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AUTHOR
Alessandro Bellavista
Abilitazione scientifica per i professori universitari
Contrattazione collettiva e lavoro pubblico
Il saggio analizza criticamente l'assetto delle fonti in materia di contrattazione collettiva nel lavoro pubblico. Vengono individuati i principali fattori di criticità, che tradizionalmente costituiscono un freno all'imparzialità ed all'efficienza dell'azione amministrativa, e vengono suggeriti possibili percorsi di riforma.
LA PRESCRIZIONE DEI CREDITI RETRIBUTIVI DEI LAVORATORI E LE RECENTI PRONUNCE DELLA CASSAZIONE
L'A. esamina il nuovo regime della prescrizione, e in particolare il blocco della decorrenza della prescrizione in corso di svolgimento di rapporto di lavoro, determinato dall’attenuazione della tutela reintegratoria, alla luce della giurisprudenza della Corte costituzionale e della Cassazione.
Autonomia e responsabilità della dirigenza pubblica dopo il decreto Brunetta
La parte della “riforma Brunetta” dedicata alla dirigenza amministrativa contiene luci ed ombre. Sono stati attenuati alcuni aspetti che esaltavano la relazione fiduciaria tra vertice politico e dirigenza. Tuttavia, l’autonomia dirigenziale non appare salvaguardata in modo adeguato e permangono nodi che compromettono l’effettiva possibilità della dirigenza di agire con imparzialità ed efficienza.
LA PRIVATIZZAZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGO TRENT’ANNI DOPO. DAL DISASTRO VERSO L’IGNOTO E RITORNO?
L’autore si sofferma sui risultati inattesi e sugli effetti distorti prodotti dalle riforme del lavoro pubblico e dell’organizzazione amministrativa avviate negli anni novanta del secolo scorso. La chiave di lettura è basata sulla rilevazione dell’incapacità di tutti gli attori di svolgere in pieno il proprio ruolo. In particolare, le maggiori responsabilità vanno attribuite ai decisori politici che non hanno mai voluto perdere il pieno dominio delle pubbliche amministrazioni, preferendo la loro fidelizzazione politica. Gli anni recenti sono stati caratterizzati da interventi di carattere emergenziale che presentano poche luci e molteplici ombre. L’auspicio è quello che si diffonda un nuovo…
Mezzogiorno sviluppo lavoro
Massimo Roccella e la riforma del diritto del lavoro
LAVORO, COSTITUZIONE E MERCATO
L'A. commenta le relazioni dei tre relatori, offrendo spunti di analisi critica al dibattito.
Riders e subordinazione: a proposito di una recente sentenza
Il saggio si occupa di esaminare in modo critico la sentenza del tribunale di Milano sulla qualificazione del rapporto dei rider
PROBLEMI E PROSPETTIVE DELLA VALUTAZIONE DELLA RICERCA SCIENTIFICA
L'A. considera preliminarmente come la valutazione di qualunque attività sia uno strumento indispensabile per conoscere se la medesima raggiunga gli obiettivi prefissati e quali possano essere gli accorgimenti da adottare per migliorarla. Il saggio esamina pertanto le funzioni molteplici a cui si presta la valutazione considerando che questa può essere utile allo stesso soggetto interessato per migliorare la sua performance e che non è vero che debba essere sempre utilizzata in funzione punitiva e/o premiale.
Commento sub artt. da 8 a 10 d.lgs. n.276/2003
Il salario minimo legale
Sorveglianza sui lavoratori, protezione dei dati personali ed azione collettiva nell’economia digitale
Il saggio mette in luce i rischi legati alle concrete modalità di funzionamento e di organizzazione delle piattaforme digitali ed esamina il costante uso di una forza lavoro estremamente flessibile, con una disponibilità just-in-time, retribuita solo a prestazione, e sottoposta a fortissimi controlli elettronici.
