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RESEARCH PRODUCT

Strategie e contro-strategie per una città a misura d’uomo?

F SchilleciF Lotta

subject

Metropolitana CitieUrban ProjectCittà MetropolitanaMobilità sostenibileSustainable MobilityProgetto UrbanoSettore ICAR/21 - Urbanistica

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Le strategie che da qualche anno vengono messe in campo per “costruire” città sostenibili si confrontano con i temi ambientali declinati in differenti campi. Tra questi, certamente, quello della mobilità riveste un ruolo chiave. Per tale ragione le città da tempo si stanno dotando di Piani per la mobilità sostenibile puntando sul rafforzamento del trasporto pubblico e sulle piste ciclabili. La città di Palermo, nell’ottica di migliorare e integrare i vari sistemi di trasporto, ha redatto diversi progetti di infrastrutture per le piste ciclabili finalizzati a un cambiamento delle abitudine delle persone, con conseguenti benefici ambientali. Questi progetti agiscono fortemente sugli spazi urbani modificandone forme e usi. Il paper intende affrontare uno dei problemi che spesso si evidenzia analizzando questa strategia: la mancanza di messa a sistema dei vari progetti e una scarsa integrazione con la progettazione degli spazi pubblici coinvolti nella trasformazione urbana. The strategies that have been put in place over the past few years to "build" sustainable cities are confronted with environmental issues in different fields. Among these, mobility certainly plays a key role. For this reason, cities have for some time been drawing up plans for sustainable mobility, focusing on strengthening public transport and cycle paths. The city of Palermo, with a view to improving and integrating the various transport systems, has drawn up various infrastructure projects for cycle paths aimed at changing people's habits, with consequent environmental benefits. These projects have a strong impact on urban spaces, modifying their forms and uses. The paper intends to address one of the problems that is often highlighted by analyzing this strategy: the lack of systematization of the various projects and a poor integration with the design of public spaces involved in urban transformation.

http://hdl.handle.net/10447/330160