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Rosalia Francesca Margiotta

I dipinti ereditati nel 1725 da don Giuseppe Emanuele Ventimiglia, principe di Belmonte

Si analizzano i numerosi dipinti ereditati da don Giuseppe Emanuele Ventimiglia, principe di Belmonte, provenienti dal patrimonio di famiglia Are analyzed the numerous paintings inherited by Don Giuseppe Emanuele Ventimiglia, Prince of Belmonte, coming from the family heritage

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Le suppellettili liturgiche dell'Eparchia di Piana degli Albanesi

Il saggio analizza le suppellettili liturgiche d'argento dell'Eparchia di Piana degli Albanesi esposte alla mostra "Tracce d'Oriente", per lo più realizzate da argentieri palermitani del XVIII e XIX secolo. Le opere della liturgia greco-albanese vengono messe a confronto con quelle utilizzate per le celebrazioni di rito latino. The essay analyzes the silver liturgical furnishings of the Eparchy of Piana degli Albanesi exhibited at the exhibition "Tracce d'Oriente", mostly made by silversmiths from Palermo in the 18th and 19th centuries. The works of the Greek-Albanian liturgy are compared with those used for the Latin rite celebrations.

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I Colonna di Paliano e la Sicilia Committenza e collezionismo

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Nobilis instrumenta: suppellettili liturgiche, ex voto e parati sacri nelle chiese di Petralia Sottana

Temi di questo volume sono l’aulica produzione siciliana di preziosi monili in oro, smalti, corallo e pietre preziose, la superba creatività nel modellare suppellettili liturgiche in argento e l’eccellente tradizione manifatturiera di parati sacri. Al lettore viene svelata un’eccezionale collezione di opere d’arte decorativa di cui si fornisce un’analitica catalogazione. Ciascun manufatto, doviziosamente descritto, è contestualizzato nella pertinente temperie storico culturale di cui è espressione. L’ampia rassegna comprende opere realizzate dal X al XIX se colo e conservate nelle chiese di Petralia Sottana, centro delle alte Madonie. Il forte sentimento devozionale e la sensibilità nel dar…

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I Tesori delle Chiese di Gratteri

Si analizzano le suppellettili liturgiche e i parati sacri ancora custoditi nelle chiese di Gratteri mettendoli a confronto con la produzione siciliana coeva The liturgical furnishings and sacred equipments still preserved in the churches of Gratteri are analyzed, comparing them with the coeval Sicilian production

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Gioielli e suppellettili d'argento nelle corti dei Moncada tra XVI e XVII secolo

Si analizzano gli interessanti manufatti d'argento e le preziose gioie elencati negli inventari stilati dopo la morte di Cesare Moncada, che aveva sposato Luisa Luna e de Vega. Emergono interessanti tipologie di manufatti messi a confronto con altri simili pressoché coevi. We analyse the interesting silver artefacts and the precious joys listed in the inventories drawn up after the death of Cesare Moncada, who had married Luisa Luna and de Vega. Interesting types of artefacts emerge compared with other similar contemporary ones.

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Le suppellettili liturgiche dagli anni Ottanta del Settecento ai primi decenni dell’Ottocento

Il saggio analizza le suppellettili liturgiche d'argento delle chiese di Petralia Soprana realizzate dagli anni Ottanta del Settecento ai primi decenni dell’Ottocento per aggiornare e ampliare il patrimonio d'arte sacra del centro madonita. La lettura dei marchi e il ritrovamento di inediti documenti d'archivio hanno consentito di riferire le opere ad alcuni maestri palermitani, come Salvatore La Cecla e Salvatore Mercurio, e di individuare in qualche caso anche i committenti. The essay analyzes the silver liturgical furnishings of the churches of Petralia Soprana built from the eighties of the eighteenth century to the first decades of the nineteenth century to update and expand the herita…

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Arti applicate nell'Abbazia di Santa Maria del Bosco di Calatamauro. Note storiche e documenti

Si analizza il patrimonio d'arte decorativa dell'abbazia di Santa Maria del Bosco di Calatamauro, in larga parte disperso e perlopiù ormai noto soltanto attraverso i documenti d'archivio We analyze the decorative art heritage of the abbey of Santa Maria del Bosco di Calatamauro, largely dispersed and mostly known only through archival documents

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Argenti e argentieri per il monastero del SS. Salvatore di Corleone

