filigrana, sotto forma di metafora, il percorso che gli studenti del Corso di Morfologia Urbana e Tipologie Edilizie hanno seguito attraverso l'esercitazione l'itinerario progettuale compiuto come viandanti del Politecnico con il viaggio che gli antichi pellegrini percorrevano lungo la via francigena per raggiungere la desiderata meta. L'esercitazione degli studenti è consistita nel collocare "figure geometriche" lungo il tracciato della francigena all'interno del tessuto storico della città di Piacenza. Attraverso una sequenza di tre diverse azioni progettuali: di aggregazioni di forme pure, secondo diversi sistemi (lineari, centrali, radiali); di reinterpretazioni de…
Future urban utopias
The main issues, through the scenario of urban utopias, concern the forms of the city of the future, and mainly the relationship between nature and artifice in the urban context stressing a second theme, the contamination. From here some questions were developed: what are the possible integrations of innovative forms of use of nature in the contemporary city? What could be the potential sustainable landscapes to be designed for the future of our cities?
Edifici Millennial, nuove macchine per abitare il tempo libero
Il Market Hall, progettato dagli MVRDV a Rotterdam, può essere assunto come icona di un nuovo modo di concepire lo spazio ad uso collettivo. Si tratta infatti di un edificio polifunzionale, connesso ai servizi infrastrutturali della città, adibito non solo a mercato coperto, ma anche ad uso residenziale. Il complesso architettonico racchiude al suo interno un vero e proprio spazio pubblico dove intrattenere le persone durante il loro tempo libero. Il complesso programma funzionale, che connota queste nuove architetture, definisce un uso ibrido degli spazi, innovando l’edificio monofunzionale che ha contraddistinto le architetture del secolo scorso.
La Francigena. Un tracciato nel Paesaggio Culturale europeo.
Lo scritto ripercorre lo sviluppo e la nascita della cultura europea nel medioevo, dopo la caduta dell'Impero Romano, attraverso il tracciato della via francigena. La geografia del mondo antico apre le porte alla costruzione di una nuova storia del continente europeo che recupera e riadatta l'antico patrimonio di infrastrutture (strade consolari, acquedotti, ponti) per un nuovo uso, religioso ma anche e soprattutto commerciale. La stratificazione avvenuta nel corso del tempo lungo la via francigena definisce i cosiddetti Paesaggi Temporali che connota in genere il territorio europeo.
Nota degli Autori
La 'nota' vuole essere una apertura al testo: 'Sulle tracce della via Francigena, punti di vista sullo spazio pubblico', importante contributo alla ricerca da parte del Polo Territoriale di Piacenza del Politecnico di Milano, in collaborazione con l'Ecole Nationale Supérieure d'Architecture de Marseille. The 'note' wants to be an opening to the text: 'On the trail of the Via Francigena, viewpoints on public space', an important contribution to research by the Polo Territorial Piacenza Politecnico di Milano, in collaboration with the Ecole Nationale Supérieure d'Architecture de Marseille.
