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Gaetano Gucciardo
Recensione de I. Bartholini (a cura di), Radicamenti, discriminazioni e narrazioni di genere nel Mediterraneo, Franco Angeli, Milano, 2016, pp. 240
Qual è la condizione della donna migrante? E quale ruolo svolgono le donne nell’intricato rapporto che si genera nell’incontro fra la cultura del paese di provenienza e quella del paese di arrivo? La migrazione si configura come occasione di emancipazione dalla subordinazione tradizionale oppure la nuova condizione riproduce le relazioni di genere tradizionali? E come conciliano gli obblighi della cultura di origine con quelli della società di immigrazione? A questi e ad altri interrogativi risponde il testo curato da Ignazia Bartholini che raccoglie gli interventi di un convegno organizzato dall’Università di Palermo e non a caso svolto presso il Polo didattico di Agrigento. Il territorio …
Sul governo Lombardo
La Sicilia deve passare da una economia dipendente e assistita a una autonoma e sostenibile e la regione deve diventare soggetto promotore di sviluppo. Cosa ha fatto il governo Lombardo per perseguire questo scopo?
Processing the questionnaire: from the objectives to the formulation of the items to be included
The PROVIDE project’s research involved, among many other commitments, assessing the training needs of the operators and stakeholders. These investigations actually permitted us to structure the training course (see chapter 2 above) and evaluate the training provided, by recourse to both ex-ante and ex-post assessments, and devise indicators useful for the formulation of the necessary questionnaires.
Per uscire dalla disunità
La Chiesa agrigentina non fa comunità; ogni parrocchia fa per sé. Per questo la Lettera pastorale insiste sulla necessità della comunione e della missione. Le divisioni interne non sono estranee a una religiosità troppo vissuta in forme devozionali e privatistiche per le quali ciò che accade non solo fuori dalla parrocchia, ma anche fra le persone, è indifferente rispetto a come è vissuta la religione e il rapporto con Dio. Avrà molto da lavorare Monsignor Montenegro. E il suo nemico più infido sarà probabilmente la postmoderna indifferenza crescente per i richiami a mobilitazioni morali e per gli appelli a ispirare le proprie condotte a norme etiche.
Capitale sociale pubblico e capitale sociale privato nel Sud
Se intendiamo per capitale sociale pubblico il senso civico, per capitale sociale privato dobbiamo intendere la rete di relazioni sociali dell'individuo. Le regioni meridionali hanno meno capitale sociale inteso come bene pubblico. Ma anche famiglia e amicizia che sarebbero i porti franchi della socialità meridionale, mostrano nel tempo segni di deperimento.
Il paradigma dello sviluppo locale
Il paradigma teorico e politico dello sviluppo locale punta sulla dotazione culturale e sociale delle società locali quali risorse strategiche per l’innesco di processi economici virtuosi. Ma laddove queste risorse mancano la politica di sviluppo perseguita attraverso la programmazione negoziata non è riuscita a crearle e il bilancio in termini di crescita del tessuto economico al Sud sembra essere negativo. E così si torna a parlare di agenzie per lo sviluppo.
Genere e servizio sociale. Habitus professionali, dinamiche di relazione, rappresentazioni
Il volume affronta la questione del genere nel servizio sociale, caratterizzandola in un contesto locale-nazionale e, nel contempo, aprendo lo sguardo alla dimensione internazionale. L’analisi della letteratura europea, delle statistiche e della tipizzazione mediale, in una dinamica di rimandi incrociati, si confronta con “caso siciliano”, campo d’analisi della ricerca condotta. Viene quindi evidenziato come la preponderanza numerica delle professioniste donne, in un mestiere considerato tradizionalmente femminile, pone in campo la convergenza di pregiudizi mediterranei e dominio maschile, ma anche di diktat riduzionistici della validità delle performance professionali improntati all'empati…
Politiche per il Mezzogiorno
La società meridionale ha conosciuto una profonda modernizzazione ma è rimasta indietro nel capacità di produrre ricchezza. Mentre ha mantenuto la lunga serie delle sue patologie: l’illegalità diffusa, la corruzione, la criminalità organizzata, l’economia sommersa. Tutti fattori che minano la certezza del diritto e rendono insicuri i diritti di proprietà. Il Sud è carente di capitale sociale come civicness ma anche come tutela dei diritti di proprietà. Ciò che scoraggia lo sviluppo - ceteris paribus - è l'incertezza sui diritti di proprietà. Una rinnovata strategia per lo sviluppo del Mezzogiorno dovrebbe puntare su azioni che rafforzino i diritti di proprietà (garantire la concorrenza, su …