Attraverso lo studio delle informazioni inedite annotate nei volumi depositati nel Fondo delle Corporazioni Religiose Soppresse dell'Archivio di Stato di Palermo, è possibile ricostruire la collezione di argenteria del monastero del Santo Salvatore di Corleone, oggi purtroppo in gran parte perduta, riportando alla luce anche le figure degli artisti che hanno realizzato le opere. Through the study of the unpublished information noted in the volumes deposited in the Fund of the Suppressed Religious Corporations of the State Archives of Palermo, it is possible to reconstruct the collection of silverware of the monastery of the Holy Savior of Corleone, now unfortunately largely lost, bringing t…

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Il nobile casato dei Ventimiglia e Donna Felice Ventimiglia Barberini

Nella prima parte del saggio (R.F. Margiotta, Il nobile casato dei Ventimiglia dalla Liguria alla Sicilia) si delinea la storia dei Ventimiglia, provenienti dalla Liguria, insediatisi in Sicilia sin dal Duecento, da Francesco I a Francesco IV Rodrigo, padre di Felice Ventimiglia, e ci si sofferma sulle opere più rappresentative da loro commissionate. Nella seconda parte (M.C. Di Natale, Felice Ventimiglia Barberini dal principato di Castelbuono a Roma) si prende in esame la figura di donna Felice Ventimiglia e se ne ripercorrono le vicende della vita attraverso due significativi documenti: l'inventario dotale della nobildonna, stilato nel 1693, in occasione delle nozze con il principe di pa…

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"...Lo quale pittore si domanda Sipione Cartaro Gaitano...". Scipione Pulzone, i Colonna e novità sulla committenza per le chiese cappuccine di Sicilia

Grazie all’individuazione di alcuni documenti nell'ambito di una ricerca svolta presso l’Archivio Colonna di Subiaco, si sono potute ricostruire le vicende riguardanti la committenza di alcune opere di Scipione Pulzone da Gaeta, destinate a chiese cappuccine siciliane, da parte di membri della stessa famiglia Colonna. Thanks to the identification of a number of documents in the Colonna Archive in Subiaco, it was possible to reconstruct the events surrounding the commissioning of several works by Scipione Pulzone from Gaeta, destined for Capuchin churches in Sicily, by members of the Colonna family itself.

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Maioliche e maiolicari siciliani nell’entroterra palermitano dal XVI al XIX secolo

L'entroterra palermitano custodisce un interessante nucleo di opere in maiolica inedite o poco note, destinate soprattutto al decoro d'interni, che testimoniano la fervente attività e la professionalità delle maestranze siciliane dal XVI al XIX secolo The hinterland of Palermo preserves an interesting nucleus of unpublished or little known majolica works, destined above all for interior decoration, which testify to the fervent activity and professionalism of the Sicilian workers from the 16th to the 19th century.

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Dizionario per il collezionismo in Sicilia

Il contributo raggruppa per la prima volta illustri figure non solo di potenti, ma soprattutto di raffinati cultori d'arte, come gli Aragona Tagliavia, i Colonna, i Moncada e i Ventimiglia facendo conoscere personalità del passato dalla rara e raffinata sensibilità nei confronti di un’arte isolana che si distingue per opulenza e sfarzo.

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Tesori d'arte a Bisacquino

Il percorso attraverso i tesori d'arte delle chiese di Bisacquino si pone da un lato quasi come un Museo diffuso dell'arte sacra di questo centro della Diocesi di Monreale e dall'altro come un museo virtuale che ne raccoglie la collezione d'argenteria sacra. L'inedito corpus delle suppellettili liturgiche d'argento viene schedato secondo la più attuale metodologia catalografica e storico critica. La monografia è compendiata da un catalogo dove ciascun manufatto è descritto e contestualizzato nella temperie stilistica di riferimento. La rassegna delle opere d'arte proposte copre un arco temporale che va dalla seconda metà del XVI secolo alla prima metà del XIX. The path through the art treas…

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I gioielli di Giovanni III Ventimiglia

Un interessante inventario permette di analizzare i preziosi monili di Giovanni III Ventimiglia, venduti a Palermo in seguito alla grave situazione finanziaria che si trovava a fronteggiare la famiglia dopo la metà del XVI secolo An interesting inventory allows us to analyze the precious jewels of Giovanni III Ventimiglia, sold in Palermo following the serious financial situation facing the family after the mid-sixteenth century

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Alcuni esempi di argenteria sacra a Bisacquino

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Un'aggiunta al catalogo delle opere in argento di Filippo Juvarra

Si studia l'inedito Crocifisso d'argento di collezione privata palermitana. La presenza del punzone FL.IV porta ad ascrivere il manufatto, realizzato nel 1695, a Filippo Juvarra, inserendolo tra le sue opere giovanili in argento. The unprecedented silver Crucifix from the Palermo private collection is being studied. The presence of the FL.IV punch leads to ascribe the artifact, made in 1695, to Filippo Juvarra, inserting it among his youthful works in silver.