Il caso studio del progetto europeo MAPS. Aree militari come spazi pubblici
La call riguarda l’esperienza progettuale sviluppata dal gruppo di ricerca del Politecnico di Milano – Polo territoriale di Piacenza - nell’ambito del Progetto europeo MAPS (Military Assets as Public Spaces), sostenuto dal programma europeo URBACT per lo sviluppo di politiche urbane. Questa partecipazione ha dato l’occasione ai diversi componenti dell’unità operativa di sperimentare processi di condivisione e di ricerca sul significato di spazio pubblico oggi nella città contemporanea, soprattutto in contesti dismessi e di fragilità. La rete del progetto era costituita da dieci città di altrettanti paesi europei, di cui il Comune di Piacenza è stato capofila: Serres (Grecia), Varazdin (Croa…
Programs and goals
New Next Nature takes root in precise places and flourishes by exploiting the conditions of the “suspended” and “waiting” areas. OC OPEN CITY International Summer School has always had, since its first edition in 2010, a recognizable identity: to develop projects with global themes, experimenting and testing them locally, in the complementary landscapes that the particular urban and territorial condition of Piacenza gives us. The preparatory phase for OC2017 has further strengthened this double register by developing a rich and integrated background where the dense and stable parts of city is continuously compared with large areas (highlighted in yellow and black in the diagram alongside) a…
Spazi pubblici e luoghi condivisi. Progetti architettonici per le città europee
Sotto la responsabilità intellettuale e supervisione diretta dell'autore, il volume raccoglie i contributi scritti dai relatori che hanno partecipato al ciclo di conferenze Spazi pubblici e luoghi condivisi. Progetti architettonici per le città europee, ideato da Guya Bertelli e coordinato dal sottoscritto. Il symposium è stato promosso dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) e le conferenze hanno avuto luogo, tra il 2012 e il 2013, presso la sede centrale del Politecnico di Milano e presso il Campus Arata del Polo Territoriale di Piacenza. Le quattro giornate di studio sono state organizzate in modo tale che il dibattito prendesse in esame, nell’ambito della stessa giornata…
Simultaneità
Il concetto di simultaneità potrebbe oggi aprire alla possibilità di un aggiornamento del rapporto tra diverse categorie: in termini di scala tra locale/globale, ovvero tra tradizione/innovazione; in termini di spazio tra materiale/immateriale, tra fisico e virtuale oramai connotato da un sempre più sottile limite di demarcazione tra i due mondi; in termini di tempo tra passato/futuro, tra i caratteri permanenti e le modificazioni dell’esistente. L’esplorazione di queste nuove dimensioni – scalari, spaziali e temporali – che si sviluppano per mezzo delle coppie dicotomiche locale/globale, materiale/immateriale, passato/futuro richiederebbero oggi un avanzamento delle nuove regole tassonomic…
Tempo (presente)
Sebbene il termine tempo avesse in origine uno specifico significato, si possono oggi individuare diversi concetti di tempo: il tempo lineare, il tempo ciclico e il tempo simultaneo. Ad ognuno di essi corrisponde una diversa struttura formale: tempo cronologico, tempo periodico e tempo convergente.
Editors' note
The book, aimed to give a point of view, collects both the answer given by the students and the theoretical thoughts of scientific directors, professors and tutors who have guided the students during the fifth edition of the OC Open City International Summer School of Piacenza: "Architecture for the Creative City".
Riusi creativi e sezioni complesse: spazi infrastrutturali per il riempimento di relazione
Il saggio affronta una riflessione sulle pratiche della creatività tese a fertilizzare i tessuti urbani in termini di iper-relazionalità sociale, prendendo in considerazione gli assi sopraelevati di attraversamento in disuso, allo scopo di proporre soluzioni di socio-architettura che consentano una rivisitazione in termini slow spaces e favoriscano una riappropriazione vissuta basata su relazioni sociali dense. Da tempo gli spazi aperti di attraversamento sono i luoghi dove si possono sperimentare assetti variabili delineando insieme al disegno delle maglie infrastrutturali nuovi equilibri e nuove configurazioni urbane a percorso lento. Il riuso dei cavalcavia e degli assi sopraelevati sott…
“Misura/Relazione. Area Porta Ovest"
The paper describes the different phases of the project experience faced during the INTERNATIONAL PhD SUMMER SCHOOL: STRATEGY RESEARCH PROJECTS FOR THE CONTEMPORARY CITY. TALL BUILDINGS AND LANDSCAPE. The construction of the landscape through the composition of the figure; the relationship of the tall building with its context; and, finally, the definition of the elements of the tall building consisting of the plinth, the central body, and the crowning.
