0000000001039744

AUTHOR

A. Sciascia

Ossimoro - Oxymoron

Può l'essenza dell'architettura trovare espressione i due sole parole? L'ossimoro sembra poter soddisfare questa domanda. La figura retorica greca diviene chiave di lettura e, al contempo, obiettivo da raggiungere attraverso il progetto. Forse più che un traguardo assoluto, l'ossimoro dà corpo a quella inquietudine che muta il razionalismo "tout court" in razionalismo esaltato, dove i principi logici sono scardinati dalla componente autobiografica. Can the essence of architecture be expressed in two words? The answer appears to provided by oxymora. The rhetorical Greek figure is both the key to interpret the project and the goal to be reached thanks to the project. More than an absolute goa…

research product

Tra le modernità dell’architettura. La questione del quartiere ZEN 2 di Palermo

La “questione” del quartiere ZEN 2 di Palermo è una delle più controverse dell’ultimo trentennio della storia dell’architettura italiana. Dal 1970, anno in cui venne bandito il concorso nazionale per il completamento del quartiere (Zona Espansione Nord), attraverso un percorso complesso e problematico, si giunge all’attuale condizione di incompletezza dello ZEN, ormai abbandonato al destino di “quartiere dormitorio”. Il libro percorre i vari passaggi, dal progetto alla realizzazione, che hanno generato la questione dello ZEN 2, sviscerandone le cause determinanti che vanno ben oltre l’esecuzione parziale dell’opera e il suo degrado materiale e sociale, ma sono da rintracciare in motivazioni…

research product

Il confronto e la formazione. Pro Arch a Palermo

Il convegno Pro Arch è stata un’occasione per riflettere su temi di grande interesse relativi alla qualità del progetto di architettura e rivivere, anche se per soli due giorni, quel confronto nazionale fra docenti che ha caratterizzato un'epoca florida della storia della Facoltà di Architettura di Palermo, negli anni Settanta. Tale peculiarità deriva dal fatto che la Facoltà di Architettura di Palermo è stata, per diversi decenni, un reale crocevia dell’architettura italiana. Fondata nel 1944, è stata, sino agli Novanta del secolo scorso, l’unica della Sicilia e per molti decenni la sola del Meridione d’Italia, dopo quella dell’Università Federico II di Napoli. La proposta di una mobilità …

research product

EXtra moenia_intra urbem

Il progetto, pur confermando la struttura dell'impianto del cardo e del decumano, orienta le tracce delle nuove edificazioni all'interno dell'area dell'Expo secondo l'eco dei tracciati geometrici dei quartieri limitrofi. Tali scelte, se da un lato consentono di utilizzare l'avanzato sistema infrastrutturale preesistente, dall'altro superano quella condizione di atopia tipica dell'esposizione temporanea, restituendo al luogo una dimensione urbana leggibile nella dialettica che si istituisce tra l'autonomia del nuovo impianto e l'eteronomia delle relazioni con gli ambiti adiacenti. La lunga, irrisolta prospettiva del decumano trova invece, nella proposta progettuale, una doppia conclusione: u…

research product

Dimenticare Palermo?

L’articolo sottolinea come il libro curato da Francesco De Simone, Renzo Lecardane e Adriana Sarro sia l’ennesima conferma di quanto la relazione tra gli studi di architettura e la città sia indistruttibile. Di fatto, Palermo è una grande aula a cielo aperto in cui ogni docente ritrova i materiali e le tradizioni di cui ha bisogno per procedere nella sua attività didattica e di ricerca. Nei tessuti della città ogni docente architetto dà vita ad una esplorazione originale perché infiniti sono i significati di una condizione urbana densa e complessa come quella palermitana. Inoltre, “Modificazione urbana negli spazi della città di Palermo” utilizza la comparazione fra argomenti per spostare e…

research product

Paesaggio, città e nuove identità

Alcuni termini su cui sembra coagularsi la riflessione di oggi – ad esempio, resilienza, rigenerazione e vulnerabilità – si pongano sulla scia di molti altri slogan, confermando una modalità che ha sempre caratterizzato il mondo dell’architettura. Il procedere per parole chiave come sintesi di punti di vista ideologici ha storicamente influenzato il dibattito. Progettisti abili hanno cavalcato con perizia slogan, magari essendone gli inventori, utilizzandoli come réclame per promuovere il loro lavoro. In realtà, però, bisogna osservare il processo opposto e cioè se il progetto è in grado di dare sostanza alle parole. Di più, se l’architettura realizzata riesce a fornire una etimologia ai te…

research product

ll lungomare di Mondello. Tra sabbia e città

research product

Attualità del Piano Programma

L’analisi morfologica indica usi e ruoli attraverso ventagli di possibilità operative, aggiornabili entro margini sufficientemente definiti, ma non ferrei e univocamente predeterminati: questo pone i suoi portati strategici e procedurali in una dimensione atemporale, praticabile oggi come ieri, una dimensione da inverare nel tempo che c’è, attraverso un’architettura consapevole del proprio portato tecnico e linguistico, delle tecnologie, dei materiali, di tutte quelle acquisizioni che la rendono viva e utile alla città.