I minori stranieri non accompagnati nei Centri di Istruzione per gli Adulti in Sicilia
Per i Minori Stranieri Non Accompagnati (d'ora in avanti MSNA), l’apprendimento della lingua italiana diventa lo snodo attraverso cui accedere a tutela, diritti, partecipazione. I bisogni formativi dei MSNA sono stati oggetto di una ricerca che si è proposta di definirne i profili socio-linguistici, attraverso una ricognizione delle competenze linguistiche, delle condizioni familiari e sociali di partenza e delle condizioni di accoglienza in Italia, a partire dai quali tracciare percorsi possibili per massimizzare l’offerta formativa ad essi rivolta. Una particolare attenzione è stata data ai LESLLA (Low Educated Second Language and Literacy Acquisition), individui a bassa o bassissima scol…
Nel Sud più diseguaglianze, meno fiducia e capitale sociale
Nel Mezzogiorno la minore dotazione di capitale sociale inteso come propensione alla cooperazione e alla partecipazione civica può spiegarsi come minor diffusione della fiducia generalizzata e questa è associata a una maggiore incidenza delle diseguaglianze sociali
L'uguale e il diverso. Come le diseguaglianza deprimono il capitale sociale
Come si creano e come si distruggono lo spirito di cooperazione, la solidarietà, la lealtà, la reciprocità, la fiducia? Quali sono le condizioni che favoriscono (o deprimono) la formazione di capitale sociale? La risposta a questa domanda può illuminare numerosi fenomeni contemporanei quali la crescita della propensione alla chiusura e all’esclusione e il ritorno di manifestazioni discriminatorie, xenofobe e razziste. Anche le peggiori performance economiche del Mezzogiorno possono essere illuminate dalla risposta alla domanda su come si crea (e si distrugge) il capitale sociale.
La debolezza dei legami forti
Ci sono forme di capitale sociale che promuovono lo sviluppo e altre che lo inibiscono. Durante il Medioevo, maghrebini e genovesi si contendevano il primato commerciale nell'area del Mediterraneo. A soccombere furono i maghrebini che godevano di una dotazione di capitale sociale comunitario, e cioè di affidabilità interna, maggiore dei genovesi. Proprio per questo non sentirono l'esigenza di sviluppare sistemi per rendere sicure le transazioni commerciali fra estranei.
Rapporto sugli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia
La ricerca affronta il tema delle prospettive lavorative e dell'effettivo inserimento nel mondo del lavoro degli studenti della Facoltà di Lettere dell'Ateneo palermitano. Individua, dall'analisi degli indicatori quantitativi e nella contiguità/discontiguità fra le scuole di provenienza e l'esperienza universitaria e nella differenza di genere due dei principali fattori predisponenti al "successo universitario". Argomenta le possibili strategie di ottimizzazione dell'iter scolastico nel ritorno al sistema unico del ciclo universitario.
Abusivismo e capitale sociale
Unauthorized building is mostly concentrated in the southern regions of Italy and regards every social class. It often involves political interests at election times. Due to the distinctiveness of its distribution on the Italian territory, unauthorised building raises complex issues of a sociological, anthropological, political and legal nature concerning public spirit, the relationship that the citizen has with institutions and with lawfulness, the means through which political consensus is aggregated, and the capacity of the state to ensure governance through laws. Agrigento is an emblematic case, not only because of the diffusion of the phenomenon over time and space, or for the relevanc…
Danilo Dolci e la Sicilia dello spreco
Due cose colpirono Dolci appena giunto in Sicilia: lo spreco e il fatalismo. E la soluzione che invocò non erano finanziamenti ma mobilitazione collettiva, quello che all'epoca si chiamava “sviluppo di comunità”. Nel 1960 Dolci pubblica Spreco e organizza il convegno di Palma di Montechiaro che, grazie all'adesione di decine di intellettuali, artisti e scienziati di tutto il mondo, denuncia all'opinione pubblica le condizioni di miseria nelle quali versa la popolazione di certi comuni del Mezzogiorno. Una legge speciale assicurò finanziamenti a sostegno di progetti per lo sviluppo di Palma ma quello che arrivò fu il boom economico dei consumi privati, non lo sviluppo di comunità. Sono quell…