Tivoli Amusement Park Tour Guide
The Tivoli Amusement Park is one of the largest amusement parks in the World, the total area is 250 hectares. It includes many attractions, some are very recent and others were made several years ago, but all of them are still able to arouse curiosity and fun for young and old people. Some people says that it's the only 2nd oldest surviving amusement park, untouched until today, after the one of Dyrehavsbakken, near Copenhagen. But these are only rumors, because by visiting the Tivoli Amusement Park it will be possible to undoubtedly remove this thoughts. The Tivoli Amusement Park is divided into 5 large entertainment areas: the Cardo & Decumano, the Aniene Water Park, Villa d'Este, the…
Simultaneità
Nel linguaggio corrente il termine simultaneiità è utilizzato, ad esempio, per esprimere coincidenza di un evento mediatico, di un fenomeno naturale e così via. La nozione individua la condizione sincronica di ciò che avviene nello stesso tempo e si contrappone a quella (diacronica) di ciò che invece si sviluppa per parti successive secondo una logica cronologica di estensione nel tempo. I contributi scientifici, sviluppatisi in particolare ad inizio Novecento con la Teoria della relatività di Einstein, quelli filosofici di Henri Bergson (Henri Bergson, Durata e simultaneità) e artistici del Cubismo hanno determinato, per tutto il secolo breve, una definizione del tempo sempre più sincronic…
Claw House: mutazione della casa a corte
Il saggio indaga il lavoro di ricerca progettuale dello Studio ARW (Camillo Botticini e Matteo Facchinelli) sulla mutazione della tipologia a corte attraverso la casa "Claw House". Lo scritto ripercorre in chiave critica altre opere realizzate dallo studio a scala urbana in stretto dialogo con i caratteri urbani ed ambientali del contesto in cui esse sono inserite.
Laboratorio di modellistica. Possibile nuovo modello didattico?
Il focus dello scritto proposto in occasione del V Forum ProArch riguarda nello specifico una possibile strategia da adottare, affinché il progetto di architettura possa riacquistare centralità nel percorso della formazione degli studenti durante il loro percorso accademico. Il contributo offerto si struttura attraverso la personale esperienza di assegnista di ricerca, presso la Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano, il cui obiettivo principale della ricerca è stato strettamente connesso alla individuazione di alcune procedure metodologiche per l'apprendimento, attraverso i modelli, da parte degli studenti della progettazione architettonica alle diverse scale.
Urban Boundaries and Innovative Scenarios
The New Peripheries section of the Ociam International Comparison Exhibition gathers eighteen panels conceived by different authors invited to define their own view on the theme of fragility in contexts of marginality. Each proposal declined the theme of the New Peripheries according to its own original point of view. A collection of different looks capable of reading and reinterpreting the conditions in which the suburbs today find themselves, able to build a privileged observatory from which to look, observe and scrutinise not only the current conditions of the suburbs, but to glimpse their potential in the strategic role they can play today in the urban transformation processes of the ci…
Parco della biblioteca degli alberi a Milano
Il contributo riflette sugli ultimi interventi di recupero urbano della città di Milano, nello specifico il Parco della Biblioteca degli Alberi, inserito nell’operazione di trasformazione di Porta Nuova. Uno dei progetti di rigenerazione urbana più vasto d’Europa, che con i sui quasi 300 mila metri quadri, tende a ricomporre le tre diverse aree di Garibaldi, Isola e Varesine. Il caso studio diventa lo sfondo per una riflessione più ampia sul rapporto tra l’idea di “spazio pubblico” e quella di “spazio ad uso pubblico”. Il primo nella sua accezione più alta del termine, inteso come luogo deputato alla collettività per la condivisione di valori sociali, culturali, simbolici, etc.; il secondo,…
Tempo (presente)
I nuovi paradigmi - ecologico, sociale, politico, demografico, fisico - definitesi all’inizio del nuovo millennio richiedono oggi una riformulazione della rappresentazione del tempo. Lo sviluppo di nuovi modelli culturali, di nuove tecniche, di nuove forme estetiche determinano una riconfigurazione non più necessariamente gerarchica - dalla struttura piramidale alla struttura a rete - tra le diverse parti che costituiscono la società. Le attuali condizioni determinano una architettura temporale di tipo non più assoluto (Newton) e neppure di tipo relativo (Einstein), ma relazionale. Si procede dalla successione alla simultaneità, fino ad arrivare ad un tempo presente in cui la dimensione tem…