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Corporazioni, maestranze e mestieri d’arte a Palermo al tempo di Giacomo Amato (1643-1732)

Ci si sofferma sull'attività poliedrica delle varie corporazioni e maestranze palermitane il cui operato, tra la seconda metà del XVII e i primi decenni del secolo successivo, è affiancato dall'estro creativo di Giacomo Amato e da altre emergenti personalità che incisero notevolmente nel rinnovamento artistico della città di Palermo.

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Indice dei nomi e dei luoghi

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Paramenti sacri a Bisacquino

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Benedetto Marabitti e gli altari in alabastro della chiesa di Santa Caterina di Chiusa Sclafani

Si ricostruisce su base documentaria la produzione artistica di Benedetto Marabitti ed in particolare il suo intervento nella chiesa di Santa Caterina di Chiusa Sclafani.

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Fra culto e decoro. Maioliche artistiche a Bisacquino

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Committenza e collezionismo di donna Felice Orsini Colonna

The unpublished letters from Felice Orsini Colonna’s personal correspondence highlight the pivotal role of the noble woman as one of the protagonists of the late Italian Renaissance, and a sophisticated commissioner of artworks during her stay in Sicily. Through the study of the Vicereine’s correspondence it is also possible to understand her fondness for works from Trapanese craftsmen, particularly for those made from coral as well as her collaboration in the restyling of the private quarters of the Royal Palaces in Palermo and Messina. The unpublished post-mortem’s inventory shows fine handicrafts collecting by the Roman noblewoman: from precious furniture and fabrics to paintings, silver…

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I Ventimiglia e le arti decorative a Lascari

Il saggio, attraverso l'analisi di inedite fonti archivistiche, delinea la committenza di alcuni membri della famiglia Ventimiglia per Lascari e la sua chiesa parrocchiale dalla fine del XVII secolo ai primi decenni del XIX. Gli esponenti della nobile stirpe per la realizzazione di tali opere, alcune delle quali ancora custodite, si rivolgevano perlopiù ad artisti palermitani, tra cui l'abile marmorario Domenico Magri. The essay, through the analysis of unpublished archival sources, outlines the patronage of some members of the Ventimiglia family for Lascari and its parish church from the end of the 17th century to the first decades of the 19th century. The exponents of the noble lineage fo…

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La mazza d’argento dell’Universitas di Prizzi

La mazza d'argento di Prizzi, cittadina dei monti Sicani, realizzata tra il 1723 e il 1724, viene riferita all'argentiere palermitano Placido Carini. L'opera, messa a confronto con altri simili manufatti coevi, è stata verosimilmente commissionata da Francesco Bonanno, barone di Prizzi The silver bat of Prizzi, a town in the Sicilian mountains, made between 1723 and 1724, is referred to the silversmith Placido Carini from Palermo. The work, compared with other similar contemporary artefacts, was probably commissioned by Francesco Bonanno, Baron of Prizzi.

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Appendice documentaria

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Opere d’arte francescane dall’alto Belice corleonese alla Valle del Sosio

Si analizzano opere d’arte, anche inedite, legate alla committenza francescana dell’alto Belice corleonese e della Valle del Sosio pubblicando documenti emersi nel corso della ricerca We analyze works of art, also unpublished, related to the Franciscan patronage of the Upper Belice Corleonese and the Sosio Valley by publishing documents that emerged during the research.

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Cristo libera le anime del Purgatorio

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Dorotea Cavarretta Mazzoleni

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Coppia di candelieri

I candelieri lignei sono opera di intagliatore siciliano dell'inizio del XIX secolo

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Calice

Il calice è riferito ad argentiere siciliano della fine del XVII inizi del XVIII

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Candeliere

L'opera lignea è riferita ad intagliatore siciliano dei primi decenni del XIX secolo

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Madonna del Rosario tra i Santi Domenico e Benedetto

L'opera, realizzata in alabastro, è riferita a scultore trapanese della fine del XVI-inizi del XVII secolo

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Teresa Tripoli

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Maria Bianca Lo Faso Carta

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Camilla e Lilly Lo Cascio

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Pianeta

La pianeta è riferita a manifattura siciliana della fine del XVIII-inizio del XIX secolo

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