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RESEARCH PRODUCT
Mafia, legalità debole e sviluppo del Mezzogiorno
Antonio La Spinasubject
mafia legalità debole capitale sociale sviluppo mezzogiornodescription
Fra gli ostacoli che impediscono lo sviluppo del Mezzogiorno la presenza endemica delle organizzazioni criminali di stampo mafioso è uno dei più rilevanti. La mafia, che viene qui vista come un'organizzazione professionale, si è peraltro trasformata, anche sotto l'incalzare delle politiche antimafia. Paradossalmente, tuttavia, l'efficacia di tali politiche è stata spesso sottovalutata, generando così l'erronea sensazione che la mafia sia pressoché invincibile. Per altro verso, la mobilitazione della cittadinanza avutasi negli anni novanta è stata forte e visibile, ma il presunto risveglio della società civile è stato effimero, anche perché legato alle strategie di singoli imprenditori politici. Si è parlato molto di assenza di una cultura della legalità, riferendosi soprattutto al diritto penale. Una categoria meglio in grado di spiegare il ritardo di sviluppo è invece quella di "legalità debole": al Sud molte istituzioni pubbliche sono poco credibili come produttrici e applicatrici di regole di condotta tali da costituire premesse affidabili dei calcoli di convenienza degli operatori economici. Oltre che favorire le organizzazioni criminali, ciò costituisce un formidabile disincentivo allo svolgimento e prima ancora alla localizzazione delle attività produttive. Il primo capitolo è dedicato all’analisi della mafia come organizzazione. Il secondo è la traduzione italiana del contributo di La Spina (per tale ragione non incluso tra i prodotti ai fini della presente valutazione) al volume “Organized Crime in Europe” (a cura di Fijnaut e Paoli, Springer, 2004) e tratta le politiche antimafia italiane, rilevandone un “paradosso dell'efficacia” e tratteggiandone una valutazione. Il terzo è dedicato agli atteggiamenti verso la mafia rinvenibili nella società civile, e si sofferma sull'associazionismo, sull'imprenditoria, sui movimenti, sugli enti locali. Il quarto delinea gli elementi costitutivi della “legalità debole” e le sue conseguenze sull'economia meridionale. Il quinto, infine, si sofferma sul ruolo dei condizionamenti culturali, su due possibili e ben differenti significati del concetto di capitale sociale, sugli ostacoli alla modernizzazione che derivano dalla presenza o assenza di ciascuno dei tipi di capitale sociale.
year | journal | country | edition | language |
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2005-01-01 |