Innovazione tipologica del “lotto gotico”. Un nuovo scenario urbano per l’aera di Rogoredo a Milano
Il contributo proposto riguarda l’esperienza progettuale sviluppata nell’ambito della partecipazione al Workshop di progettazione RE-LIVE 2019, volto a “fornire un apporto culturale, scientifico e di ricerca utile a supportare la definizione dei contenuti di un Progetto di Fattibilità Tecnico Economica per il comparto urbano di Via Medici del Vascello nell’area sud-est di Milano”. La ricerca progettuale ha avuto come focus: • la costruzione di un approccio metodologico, a scala più vasta rispetto a quella di intervento, attraverso la lettura dei caratteri “tipo-morfologici”, delle “preesistenze ambientali” e del “sistema infrastrutturale”; • il disegno dello spazio di relazione, attraverso …
M.O.R
Four towers, set upon a podium, able to define an innovative urban space, which is totally public. A soil that is tectonically deformed close to Huangpu River coast originating a new design for a waterfront where architecture and landscape are confronting in a dense way. A lowered square, site for social representation and catalyst for flows and activities. In these 3 topical elements it’s possible to read the attempt of hybridization and integration between Italian architectural culture and Shanghai metropolitan conditions, tested in Yangshupu project. Quattro torri - appoggiate su un podio - che definiscono un rinnovato spazio urbano, interamente pubblico. Un suolo che si deforma tettonic…
Arredo urbano, Spazi pubblici e luoghi condivisi
Ancora una volta lo spazio pubblico torna in primo piano secondo un’angolatura particolare: quella dell’arredo urbano inteso nella sua accezione più ‘nobile’, ovvero in quanto operatore strutturale dello spazio pubblico e non solo ‘abbellimento’ estetico (dal francese embellissement) del disegno dello spazio aperto. In questo senso viene trattato il saggio, che inquadra il tema all’interno di un ampio repertorio di casi italiani ed europei, al centro di un dibattito critico sull’architettura e la città, rielaborato anche in forma di ‘Dialogo aperto’ all’interno di Convegni Internazionali tenuti presso il Politecnico di Milano e curati dagli autori del saggio.
Nuovi spazi prossemici
L'editoriale descrive brevemente lo stato dell’arte dei tempi che viviamo e riflette sulla necessità di un cambiamento rispetto al passato nelle modalità e nelle forme di abitare i nostri spazi vitali, in cui azioni di 'inclusione' e 'condivisione' possono essere considerate fondamentali nella costruzione di possibili scenari futuri per tornare a coesistere in prossimità.
Tempo (presente)
I nuovi paradigmi - ecologico, sociale, politico, demografico, fisico - definitesi all’inizio del nuovo millennio richiedono oggi una riformulazione della rappresentazione del tempo. Lo sviluppo di nuovi modelli culturali, di nuove tecniche, di nuove forme estetiche determinano una riconfigurazione non più necessariamente gerarchica - dalla struttura piramidale alla struttura a rete - tra le diverse parti che costituiscono la società. Le attuali condizioni determinano una architettura temporale di tipo non più assoluto (Newton) e neppure di tipo relativo (Einstein), ma relazionale. Si procede dalla successione alla simultaneità, fino ad arrivare ad un tempo presente in cui la dimensione tem…
Editors’ note
The editors would like to thank every professor, tutor and student participating in OC 2015. The sixth edition of the OC Open City International Summer School is in continuity with the work undertaken in the previous year, if in 2014 we looked at Expo 2015 from the point of view of the theme of the ‘pavilion’, in 2015 the intention was to get one hundred percent in the heart of the International Exhibition theme: The Nutrition. In order to guide the extended and complex theme of nutrition toward the architectural discipline the term Planet was replaced by Landscape. The concept of landscape (in the broad sense of the term) has recently experienced a theoretical and operational relocation of…
Inland areas between description and transformation. The case of the disused quarries on the island of Favignana