Sub. art. 54 d.lgs. 276/2003
Politiche pubbliche e lavoro sommerso: realtà e prospettive
Il saggio esamina le più recenti politiche pubbliche in materia di lavoro sommerso e ne mette in evidenza gli aspetti più critici prospettando alcune soluzioni giuridiche
Reclutamento universitario e dintorni: tempi difficile, scelte tragiche, incubi giuridici
The article examines the new rules on the recruitment of University’s professors, the evaluation system of their research (called product’s evaluation) and the most recent trends in the Italian legal system on this field. The paper highlights, on the one hand, the architectural lacks in the recruitment and evaluation mechanisms, as built by the legislative, which are exasperated by the way in which the rules are concretely applied; on the other hand, and above all, the continuous incursion of politics into the academic dimension, with the consequent risk of an injury to constitutional values such as the freedom of research activity and the autonomy of academic staff
La Cassazione e la prescrizione dei crediti retributivi dei lavoratori
L'A. nell'ambito di un dibattito dottrinale a più voci, affronta in chiave critica l'esame delle pronunce della Cassazione n. 26246/2022 e n. 30957/2022, secondo cui «il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, così come modulato per effetto della l. n. 92 del 2012 e del d.lgs. n. 23/2015, mancando dei presupposti di predeterminazione certa delle fattispecie di risoluzione e di una loro tutela adeguata, non è assistito da un regime di stabilità. Sicché, per tutti quei diritti che non siano prescritti al momento di entrata in vigore della l. n. 92/2012, il termine di prescrizione decorre, a norma del combinato disposto degli artt. 2948, n. 4 e 2935 c.c., dalla cessazione del rapporto di lav…
Potere prefettizio d'ordinanza, libertà di riunione e diritto al conflitto: a proposito di un caso singolare
Il saggio analizza le conseguenze sul sistema lavoristico e in particolare sul diritto di sciopero e sul diritto di riunione dell'Ordinanza del Prefetto di Siracusa del 9 maggio 2019.
La figura del datore di lavoro pubblico
Il saggio esamina le caratteristiche peculiari del datore di lavoro pubblico, tenendo conto delle concrete dinamiche delle pubbliche amministrazioni. Oggetto di studio sono i rapporti tra politica e amministrazione, la disciplina della dirigenza amministrativa e della contrattazione collettiva. La tesi centrale č quella che ancora oggi il datore di lavoro pubblico č sensibile a ragioni di tipo politico-elettorale e di pace sociale e trascura le esigenze dell'efficienza e dell'efficacia dell'amministrazione che governa nonché dell'effettiva soddisfazione degli utenti. La soluzione andrebbe trovata rafforzando le responsabilitŕ dei vertici politici e le forme di controllo dei cittadini.
PRIVACY E RAPPORTI DI LAVORO
L'A. esamina da un punto di vista critico la recente disciplina del trattamento dei dati personali dei lavoratori mettendone in luce gli aspetti più significativi di modifica del sistema dopo l'entrata in vigore del reg. UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27.4.2016, “relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)”. Il riferimento è in particolare alla dimensione nazionale nel cui ambito il recepimento della normativa eurounitaria è avvenuto con il d.lgs. 10.8.2018, n. 101
DIGNITA' E RISERVATEZZA DEL LAVORATORE
il saggio analizza la disciplina della riservatezza del lavoratore all'interno della l. n. 300/1970
IL RAPPORTO DI LAVORO NELLE SOCIETÀ A CONTROLLO PUBBLICO
Il saggio si occupa della materia della gestione del personale delle società a controllo pubblico considerandola un chiaro esempio della coabitazione tra regole dettate da differenti rationes. IN particolare, oggetto di attenzione è il TUSP, che per quanto concerne le società a controllo pubblico (sulla cui esatta definizione cfr. infra), dedica un’apposita disposizione, l’art. 19, alla “gestione del personale” che contiene la disciplina a regime di tale materia.
Massimo Roccella e il salario minimo legale
Il saggio esamina le prospettive di riforma del salario minimo alla luce delle recenti proposte di riforma eurounitarie e nazionali, accostando a queste riflessioni sull'attualità, gli spunti critici e propositivi messi in evidenza negli scritti di Massimo Roccella.
La riforma del mercato del lavoro tra uso politico e libertà di critica
Il rapporto di servizio civile
Il futuro della protezione dei dati personali dei lavoratori
Sub. artt. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9 d.lgs. n. 280/1997
Le prospettive delle relazioni industriali
Il saggio affronta il tema degli accordi separati (a qualunque livello) a partire dall'accordo quadro del 22 gennaio 2009 sulla «riforma degli assetti contrattuali», per poi passare alle vicende del rinnovo separato del contratto dei metalmeccanici e degli accordi relativi agli stabilimenti del gruppo Fiat.
Jobs act: la nuova disciplina delle mansioni
La Cassazione nega la responsabilità dei rappresentanti sindacali per il cosiddetto danno da contrattazione collettiva
l'articolo esamina in chiave critica il problema dell'imputazione del danno da contrattazione collettiva ai rappresentanti sindacali che hanno stipulato il contratto collettivo illegittimo, anche alla luce della recente giurisprudenza della corte di cassazione
I controlli difensivi
L'A. partendo da una breve descrizione delle origini della teoria dei cosiddetti controlli difensivi, ne esamina lo sviluppo e le criticità, anche mediante una lettura in chiave critica della giurisprudenza. Conclude poi con l'analisi del nuovo art. 4 St. lav. e la tesi della Cassazione sulla sopravvivenza dei controlli difensivi.