Los menores extranjeros no acompañados en Italia: puntos críticos en la integración entre políticas nacionales y intervenciones locales
Unaccompanied foreign minors (or UAM) constitute a specific subgroup, in terms of characteristics and legal conditions, of users of social services. The increase of their presence, beyond representing the obvious sign of a transformation of Italy into a country of immigration (at least from a "numerical" point of view), demands a global reflection and reorganization of the Welfare Systems. In response, in recent years Italy has implemented a reception system, developing at the same time a specific regulation on the protection of unaccompanied minors, which resembles its situation to that of other protected minors in the national territory. In past years, the services present in the territor…
Diseguaglianze, fiducia e capitale sociale nel Mezzogiorno
How can it be explained that certain societies have a higher or lower endowment of social capital in than others? Some data will be provided here which suggest that the endowment of social capital can be traced to a certain configuration of social relationships. It is possible to identify in social relationships the reasons that motivate the social actors to not be involved in producing social capital. The aim is to explore the relationship between social capital and inequality, verifying whether the available data corroborate the argument that the shortage of social capital in the south of Italy can be attributed to a greater incidence of inequality and identifying which social mechanisms …
Child Welfare Systems and Migrant Children. A Cross Country Study of Policies and Practices / Sistemas de Bienestar Infantil y menores inmigrantes. Un estudio internacional transversal a través de Políticas y Prácticas
With the increase of migration, the share of the population that needs some form of assistance has increased. Almost everywhere, the number of children who need protection (within the family, away from the family, and even those without family) has increased. The trouble is that often the systems designed to protect children do not intercept migrant children, not even those who are unaccompanied and without documents, who instead come under the jurisdiction of the agencies that deal with immigration. The migratory phenomena put a strain on the welfare systems, mainly because the principles of protection and assistance present in the Welfare system, which are inspired by human rights and soc…
Il bullismo fra realtà e media
L'idea che le scuole siano luoghi pericolosi in cui i ragazzi sono esposti con crescente probabilità a violenze e vessazioni non ha alcun fondamento nei dati disponibili. Quando si denuncia il bullismo va tenuto d'occhio il passato, per non confondere la accresciuta intolleranza media alla violenza con la sua effettiva diffusione. Bisogna sviluppare una maggiore capacità di difesa dai veleni che diffondono i media, la cui logica spesso non è quella della rappresentazione analitica e documentata della realtà sociale. Com'è noto l'attenzione è più attratta dal fracasso dell'albero che cade che dalla silente crescita della foresta.
Diseguaglianza sociale, disgregazione sociale, discriminazione
L'onda lunga dell'89, quella che propugna l'eguaglianza degli uomini, continua orientare i sistemi normativi delle società occidentali e non solo. Eppure, mentre si estende il cerchio dell'inclusione e la capacità empatica degli individui va oltre la stessa specie umana, e sempre più si allunga la lista delle differenze di cui non bisogna tenere conto al fine di non discriminare affinché i diritti vengano riconosciuti, sono in atto processi socio-economici che innescano meccanismi che possono generare a loro volta reazioni sociali e culturali foriere di discriminazioni de iure o de facto
Familismo amorale, modelli culturali e azione razionale
In questo saggio si propone un modello esplicativo della carenza di senso civico al sud centrato sulla teoria dell’attore razionale che nello stesso tempo riconosce il ruolo della cultura e dei processi di socializzazione. È possibile spiegare, con più parsimonia, le condotte che vengono riassunte nella formula del familismo amorale nei termini della teoria dei giochi. Ma è anche possibile spiegare i fattori di lunga lena, quelli che si dispiegano nei tempi storici, in termini di adattamento a condizioni date.