The Municipality of Favignana is registered in the List of Municipalities of the ‘Inland Areas’ drawn up by the ‘Agenzia per la Coesione Territoriale’1. It is an island in Sicily and belongs to the inter-municipal pole of the city of Trapani. Its municipal territory is spread over the three islands of the Egadi archipelago and therefore also includes the islands of Levanzo and Marettimo. It is classified under category ‘E’ indicating ‘peripheral territory’. As is the case for many of the Italian islands included in the same census, the Egadi archipelago lives its meaning of periphery both in terms of geographical position and, above all, condition. External to the territory of Sicily, and s…
From measuring to revealing. 7 Paradigmatic actions for the construction of models as tools of representation
L’esperienza maturata nel corso della ricerca: Progettazione, Organizzazione e Gestione di un nuovo Laboratorio di modellistica: metodologie, materiali e strumenti, (piani cazione, organizzazione e gestione di un nuovo laboratorio di modellazione: metodologie, materiali e strumenti), presso il Politecnico di Milano, è il background di questo articolo proposto per la giornata di studi. Da questa esperienza il testo si concentra sul set-up della seguente dichiarazione: il modello architettonico come strumento di rappresentazione. L’obiettivo è quello di formulare alcune procedure metodologiche, attraverso sette diverse azioni di progetto: scavo, taglio, piegatura, stratificazione, intaglio, m…
Il progetto architettonico e paesaggistico come strumento per la valorizzazione dei tracciati storici
Il saggio esplora la possibilità di valorizzazione della straordinaria rete di tracciati storici che ha strutturato i nostri paesaggi, conferendovi ancora oggi identità. Le politiche e le buone pratiche di riscoperta di percorsi che si propongono come itinerari culturali e rotte turistiche. Non si tratta di una mera questione di percorrenze: rivitalizzare un tracciato significa contribuire ad attivare un circolo virtuoso che coinvolge luoghi spesso dimenticati e comunità che sulla propria storia possono rinnovare il proprio futuro. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo ha un ruolo ineludibile il progetto architettonico e paesaggistico quando è capace di innestare un processo di trasfor…
Il paradosso delle aree militari come aree fragili
Se consideriamo la genesi nel tempo dello sviluppo della forma della città, limitando il campo di osservazione a quelle europee, si assiste al progressivo emergere di un paradosso che vede le aree militari trasformarsi da nucleo fondativo delle città ad aree fragili attraversate frequentemente da fenomeni di dismissione. Lo scritto, attraverso la descrizione del caso studio della Città di Piacenza, individua potenziali strumenti utili per la rigenerazione delle aree militari, finalizzati a dare loro un nuovo ciclo di vita come nuovi spazi per la collettività, spazi di condivisione aperti alla cittadinanza ad uso pubblico.
Quarry Island. Paesaggi in transizione
Il presente abstract presenta e accompagna gli esiti di una ricerca progettuale1 compiuta sul territorio dell’isola di Favignana, inteso come un campione di paesaggio dell’antropocene. In particolare, il progetto viene adottato come disciplina esplorativa e conoscitiva e come procedura interpretativa di un complesso ed esteso sistema paesaggistico costituito dai bacini delle cave di calcarenite, la pietra con cui si è edificata nei secoli l’architettura dell’isola. Si tratta di un sistema capillare, diffuso, indissolubilmente legato alla genesi della forma urbana e alla costruzione dell’architettura, da potersi considerare a tutti gli effetti come il principio insediativo dell’intera isola.…
Il tempo della simultaneità nel progetto urbano. Tra permanenza e mutazione
La ricerca sviluppata riflette sulla variabile tempo, assunta quale elemento fondante il progetto architettonico e urbano. Il tempo si configura in questa prospettiva come dimensione fondamentale nella comprensione del continuo evolversi dei “fatti urbani”, della continua modificazione del rapporto tra permanenza e mutazione, e del simultaneo coesistere di ciò che dura e ciò che si trasforma. Obiettivo della ricerca è stato quello di definire nuovi strumenti descrittivi ed operativi da offrire al progetto architettonico e urbano, che deve oggi sempre più misurarsi con il divenire della città contemporanea. Il concetto di simultaneità trova dunque uno specifico campo di applicazione nello st…
Danteum-Network: Il paradiso si può estendere