Electronic Health Record in Italy and Personal Data Protection.
The present article deals with the Italian Electronic Health Record (hereinafter ehr), recently introduced by Act 221/2012, with a specific focus on personal data protection. Privacy issues — e.g., informed consent, data processing, patients’ rights and minors’ will — are discussed within the framework of recent e-Health legislation, national Data Protection Code, the related Data Protection Authority pronouncements and eu law. The paper is aimed at discussing the problems arising from a complex, fragmentary and sometimes uncertain legal framework on e-Health.
La derogabilità assistita nel d.lgs n.276/2003
Massimo Roccella e la riforma del lavoro pubblico
Disposizioni Generali, artt. 1-5, d.lgs. n. 151/2001
Il commento affronta il tema delle misure a sostegno della maternità e della paternità
Verso il ridimensionamento dell'art. 18 dello Statuto dei lavoratori?
Il diritto di sciopero all'assemblea costituente. Attualità di un dibattito
L'A. ripercorre le tappe più significative dell'elaborazione giuridica del diritto di sciopero nell'ambito del dibattito in Assemblea costituente, dedicando particolare attenzione ai contrasti nati tra gli stessi sindacati con riguardo all'ammissibilità dello sciopero politico.
Fonti del rapporto. La privatizzazione del rapporto di lavoro
La riforma Brunetta: luci e ombre
La contrattazione collettiva nazionale e integrativa
Controlli elettronici e art 4 st.lav.
La nota affronta in chiave critica la giurisprudenza della cassazione secondo cui costituisce condotta antisindacale l'installazione - senza avere esperito la procedura di cui al comma 2 dell'art. 4 Stat. lav. - di un programma informatico (in grado di permettere il monitoraggio del traffico telefonico) che, pur richiesto da esigenze organizzative e produttize, consente il controllo a distanza dell'attivita lavorativa dei dz'pendenti con mansioni di operatore telefonico.
Lavoro pubblico e contrattazione collettiva
La contrattazione collettiva del lavoro pubblico presenta ancora oggi profonde difformità, sul piano della disciplina e delle concrete dinamiche negoziali, rispetto a quella del settore privato. Le ragioni delle peculiarità regolative dipendono principalmente dalle speciali esigenze di rilievo costituzionale (cfr. soprattutto gli artt. 81 e 97 Cost.) che gravano sull’area del lavoro pubblico. Queste appunto impongono una necessaria disciplina legale degli spazi e delle procedure contrattuali, anche se sulla loro precisa estensione il dibattito resta sempre aperto.
Il contrasto alla povertà lavorativa e il salario minimo legale all’italiana
Il saggio analizza la situazione del mercato del lavoro italiano che è caratterizzato, da tempo, dal grave problema dei bassi salari. E, vista la sua crescente diffusione, questa condizione dà luogo oggi ad una vera e propria questione salariale. L’A. nel complesso esamina il noto fenomeno dei cosiddetti lavoratori poveri e del concetto di in-work poverty, proponendo anche soluzioni di politica legislativa con riferimento ad una revisione del sistema di rappresentanza sindacale.
La contrattazione collettiva nel settore pubblico: tra tragedia e farsa
L'oggetto dell'obbligazione lavorativa
Il saggio affronta il tema dell'obbligazione di lavoro con riferimento al sistema di inquadramento, alle mansioni e alla qualifica
La riforma della burocrazia della regione siciliana
Il reclutamento dei professori e dei ricercatori universitari dopo la legge Gelmini
FEDERALISMO E LAVORO PUBBLICO REGIONALE
Controlli tecnologici e tutela del lavoratore
Il contributo esamina le recenti pronunce della giurisprudenza italiana in materia di controlli difensivi, sottolineandone il contrasto non solo con il nuovo art. 4, L. n. 300/1970, ma anche con gli orientamenti del Garante per la protezione dei dati personali. L’impostazione critica di fondo viene poi verificata alla luce del nuovo decreto trasparenza che sembra consolidare la tendenza legislativa ad una maggior tutela della privacy e dei diritti di autodeterminazione informativa dei lavoratori.
Il nuovo disegno della certificazione e le competenze delle Commissioni nella legge 4 novembre 2010, n. 183
Le prospettive del diritto del lavoro dopo la Pandemia
Il saggio analizza in chiave critica le trasformazioni del tessuto economico e le politiche del lavoro nel periodo post pandemico
Sub art. 54 D. lgs. n. 276/03
Il Protocollo sul welfare e il dirittoal lavoro dei disabili
Commento sub artt. da 66 a 69 d.lgs. n.276/2003
Il dirigente pubblico e i suoi poteri alla luce della riforma Madia
L'a. descrive il tormentato iter di riforma della dirigenza pubblica e ne mette in luce i profili problematici quali la partecipazione alle trattative sindacali e la valutazione del personale.