Social work online: a recognition of experiences and practices in Italy
‘The Internet is the fabric or our lives’ [Castells, M. (2001). The Internet Galaxy: Reflections on the Internet, Business, and Society. Oxford: Oxford University Press, p. 1] – but which are the weaves that nowadays connect Italian social workers into such a fabric? Herein we aim at answering this question through a survey of on-line resources, nodes and practices of e-Social Work in Italy. We shall be discussing ICT impact on the Italian context, and the utilization of ICT by Italian social workers, in order to build up the internal and external factors that determine the current utilization levels of these emerging tools within the professional community. A review of the major on-line so…
Dentro il processo: narrazioni, numeri e spazi del femminicidio nel discorso giudiziario
Il saggio espone i primi risultati di una ricerca sulle rappresentazioni del femminicidio in ambito giudiziario in Italia, illustrandone il quadro teorico, le scelte metodologiche, l’impianto analitico, gli strumenti. Le problematiche connesse all’uso del termine femminicidio sono esplorate ponendo al centro il processo normativo, esplorandone i significati sociali e questionando gli ancoraggi politici e economici, attraverso il modello del “campo giuridico”. Mediante l’analisi di un corpus di 370 sentenze, andate in giudizio tra il 2010 e il 2016 e attraverso la conduzione di 30 interviste ad altrettanti testimoni privilegiati il discorso giuridico sulla violenza di genere è criticamente s…
PALERMO: LA CITTA' E IL SUO CAPITALE SOCIALE
L'architettura del Novecento di Palermo è invisibile perché inserita in un ambiente urbano orientato storicamente dalla rendita e dalla speculazione fondiaria. Ai fattori di erosione del capitale sociale urbano comuni a tutte le grandi città del mondo industrializzato, Palermo ne aggiunge uno proprio che deriva dalla sua configurazione prodotta dall'impiego speculativo delle aree edificabili. L'urbanistica di Palermo dilapida capitale sociale, compromette potenzialità di sviluppo e rende invisibile il patrimonio architettonico. Certi valori architettonici, specie quelli del Novecento, risultano estranei al contesto e ai suoi stessi abitanti. Eppure fra le grandi città d'arte italiane, Paler…
Diseguaglianza e capitale sociale nel Mezzogiorno
La letteratura sul capitale sociale ha molto insistito sulla minor dotazione delle regioni meridionali del capitale sociale come bene pubblico documentando questo dato attraverso numerosi indicatori e contribuendo così a leggere con lenti nuove i divari territoriali italiani. Per capitale sociale pubblico si deve intendere la propensione ad agire nel rispetto di norme di reciprocità e senso di obbligazione allargati alle relazioni impersonali, la cui condizione è un diffuso sentimento di fiducia verso gli estranei. È questa forma specifica di capitale sociale che è deficitaria e che, d'altra parte, viene indicata come strategica per il benessere di una società e per le sue possibilità di sv…
L'assassinio del parroco
Pino Puglisi è il primo sacerdote ammazzato dalla mafia, dopo settant'anni. Questo omicidio segna il cambiamento di posizione della Chiesa nei confronti della mafia. Non più un male che diffamava la Sicilia ma una realtà che minacciava e corrodeva la vita sociale dell'isola. La mafia era cambiata ma era cambiata anche la natura del movimento antimafia: a morire sotto i colpi dei mafiosi non erano più i sindacalisti e gli organizzatori del movimento contadino ma i politici, gli imprenditori, i funzionari, i giudici, gli uomini delle forze dell'ordine che, ognuno nel proprio ambito, dicevano no al sistema di condizionamento mafioso degli scambi economici, delle relazioni sociali, dell'aggrega…
I ceti medi tra conservazione e innovazione. Intervista a Arnaldo Bagnasco
Educational requirements and skills for social inclusion: the CPIA 189 resources for unaccompanied migrant minors
The work hypothesis of the paper is a correlation between language proficiency and social inclusion. From the alphabetization to the Italian language and prospects of social inclusion, the survey conducted in Sicily in 2017, analyses educational needs by interviewing 503 unaccompanied migrant minors (UAM) attending the CPIA in the whole Sicily. By analysing linguistic skills, family, social conditions of departure and permanence in Italy, the research defines the main socio-linguistic profiles and possible paths for training offer and services addressed to UAMs, as key points to start a process of inclusion that transforms in resource what is instead is seen as a problem.
