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AUTHOR
Andrea Marçel Pidala'
Seminario di Pianificazione Ambientale e Paesaggistica
"Gli scenari come elementi di indirizzo per le politiche e i progetti di sviluppo locale autosostenibile”,
"Interdisciplinarietà del piano e delle politiche urbanistiche". Recenti paradigmi della pianificazione del territorio.
“Nuove strategie per l’identità territoriale: verso l’istituzione del Parco Fluviale urbano dell’Oreto a Palermo”
New Strategies for Local Identity: Towards the Oreto River Park in Palermo. With regards to the Oreto river park in Palermo, the Council of Palermo, the near Council of Altofonte and the Council of Monreale activated in 2004 a project for environmental regeneration. This project is focused on a Life Environment program named “Sun & Wind”. In this context, a research group of the University of Palermo, in collaboration with the three city councils, studied ecological, natural and cultural resources in order to improve the quality of life of inhabitants and tourists. According to the strategical planning framework, the masterplan of Palermo is integrated with the ones of Altofonte and Monreal…
Il paesaggio dei Nebrodi in Sicilia come “giardino del Mediterraneo”
he reading of the Italian agricultural landscape carried out by Emilio Sereni (Sereni, 1961) is offered, even today, to all of us sensitive to the theme, as a seminal work, as a point of origin to analyze and understand more than effectively the change in the Italian landscape. Starting from the studies conducted by Sereni on the Mediterranean gardens in Sicily (Sereni, 1961, p. 37) the Nebrodi area (which also includes the area of the ancient settlement of Alesa), in Sicily, was examined. Although the Nebrodi receive much attention today, in consideration of the patrimonial, anthropological, cultural values, from authoritative scholars (Goethe, Consolo, Piovene, sereni himself ...), Sicili…
"Scenari di Autosostenibilità per nuovi modelli di sviluppo locale"
GIOIOSA MAREA. Ultimi tentativi di accostamento e di combinazione tra le pratiche di zoning e le strategie di visioning
La rielaborazione del Piano Regolatore Generale di Gioiosa Marea (Me) è quasi una situazione tipo tra le vicende legate alla ex L.R.71/78. Gioiosa Marea, infatti, è uno dei tanti Comuni siciliani che hanno avuto un lungo e travagliato iter redazionale, sia dal punto di vista tecnico-gestionale, quanto dal punto di vista politico- amministrativo.
La pianificazione comunale in Sicilia nel passaggio dalla vecchia alla nuova regolamentazione
All’indomani della approvazione, tanto inaspettata quanto lungamente attesa, della nuova Legge sul governo del territorio (Lr 13 agosto 2020, n. 19) furono in pochi a credere che una così complessa riarticolazione della materia urbanistica potesse trovare attuazione e dare i suoi risultati se non dopo molti anni.
Lo stato della pianificazione comunale nella provincia di Messina
La Provincia di Messina, oggi amministrativamente definita Città Metropolitana di Messina conta 648,000 abitanti circa e varie città medie di una certa importanza come Milazzo, Barcellona, Patti, Capo d’Orlando, Sant’Agata di Militello (sulla costa settentrionale), Giardini Naxos e Taormina (sulla costa orientale), tutti centri urbani (costieri) di strategica importanza. Ciò che caratterizza il territorio sono alcuni elementi geo-morfologici di rilevanza (l’area dello Stretto, le catene montuose dei Peloritani, dei Nebrodi, le pendici dell’Etna e l’Arco vulcanico Eoliano) unitamente a paesaggi di straordinaria bellezza e unicità nei quali sono dislocati centri storici di altissimo pregio e …
Intervista a Bernardo Rossi Doria
“Laboratori Territoriali di Urbanistica e Pianificazione di Area Vasta in Sicilia”
Alla ricerca dell'autosostenibilità. Visioni e scenari per territorio e comunità
Riflettere e ritornare a ripensare le relazioni tra le varie arti e i vari campi del sapere scientifico è oggi quanto mai necessario vista la tendenza esplicita alla liquefazione, allo scollamento e alla dispersione tra e dei processi intellettuali (sempre più omologati sulla necessità di aver successo mediatico nel messaggio immediato e mediante slogan e packaging più che risolvere, concretamente, i fatti urbani e territoriali) e alla costante separazione con le tecniche, i metodi e le attività burocratiche (anche esse sempre più meccaniche e industriali che fanno spesso il paio con processi di economie di scala). Entrambi gli aspetti divengono sempre più seriali, globalizzati e standardiz…
“Una controriforma regionale fermata appena in tempo”
“Urbanistica partecipata e valorizzazione dei beni Culturali e Ambientali nel distretto dei Nebrodi”
Urbanistica partecipata