AUTONOMIA E RESPONSABILITA' DELLA DIRIGENZA PUBBLICA DOPO IL DECRETO BRUNETTA
Gli accordi sindacali in materia di controlli a distanza sui lavoratori
Il saggio esamina gli aspetti più controversi della disciplina dei controlli a distanza sui lavoratori
Salute e sicurezza nelle università
Introduzione
Il decreto correttivo della riforma Brunetta e il "cantiere aperto" del lavoro pubblico
La disciplina del lavoro pubblico continua ad essere oggetto di molteplici trasformazioni. Il decreto correttivo della riforma Brunetta mira a risolvere alcuni problemi emersi nella prima fase di applicazione della nuova normativa. Uno dei punti più significativi è la sterilizzazione del sistema delle fasce di merito fino alla nuova tornata contrattuale. Peraltro, le due recenti Manovre economiche contengono significative innovazioni concernenti alcuni aspetti della disciplina del lavoro pubblico. La sensazione però è quella che il legislatore non riesca a sganciarsi dalla visione della pubblica amministrazione come mero fattore di costo, che va ridotto, e non come un tassello fondamentale …
Normativa emergenziale e diritti fondamentali
L’A. affronta il tema della normativa emanata durante l'emergenza coronavirus e mette a fuoco l'esigenza primaria di garantire un bilanciamento tra il diritto alla salute con altri diritti fondamentali (in primis, libertà di circolazione, di riunione, religiosa, diritto al lavoro), concludendo che il bilanciamento si è risolto in una indiscutibile limitazione di quest’ultimi. In buona sostanza, secondo l'A., di fronte al conflitto tra il diritto alla salute e gli altri diritti fondamentali, la normativa emergenziale ha indiscutibilmente sacrificato questi ultimi.
Riregolazione legale e decontrattualizzazione: la neoibridazione normativa del lavoro nelle pubbliche amministrazioni
il saggio analizza con taglio critico le novità apportate dal d.lgs. n. 150/2009 (cd Riforma Brunetta) alla disciplina del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Particolare attenzione è dedicata al nuovo assetto delle fonti - improntato ad una riregolazione legale - e alle ripercussioni attese dal legislatore sull'efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa. Il saggio analizza criticamente l'impatto della riforma brunetta (d.lgs. n. 150/2009)sull'assetto delle fonti e sulla disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della pa, segnalando gli elementi di novità, le luci e le ombre del nuovo disegno di governance pubblica
Al di là del lavoro sommerso
il saggio analizza le recenti misure di contrasto al lavoro irregolare e si propone di valutarne il possibile impatto sul mercato del lavoro italiano. Vengono altresì suggerite possibili ulteriori strategie volte a favorire l'emersione, in armonia con le indicazioni provenienti dall'ordinamento comunitario
La contrattazione collettiva nazionale e integrativa
Il saggio esamina gli aspetti più controversi della disciplina della contrattazione collettiva dopo l'entrata in vigore della riforma Brunetta
Il Protocollo sul welfare e il diritto al lavoro dei disabili
Ordinanze prefettizie, libertà di riunione e diritto al conflitto
Il 9 maggio 2019 il Prefetto di Siracusa ha emanato, sulla base dell’art. 2 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (t.u. 18 giugno 1931, n. 773: da ora TULPS), un’ordinanza con cui vieta “assembramenti di persone e/o automezzi nei luoghi di seguito indicati, ricadenti nei territori dei Comuni di Siracusa e Priolo Gargallo con effetto immediato e fino al 30 settembre 2019”. L'articolo si sofferma sull'analisi degli aspetti più critici di questa decisione giurisprudenziale inserendola nel più ampio contesto del dibattito dottrinale in materia di titolarità del diritto di sciopero.
Le nuove prospettive della tutela della persona che lavora e del regime sanzionatorio del licenziamento ingiustificato
L'A. dopo aver svolto alcune considerazioni sulle relazioni delle Giornate di Studio, analizza criticamente la storica sentenza della Corte Costituzionale n. 194/2018, mettendo in evidenza gli aspetti innovativi della pronuncia soprattutto con riguardo alle osservazioni sull’adeguatezza della tutela risarcitoria nei confronti del licenziamento ingiustificato nell’area del Jobs Act.
