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B Isolani
Le conchiglie di Lamarck come beni culturali
Con questo contributo si è voluto ricordare che nella turbolenta Francia nel 1793 per la prima volta i beni naturali vengono ufficialmente riconosciuti anche come beni culturali facenti parte del patrimonio di un popolo, che li deve custodire e tutelare. Il tutto era scaturito dalla necessità di salvare dalla distruzione due acquasantiere costituite da 2 valve di tridacna, una conchiglia esotica, presenti nella Chiesa di S. Sulpice a Parigi. A questo importante evento partecipò attivamente anche Jean Baptiste Lamarck, Professore di Zoologia degli Insetti e dei Vermi presso il Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi. Proprio dallo studio delle conchiglie attuali, comparate con quelle fo…
1793 - I BENI NATURALI DIVENTANO BENI CULTURALI
Il 1793 fu l’anno in cui l’istruzione fu riformata in Francia. Erano passati quattro anni dalla Rivoluzione e si imponevano nuovi criteri per l’insegnamento delle Scienze Naturali, che dovevano diventare la base di una nuova cultura, più attenta a tutti i viventi e meno antropocentrica. Come emblemi del passato, le Chiese venivano chiuse, o dedicate ad altre funzioni: così stava per succedere alla Chiesa di Saint Sulpice a Parigi che, dopo una grande festa popolare di inaugurazione, doveva diventare Tempio della Filosofia. Il periodo era assai turbolento e pericoloso, tanto che fu in seguito chiamato Terrore. Il Governo stesso temeva distruzioni e atti di vandalismo, soprattutto verso due s…