Grammatizzazioni dello spazio-corpo: tra algoritmizzazione ed eccedenze
Lo spazio definito dalle nuove tecnologie digitali viene sempre più frequentemente descritto attorno ai concetti problematici di condivisione, cooperazione, moltiplicazione dei punti di enunciazione, facilitazione e accesso (più) democratico ai beni e ai servizi. Più realisticamente può essere raccontato come uno spazio fondato sulla chimera della neutralità e della calcolabilità dell'esistente. A partire dal tentativo continuo (e mai compiuto) di gestione delle pluri-potenzialità dello spazio-corpo attraverso la grammatizzazione algoritmica, ci interessa indagare la cartografia degli anfratti, delle zone di accumulo dell'ingestibile, coestensivi o conflittuali alla spazialità definita dal …