Armonizzazione e concorrenza tra ordinamenti nel diritto del lavoro
Il saggio affronta il tema della competizione tra ordinamenti giuridici, sotto il profilo delle possibili ripercussioni che essa produce sul diritto del lavoro degli stati membri dell'UE. Particolare attenzione è dedicata all'analisi della giurisprudenza comunitaria in materia di libera prestazione dei servizi, al fine di individuare i principi fondamentali, elaborati dalla Corte di Lussemburgo, che consentano di evitare il dumping sociale a danno della forza lavoro.
IL NUOVO TESTO DELL'ART. 32, COMMA 1, ULTIMO PERIODO DEL D.LGS. N. 276/03. PROBLEMI DI CONFORMITà ALLA DIRETTIVA COMUNITARIA
Cooperative e sfruttamento del lavoro nella logistica
Lo scritto esamina le forme di sfruttamento dei lavoratori che si realizzano nel comparto della logistica. In particolare, al centro di un sistema produttivo basato su catene di appalti e subappalti, operano sovente false cooperative che di fatto svolgono la funzione di meri appaltatori di manodopera. Per contrastare questo deleterio fenomeno, l’Autore segnala la necessità di un incremento dell’attività di vigilanza, ma anche l’opportunità di rafforzare le tutele dei lavoratori impegnati nelle catene degli appalti e subappalti, sulla linea tracciata da alcuni progetti di legge esaminati nel testo.
A proposito di alcuni progetti di legge sindacale
Il contributo si colloca nell'ambito del dibattito giussindacale sull'attuazione dell'art. 39 e dell'art. 46 cost. e pone in evidenza la necessità di una regolazione legislativa in alcuni ambiti specifici: l’efficacia soggettiva della contrattazione collettiva e le forme attraverso le quali si garantisce (rectius, si dovrebbe garantire) la partecipazione democratica dei lavoratori alle decisioni che li riguardano ovvero la verifica effettiva del loro consenso rispetto all’operato dei soggetti collettivi che agiscono in loro nome.
L’ambito derogatorio dell’autonomia individuale
L'A. ripercorre le tappe dell'evoluzione della flessibilità del lavoro a partire dal c.d. Pacchetto Treu, prendendo spunto dalle idee di Massimo D'Antona sull'inderogabilità. The essay shows the steps of the flexibility in the political frame from Pacchetto Treu until today; the paper is based on the ideas of Massimo D'Antona.
Il dossier della Commissione di garanzia sullo sciopero in materia di appalti nei servizi pubblici essenziali
Il contributo esamina i risultati del dossier pubblicato dalla Commissione di garanzia e incentrato sulla relazione che spesso si crea tra appalti, subappalti e scioperi. L'obiettivo della ricerca è stato quello di ampliare il punto di vista adottato generalmente dalla Commissione: non tanto (o non solo) il conflitto e l’osservanza o meno da parte degli attori sociali delle norme che lo regolano, ma le sue cause scatenanti.
Sub. artt. 1 a 10 d.lgs. n. 468/97
Introduzione
Politica e amministrazione in Sicilia
DIRITTO DEL LAVORO, COSTITUZIONE E ORDINAMENTO MULTILIVELLO
L'A. si sofferma sulla valutazione delle due relazioni ed esprime le sue opinioni in merito alla giurisprudenza costituzionale sul licenziamento.
Sub artt. 1 - 10 D. lgs. n. 468/97
Le prospettive della tutela della persona del lavoratore tra le politiche del nuovo Governo gialloverde e le tendenze del diritto europeo
Il saggio esamina sotto più aspetti le linee di tendenza politica in materia di tutela del lavoro e della persona, del Governo in carica che è rappresentato dalla coalizione Lega-Movimento 5 stelle. Inoltre, l'A. avvia una riflessione nella seconda parte del contributo sull' emanazione del RGPD.
Il diritto comunitario vieta di escludere i giovani dal computo dei dipendenti ai fini dell'applicazione delle norme in materia di informazione dei lavoratori
Il saggio esamina la giurisprudenza comunitaria sull'interpretazione della direttiva del Consiglio 20 luglio 1998, 98/59/CE, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi e della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 11 marzo 2002, 2002/14/CE, che istituisce un quadro generale relativo all'informazione e alla consultazione dei lavoratori.
Le prospettive dell'autonomia collettiva dopo il D. lgs. n. 276/2003
La storia infinita della riforma del lavoro pubblico
La Cassazione e i controlli a distanza sui lavoratori
Il saggio esamina la questione della legittimità dei controlli è distanza sui lavoratori e dell’interpretazione della disposizione di riferimento costituita dall’art. 4 Stat. lav.