research product

Una riflessione sulla formazione in Architettura a Palermo

Mettere a fuoco l’odierna formazione in Architettura a Palermo, invita a tratteggiare un quadro composto da due differenti prospettive: la prima orientata a individuare alcune peculiarità sviluppatesi in circa duecento anni di storia; la seconda limitata a un campo cronologicamente molto più ristretto in grado di porre in risalto gli ultimi decenni. In realtà, la raffigurazione è costituita da un’unica grande immagine, quella del periodo più recente, posta sopra una predella con alcune figure, ognuna delle quali coglie, dai circa due secoli di storia, alcune peculiarità. Tale figura, nel suo complesso, è il rilievo e contemporaneamente il progetto della Facoltà di Architettura la cui eredit…

research product

Insegnare architettura a Palermo - Teaching architecture in Palermo

Il saggio mette a fuoco l’odierna formazione in Architettura a Palermo, tratteggiando un quadro generale da due punti di vista. Il primo individua alcune peculiarità sviluppatesi in circa duecento anni di storia, dalla nascita della cattedra di Architettura civile e statica, nella Regia Accademia degli Studi, nel 1779, a quello della fondazione della Facoltà di Architettura, nel 1944. Il secondo fa riferimento a un campo cronologicamente più ristretto in grado di porre in risalto gli ultimi decenni ed analizza gli elementi di continuità e discontinuità con circa due secoli di storia e il più recente processo di trasformazione della figura dell’architetto-docente. Nel suo insieme, l’immagine…

research product

Non muri sed mentes. Progettare, trasgredire e tutelare

Due differenti esperienze di ricerca e di didattica hanno posto l’accento sul ruolo che il progetto di architettura può avere nella difesa del paesaggio agrario e di rilevanti aree archeologiche. Tali riflessioni hanno consentito la messa a fuoco di alcuni concetti che mostrano, forse con maggiore precisione, in che modo l’architettura riesca a fare emergere la parte resiliente dei luoghi e a interagire positivamente con la tutela del suolo. Quest’ultimo, per troppi anni, è stato visto – secondo un’ermeneutica errata del Movimento Moderno – come un sinonimo del piano cartesiano e, quindi, come una superficie omogenea ed isotropa, trasponendo in maniera ideologica l’invenzione di René Descar…

research product

Pregare sulla roccia. Pulpit Rock Church (Norvegia)

Nel sud della Norvegia, a venticinque chilometri dalla città di Stravenger, in cima a un percorso tortuoso di quattro chilometri, dal fiume Forsand ai fiordi, si eleva un crinale roccioso che guarda il Mare del nord da un’altezza di circa seicento metri. L’altura è formata da uno straordinario costone da cui emerge, come uno sperone, una superficie regolare pianeggiante, conclusa da una parte a forma di pulpito (Pulpit Rock) da cui si può osservare l’immenso e silenzioso paesaggio. Per questo sito straordinario il bando del concorso di idee, proposto dall’Architecture Workshop in Rome, prevedeva la realizzazione di una chiesa temporanea. Tale richiesta è stata utilizzata per una riflessione…

research product

Riqualificazione e valorizzazione piazza Cardinal Pacca, Bagni, Teatro Romano e calata Olivella

La "riqualificazione" e valorizzazione delle aree di piazza Cardinal Pacca, Bagni, Teatro Romano e calata Olivella" si articola tra temi architettonici, urbani, paesaggistici e geografici di estremo interesse. Sulla individuazione di interventi circoscritti prevale, pero, una riflessione più ampia che si incentra su un tema che può essere da un solo termine: connessioni. Le connessioni urbane assumono a Benevento il carattere di necessità urgente. Infatti, la parte del centro storico interessata dal concorso di idee si presenta come un tessuto costituito da più strati. L'agire contemporaneo di edifici recenti ed antichissimi conferisce "senso" ed "identità" alla città. A partire da questa t…

research product

Ludus absentiae et praesentiae

Volendo descrivere la soluzione di progetto come narrazione di scelte già realizzate sul corpo del Tempio-Duomo di Pozzuoli, come si guardasse a volo d'uccello, questa potrebbe essere descritta sinteticamente, come una architettura inclusa in un prisma di cristallo. Tale immagine riesce a rendere il senso complessivo di molti degli atti progettuali ipotizzati sul volume della chiesa ma, accanto a questi, vanno posti quelli che riconnettono in più punti il Tempio-Duomo al tessuto del rione Terra.

research product

L'architettura per la città interetnica. Abitazioni per stranieri nel Centro Storico di Palermo

La didattica di alcuni Laboratori di progettazione architettonica della Facoltà di Architettura di Palermo incentrati sul tema dell'abitazione per stranieri, oltre che mettere a fuoco lo stato del nucleo antico della città, dove oggi si concentrano un centinaio di etnie provenienti prevalentemente dall'Africa e dall'Asia, ha posto in tutta la sua evidenza la problematica della "città interetnica". La nuova condizione dell'abitare contemporaneo determinata dai recenti flussi migratori, costituisce lo spunto per le riflessioni che in questo volume riportano l'attenzione disciplinare sul rapporto città e abitazione.

research product