Eterogeneità etnica e capitale sociale
L'immigrazione e la eterogeneità etnica e razziale rappresentano un fenomeno tipico dell'era contemporanea con il quale le società devono fare i conti molto seriamente. Il confronto culturale e politico su questa tematica è molto facilmente esposto alla emotività, alle strumentalizzazioni e alle paure. D'altra parte una politica di integrazione richiede una forte consapevolezza dei problemi generati dalla eterogeneità etnica e razziale sulla coesione sociale attuale. Per orientare la politica alla costruzione di una società capace di accoglienza e costruita su forme di identità e di solidarietà aperte e più ampie è necessario creare oggi le condizioni perché l'immigrazione e l'eterogeneità …
Valori e modelli di comportamento
La violenza domestica sulle donne: Un'indagine sui dati World Value Survey
Nel mondo circa un quarto della popolazione complessiva tende a giustificare il wife-beating. In Italia la percentuale è tra le più basse e si aggira intorno al 9%. In genere gli uomini che giustificano il wife-beating sono il doppio rispetto alle donne ma laddove la giustificazione è più diffusa, lo scarto maschi-femmine su questa pratica è meno pronunciato, segno di un conflitto culturale fra i generi, su questo punto, meno acuto. Nel tempo la giustificazione della pratica da parte del marito di picchiare la moglie, come la pratica stessa, è declinata, almeno nei paesi occidentali. Nel mondo una donna su tre ha subito una qualche violenza nel corso della vita, in Europa una donna su cinqu…
Il valore del capitale sociale. Una rassegna critica della letteratura
Scopo di questo saggio è mostrare, attraverso un esame critico della letteratura scientifica di punta sul tema, la varietà degli usi del concetto di capitale sociale. Se ne discutono le definizioni, si individuano gli aspetti e le componenti, i benefici ma anche le conseguenze negative. L’esame del concetto non può che concludere mostrandone la marcata ambiguità. Intanto in letteratura si possono rinvenire due definizioni distinte del concetto che difficilmente si conciliano. Una definizione considera il capitale sociale come una proprietà del sistema sociale, l’altra come una proprietà individuale. Anche gli studi empirici si dividono fra quelli che trattano il concetto al livello aggregat…
CAPITALE SOCIALE E SENSO CIVICO NEL MEZZOGIORNO
I saggi che compongono questo libro muovono dall’ambizione di riuscire a vedere il Sud al di là delle spiegazioni sommarie e con spirito scevro da moralismi. Il luogo comune da cui guardarsi è quello per il quale i mali del Sud sono conseguenze di tare ataviche che pertengono alla persistenza di una mentalità chiusa e diffidente. Una mentalità refrattaria, per una sorta di antica e invincibile “cocciutaggine”, alle norme di cooperazione e lealtà astratta che si richiedono in una società complessa; una mentalità incline, per tanto, all’opportunismo. Qui l’autore prova a offrire chiavi descrittive e interpretative diverse. Non l’omertà, non l’arretratezza culturale, non la religiosità tradizi…
Minoranze migranti
Si affronta la doppia valenza dei nuclei di migranti extracomunitari: popoli in movimento da una parte e minoranze etniche dall'altra. Con conseguenze proprie della doppia valenza: esigenza di integrarsi e bisogno di coltivare la propria identità. The double value of migrant peoples: peoples in migration, by one hand, and ethnic minorities, by the other. With specific consequencies of the double value: to integrate to the majorities and to reaffirm originary identity.
Family Well-Being Under Pressure: Rhythmanalysis Applied to Post Pandemic Family Dynamics
This contribution deals with the centrality of family relationships for the production of individual well-being, both on a cognitive level, i.e. as an influence on satisfaction with one’s own life and, therefore, as the outcome of a cognitive evaluation, and on an experiential and emotional level, i.e. as an influence on moment-to-moment experience. It starts from an analysis of subjective well-being, arriving at a concept of relational well-being, whilst proposing an approach of rhythmanalysis as a tool for understanding the changes occurring in family dynamics in the post-Covid era.
I ceti medi tra conservazione ed innovazione. Intervista a Arnaldo Bagnasco
In questa intervista Arnaldo Bagnasco, il sociologo che fra i primi descrisse l'emergere dell'economia della piccola e media impresa dell'Italia del Nord-est, parla dei contenuti del suo ultimo libro "Società fuori squadra". E' una analisi dell'Italia di oggi a partire dalla distinzione fra i "ceti medi cresciuti bene" e i "ceti medi cresciuti male" perché hanno goduto di un pervasivo sistema di permissivismo fiscale, di lassismo legale e di rendite varie, oltre che di clientelismo. Sul piano politico questa differenza non si traduce in un cleavage fra partiti di uno schieramento contro l'altro e "i ceti medi premiati politicamente senza riguardo all'apporto alla crescita ordinata del paese…
Il tempo della famiglia e il capitale sociale
Si può intendere il capitale sociale della famiglia come l’insieme delle risorse legate alle relazioni sociali dei componenti della famiglia e della famiglia nel suo complesso. Gli studi si sono concentrati sulla dotazione di capitale sociale ma è necessario conoscere i modi attraverso i quali il capitale sociale familiare viene reso “appropriabile” dai figli. Come ha suggerito Coleman la attivabilità del capitale sociale familiare dipende, in buona misura, dalla disponibilità di tempo che i genitori possono dedicare ai figli. Allora ci si deve aspettare che se diminuisce il tempo disponibile per la famiglia si compromette non tanto la dotazione di capitale sociale delle famiglia quanto app…