“Con la mostra “Sezioni”, si è " voluto coinvolgere i protagonisti dell’architettura italiana in una sfida insolita, che ha prodotto risultati interessanti e sorprendenti. Invitando autori di altissima qualità, appartenenti a diverse generazioni, per ridisegnare la sezione della Divina Commedia", l'iniziativa ha proposto la definizione di " uno spazio di ricerca inedito, ben al di là dei confini tradizionali del progetto. .......la mostra è stata un’occasione preziosa non solo per rivendicare l’attualità di Dante nella cultura italiana, ma soprattutto per arricchire il dibattito sull’architettura attraverso il confronto prezioso e proficuo con gli altri campi del sapere”. Con queste parole …
Kaira Looro. Architecture Competition. Sacred Architecture
Field of Confluences | Space of Convergences Four religions share one space characterized by pure geometry where beyond being a place of worship the integration and communion of different identities is facilitated. The designed space is the result of the composition of typological fragments from the four main religions: the space associated to Christian and Orthodox religions is characterized by the presence of the apse and the presbytery; the space of the Muslim religion is identified by the presence of the Mihrab while the space of the animist religion is not identified by any specific architectonical or typological element, but foresee spaces where is possible to place worship objects. P…
ExOM - ex ospedale militare. Strategia incrementale di recupero e valorizzazione del complesso della Ss. Trinità delle Monache a Napoli | Polo di ricerca interuniversitario
Sulle tracce della via Francigena: punti di vista sullo spazio pubblico
Il libro nasce da una lunga collaborazione tra il Polo Territoriale di Piacenza e l’École Nazionale Supérieure d’Architecture del Marseille, con la quale il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, intrattiene da tempo uno stretto rapporto di collaborazione. Su questo sfondo il volume attraversa le esperienze seminariali intraprese dalle due Scuole durante gli anni accademici 2011-2012, nel corso delle quali docenti, tutors e studenti si sono confrontati sul tema della via Francigena, antico tracciato di pellegrinaggio e nello stesso tempo inportante ‘sezione urbana’ della città di Piacenza. Il volume non vuole tuttavia solo restituire un punto di vista attuale e nuovo sullo…
Piranesi Prix de Roma. INTERNATIONAL SEMINAR OF STUDIES ON ARCHITECTURE FOR ARCHAEOLOGY
Progettazione per la realizzazione della Ricostruzione Corpo Centrale Ex Biblioteca della Stazione Zoologica Anton Dohrn
Il recupero architettonico e funzionale della ex Biblioteca della Stazione Zoologica di Napoli ha un significato che va evidentemente oltre le ridotte dimensioni del suo ingombro e del suo volume. L’intervento cerca di interpretare il piccolo elemento - limitato dai 2 edifici storici adiacenti - come tassello di un processo rigenerativo completo, a livello di uso come di immagine complessiva, in un’area urbana tanto significativa quanto delicata. La volontà del progetto di concorso può essere descritta e comunicata attraverso una serie di parole chiave: RISEMANTIZZAZIONE Da un punto di vista della facciata e dell’immagine complessiva dell’edificio, la sostituzione della superficie collocata…
Oltre Bovisa. Paesaggi in movimento
Sintesi della Relazione di progetto: In coerenza con gli orientamenti del bando, tesi a definire “...un processo di intervento in grado di supportare, nel lungo periodo, tutte le operazioni necessarie al successo della trasformazione”, Il progetto assume come elementi centrali per l’impostazione dell’impianto: a. Le preesistenze storico-architettoniche-ambientali presenti nell’area; b. La presenza di spazi aperti significativi all’interno e nell’immediato intorno; c. La consistenza degli apparati infrastrutturali a differenti scale di intervento. OBIETTIVI: • 1.Ritornare al luogo : Persistenze e variazioni • 2. Definire il nuovo landscape unitario: Locale e globale • 3.Conferire qualità for…
Concorso Internazionale di Progettazione Scuole. Milano in crescita, Pizzigoni
Il progetto della nuova Scuola Pizzigoni parte dalla volontà di dare forma fisica ad una aggiornata idea di scuola che include la valorizzazione del ruolo delle risorse esistenti nel contesto (scuole Infanzia, Primaria e Secondaria), integrandole nel quartiere con la biblioteca di Villapizzone e realizzando un Polo caratterizzato da una ipotesi di didattica aperta, dentro e fuori dalla Scuola. Il progetto elaborato persegue l’obiettivo di dare spazio ad un rinnovato senso di appartenenza della comunità alla scuola, per ritrovare un rapporto di reciprocità tra la scuola e tutti coloro che la abitano. Il progetto della Pizzigoni con il nuovo sistema di relazioni che disegna, assegna riconosci…