I rinnovi contrattuali
L'A. illustra le caratteristiche dei contratti collettivi stipulati nell'ambito della P.A. a seguito della cosiddetta Riforma Madia
Sorveglianza elettronica, protezione dei dati personali e tutela dei lavoratori
Il saggio cerca di dimostrare che il valore primario attribuito alla persona impone una risposta negativa alla domanda «se tutto quel che è tecnicamente possibile sia pure eticamente lecito, politicamente e socialmente accettabile, giuridicamente ammissibile». In questa direzione, secondo l'A., il diritto del lavoro, come sistema di protezione del lavoratore nei confronti dei poteri predominanti del datore, non sarebbe nemmeno nato se non si fosse affermato un punto di vista contrapposto all’imperativo tecnologico: un punto di vista che appunto metteva, e mette tuttora, al centro l’esigenza della salvaguardia della persona che lavora.
Le relazioni industriali nel tempo della crisi
Sub. art. 1 d.lgs. 81/2000
L’ineffabile terza mediana dell'Anvur per l’area 12
L'articolo affronta lo spinoso problema del ranking delle riviste giuridiche nell'ambito della procedura di abilitazione scientifica nazionale per professori associati e ordinari. In particolare si sofferma sui problemi di legittimità che derivano della sopravvenuta pubblicazione delle riviste di classe A e dalla eventuale introduzione della terza mediana a cui la detta pubblicazione prelude, nel quadro della critica della classificazione Anvur in disaccordo con i pareri espressi dalla comunità accademica. The article discusses the thorny problem of legal journals ranking, focusing it in relation to national scientific qualification procedure. In particular, it stays on problems of low-…
Libertà e attività sindacale dopo i cinquant’anni dello Statuto dei lavoratori: a proposito di alcuni problemi irrisolti.
L'A. si interroga sulle possibili soluzioni legislative agli atavici problemi del diritto sindacale italiano. In particolare, il saggio si sofferma sulla formula “sindacato comparativamente più rappresentativo” con cui si evoca non la mera misurazione del grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione, bensì la comparazione della rappresentatività tra sindacati firmatari di contratti collettivi applicabili nello stesso ambito e quindi in concorrenza tra di loro. In ultima analisi l'A. esamina i possibili scenari legislativi che discendono dall'attuazione della Direttiva europea in materia di salario minimo.
EVOLUZIONE E PROSPETTIVE DEL DIRITTO DEL LAVORO
L’articolo mette in evidenza il fallimentare bilancio, sul piano economico e sociale, delle politiche del lavoro perseguite negli ultimi anni. In particolare, s’è registrato un peggioramento delle condizioni dei lavoratori ed un aumento delle possibilità di sfruttamento. L’autore suggerisce alcuni percorsi di riforma della legislazione vigente per migliorare le tutele dei lavoratori. The article highlights the economic and social failure of the labour policies pursued in recent years. In particular, there has been a deterioration in the conditions of workers and an increase in the possibilities of exploitation. The author suggests some ways of reforming existing legislation to improve worke…
Introduzione
Merito o gioco delle tre carte?
Il saggio si colloca nell'ambito dell'ampio dibattito sulle politiche pubbliche in materia di valutazione del merito delle pubblicazioni scientifiche non bibliometriche. IN particolare la riflessione prende spunto dal palese vizio di illegittimità e di irragionevolezza” segnalato nell’allegato B del d.m. 7 giugno 2012. Il suddetto allegato riguarda gli indicatori di attività scientifica non bibliometrici ed è applicabile ai settori dell’area 12.
Sub art. 5 l. n. 608/1996
Una pubblica amministrazione al servizio dei cittadini. Il ruolo della dirigenza pubblica
Il saggio prende avvio dalla considerazione che il ruolo manageriale della dirigenza è attanagliato dalla persistenza di tutta una serie di vincoli normativi e di responsabilità diffuse che ostacolano, pur quando possibile, una gestione improntata a canoni simili a quelli della dirigenza privata. Nello sviluppo del testo l'A. indica le ricette per sciogliere questi nodi problematici secondo quanto condiviso dalla maggioranza degli esperti della materia. La linea guida dovrebbe essere costituita dalla realizzazione in concreto del suddetto principio di distinzione, soprattutto rafforzando la dirigenza pubblica sul piano strutturale. Si tratta, infatti, di agire, anzitutto, su tutte le porosi…
C'è ancora un futuro per il diritto del lavoro
I problemi della definizione dei perimetri contrattuali e della misurazione della rappresentatività degli attori negoziali ai fini della contrattazione collettiva. Quali soluzioni?
Il saggio considerando il sistema di relazioni industriali italiano si occupa di esaminare quei fenomeni di pluralismo competitivo tra associazioni sindacali sia dei lavoratori sia dei datori di lavoro. Viene messo in particolare rilievo l’aspetto della frammentazione della rappresentanza datoriale che vede affacciarsi nuove associazioni – come nel settore della vigilanza privata – che, talvolta, mirano a partecipare alle trattative per il rinnovo dei contratti tradizionali; oppure, più frequentemente, a creare un nuovo sistema contrattuale parallelo a quello già esistente ovvero che ritaglia un ambito più circoscritto o più ampio rispetto a quest’ultimo.
