L'impossibile riserva del possibile. La soggettività utopica in Levinas
La ricezione del pensiero levinasiano nella critica contemporanea ha spesso posto il problema della coerenza teorica e della sostenibilità esistenziale dell’idea di soggettività progressivamente maturata dal filosofo francese, secondo tratti di ridondante e insostenibile tragicità. L’enfasi innegabile con cui in 'Autrement qu’être ou au-delà de l’essence' la soggettività viene declinata in termini di passività radicale, sembrerebbe comportare, agli occhi di certe letture, il depauperamento fino alla negazione di ogni esercizio di consistenza vigente nell’io. Come se si trattasse di celebrare l’impossibilità stessa del vivere soggettivo. Il presente lavoro si confronta senza riserve con tale…