Buone pratiche e strumenti di analisi per l’apprendimento, l’insegnamento e l’inclusione
Il presente lavoro, nato in seno al progetto di ricerca “Best practices and tools of analysis in schools and community contexts: learning, teaching & inclusion”, avviato su fondi del Dipartimento SPPEFF dell’Università di Palermo, nel marzo 2019 e giunto alla sua seconda fase. La metodologia di ricerca utilizzata – perché ritenuta adeguata a perseguire le finalità fissate e a fornire una visione complessa ed articolata del fenomeno investigato – è stata quella del Mixed Method, con particolare riferimento all’Explanatory Design: Participant Selection Model di Creswell, Plano Clark, et al. (2003). L’«Explanatory Design is a two-phase mixed methods design. The overall purpose of this desi…