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Il nobile casato dei Ventimiglia e Donna Felice Ventimiglia Barberini

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Nella prima parte del saggio (R.F. Margiotta, Il nobile casato dei Ventimiglia dalla Liguria alla Sicilia) si delinea la storia dei Ventimiglia, provenienti dalla Liguria, insediatisi in Sicilia sin dal Duecento, da Francesco I a Francesco IV Rodrigo, padre di Felice Ventimiglia, e ci si sofferma sulle opere più rappresentative da loro commissionate. Nella seconda parte (M.C. Di Natale, Felice Ventimiglia Barberini dal principato di Castelbuono a Roma) si prende in esame la figura di donna Felice Ventimiglia e se ne ripercorrono le vicende della vita attraverso due significativi documenti: l'inventario dotale della nobildonna, stilato nel 1693, in occasione delle nozze con il principe di palestrina, don Urbano Barberini Giustiniani, che elenca preziose gioie, argenti, coralli, tessuti e dipinti, e il testamento del 1708. In the first part of the essay (R.F. Margiotta, The noble family of Ventimiglia from Liguria to Sicily) the history of Ventimiglia, coming from Liguria, settled in Sicily since the thirteenth century is outlined, from Francesco I to Francesco IV Rodrigo, father of Felice Ventimiglia, and we focus on the most representative works commissioned by them. In the second part (M.C. Di Natale, Felice Ventimiglia Barberini from the principality of Castelbuono to Rome) the figure of Donna Felice Ventimiglia is examined and the events of life are traced through two significant documents: the dotal inventory of the noblewoman, drawn up in 1693, on the occasion of the wedding with the prince of Palestrina, Don Urbano Barberini Giustiniani, which lists precious joys, silvers, corals, fabrics and paintings, and the will of 1708.