Intervento in : Clausole Generali e Diritto del Lavoro : atti delle giornate di studio di diritto del lavoro - Roma, 29-30 Maggio 2014
L'A. esamina le teorie sul contratto di lavoro subordinato e accoglie le teorie di Mengoni, rispetto al ruolo svolto dalle clausole generali.
Abilitazione scientifica nazionale e reclutamento dei professori delle Università dopo la Legge n. 240/2010
Piccoli datori di lavoro e organizzazioni di tendenza
La protezione dei dati personali nel rapporto di lavoro dopo il codice della privacy
il saggio analizza con taglio critico gli aspetti problematici più recenti della disciplina del trattamento dei dati personali. L'analisi è compiuta con particolare attenzione al quadro normativo comunitario e offre spunti di riflessione sulle prospettive future in tema di privacy nel rapporto di lavoro.
Le politiche statali di emersione del lavoro nero: strumenti e tecniche
LAVORO SPORTIVO E AZIONE COLLETTIVA
il saggio analizza le dinamiche dell'azione collettiva nell'ambito del lavoro sportivo professionistico e dilettantistico. Si propone una lettura critica della giurisprudenza formatasi in materia e vengono messi in luce i principali nodi problematici delle relazioni sindacali nell'ordinamento sportivo, proponendo possibili correttivi e soluzioni innovative.
Intervento
Il saggio espone una lettura ampia dei temi storici del diritto sindacale italiano, mettendo in evidenza le criticità generate dalla mancata selezione di soggetti collettivi affidabili e dalla proliferazione di contratti collettivi non genuini.
Controlli a distanza e necessità del rispetto della procedura di cui al comma 2 dell’art. 4 Stat. lav. (Cassazione, 17 luglio 2007, n. 15892, Sez. lav.)
Il saggio esamina una recente giurisprudenza sull’art. 4 Stat. lav. che prende posizione a favore di una lettura dell’enunciato che dipana le perplessità emerse in occasione del varo di un’altra decisione della stessa Suprema Corte, la quale ha costituito, per qualche anno, un precedente tale da giustificare tentativi di letture sterilizzanti della portata della disposizione dello Statuto o da spingere i giudici di merito, desiderosi di giungere a soluzioni diverse, ad adottare argomentazioni da fare invidia a equilibristi raffinati.
L'unità produttiva digitale
Lo scritto tratta in primo luogo del diritto di stabilire una RSA sul posto di lavoro: la tesi è che ogni sindacato rappresentativo ha il diritto di stabilire la propria rappresentanza sul posto di lavoro. In secondo luogo, l'autore esamina le condizioni alle quali i diritti sanciti dal titolo III dello Statuto dei lavoratori possono operare nel contesto digitale, abbracciando una nozione fluida di unità di produzione.
Le prospettive dell'autonomia collettiva dopo il d.lgs n.276/2003
Il recente d.lgs. 10 settembre 2003, n. 276, emanato in attuazione delle deleghe contenute nella legge 14 febbraio 2003, n. 30, contiene una serie di disposizioni che determinano una profonda alterazione dei tradizionali rapporti tra legge e contrattazione collettiva, nonché una valorizzazione eccessiva del ruolo dell’ autonomia individuale in ordine al ricorso ai vari istituti di flessibilità delle forme d’impiego della manodopera. Infatti, uno dei punti cardine dell’intervento legislativo è quello di ampliare la cosiddetta flessibilità delle forme d’impiego della manodopera: e cioè quella flessibilità caratterizzata dalla possibilità di stipulare contratti di lavoro che si discostano dal …
Il salario minimo legale e il Far West contrattuale
L'A. analizza le cause e le possibili soluzioni in materia di salario minimo legale cercando di collocarle nell'ambito della situazione sindacale e collettiva italiana.
L'emersione del lavoro nero nella legge finanziaria per il 2007
Politica e amministrazione nella lettura di Gianni Garofalo
l'articolo esamina la questione dei rapporti fra politica e amministrazione nella disciplina del lavoro pubblico, ripercorrendo in chiave critica la lettura offertane da Gianni Garofalo.
Il reclutamento dei professori universitari dopo la legge Gelmini
Il sindacato confederale: un centauro del terzo millennio
il saggio analizza il ruolo del sindacalismo confederale nel sistema delle relazioni industriali e nella giurisprudenza della corte costituzionale.
Il nuovo art. 4 dello Statuto dei lavoratori
il saggio analizza la nuova disciplina dei controlli a distanza dopo il jobs act
Gli incarichi dirigenziali dopo la manovra "Tremonti"
La recente manovra finanziaria “Tremonti” contiene una disposizione che elimina la proceduralizzazione del potere di non rinnovare gli incarichi dirigenziali scaduti, introdotta dalla nota “riforma Brunetta”. Si tratta di un intervento legislativo che produce l’effetto di compromettere l’autonomia dirigenziale e di esaltare la relazione fiduciaria tra il dirigente e il titolare del potere di nomina.
Il potere di controllo sul lavoratore e la tutela della riservatezza
L'A. esamina i profili innovativi della recente disciplina sul lavoro agile con riferimento ai margini dell'esercizio del potere di controllo del datore di lavoro. Il saggio inoltre si occupa di analizzare i risvolti critici che un esercizio indiscriminato di tale potere potrebbe produrre sui diritti della persona del lavoratore e in modo particolare con riferimento agli aspetti di violazione della disciplina dei dati personali.
Sub artt. 1 - 9 D.lgs. n. 280/97
La proposta di direttiva sui salari minimi adeguati. L’Europa sociale ad una svolta
L’articolo si propone di esaminare gli aspetti più significativi della proposta di direttiva della Commissione europea sui salari minimi adeguati. È adottato un approccio tecnico-giuridico, mettendo in evidenza gli spunti ermeneutici ricavabili dal testo, coerenti con la realtà effettuale. Il testo mira a dimostrare le implicazioni positive che avrebbe l’adozione della direttiva, opportunamente emendata, per le condizioni dei lavoratori e sul piano macro-economico. Si tratta di un’analisi su un testo ancora provvisorio, ma essa mira appunto a suggerire percorsi verso un miglioramento del medesimo e a richiamare l’attenzione sull’importanza dell’iniziativa. Lo studio ha l’ambizione di segnal…
A. BELLAVISTA, La contrattazione collettiva nazionale e integrativa
Una riforma senz'anima
l'articolo esamina in chiave critica la legge delega n. 124/2015, di riforma dell p.a., mettendo in evidenza luci e ombre.
IL PROBLEMA DEL SALARIO MINIMO E LA PROPOSTA DI DIRETTIVA EUROPEA
Il presente scritto si occupa del processo di elaborazione della proposta di direttiva del Parlamento europeo e del consiglio «relativa a salari minimi adeguati nell’Unione europea». L’analisi è svolta anche tenendo conto dei rapporti tra la futura direttiva e l’ordinamento italiano.
I reclutamenti pubblici dell'emergenza. C'è del marcio in Danimarca?
L’autore si sofferma sulle recenti innovazioni della disciplina del reclutamento nel settore pubblico collegate alla necessità di attuare il piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, l’autore mette in evidenza le principali criticità consistenti: in massicce assunzioni a tempo determinato, con il conseguente sviluppo di forti pressioni per la futura stabilizzazione di tale personale; in procedure selettive troppo semplificate da non garantire l’effettivo accertamento delle qualità dei candidati; in tendenze verso un rafforzamento della fidelizzazione politica della dirigenza. The author focuses on recent innovations in the public sector recruitment discipline linked to the ne…
La disciplina della protezione dei dati personali e i rapporti di lavoro
Il lavoro nero e le imprese fantasma
L'A. si occupa di analizzare le recenti politiche pubbliche in materia di lavoro sommerso proponendo le soluzioni giuridiche più opportune per favorire l'emersione del lavoro irregolare
Discutendo con Carlo Cester su alcuni profili delle tutele contro i licenziamenti illegittimi dopo la sentenza n. 194 del 2018 della Corte costituzionale
L'A. prende come riferimento lo studio di Carlo Cester sull'analisi delle tutele nei confronti del licenziamento illegittimo, di fronte alle novità introdotte dal d.lgs. n. 23/2015. In particolare il saggio avvia una riflessione in merito al "paradigma sul quale misurare lo spessore sanzionatorio è pur sempre quello del generale principio di giustificazione necessaria e della sua effettività”.
LAVORO SPORTIVO E AZIONE COLLETTIVA
Prefazione alla monografia "Effettività della tutela del lavoratore nelle risoluzioni alternative delle controversie tra inderogabilità e autonomia"
L'A. nell'esaminare la tesi sostenuta dall'autore della monografia mette in rilievo la tesi centrale del volume secondo cui i concetti di inderogabilità e indisponibilità assumono particolare pregnanza nel diritto del lavoro in radicale contrapposizione al diritto comune dei contratti. L'A. ritiene altresì apprezzabili le ricche considerazioni dell’autore dedicate alla conciliazione sindacale.