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RESEARCH PRODUCT
Problemi dell’archeologia della Sicilia ellenistico-romana: il caso di Solunto, in Archeologia Classica , 2006
Elisa Chiara Portalesubject
Urbanistica ellenistica cultura abitativa ellenistica Sicilia Solunto provincia romanadescription
Il contributo s’incentra sul sito sul Monte Catalfano (PA), da lungo tempo identificato con la città punica di Solunto e oggetto, sin dall‘800 e soprattutto negli anni ’50 del ‘900, di scavi in estensione che hanno restituito un’immagine suggestiva, e assai istruttiva, di un centro urbano del periodo “ellenistico-romano”. Nonostante un certo appiattimento della critica archeologica su una prospettiva tendente a proiettare i rinvenimenti (divulgati solo attraverso notizie preliminari e studi parziali di aspetti dell’urbanistica, dell’arredo e di pochi reperti significativi) su un orizzonte greco- punico, in buona sostanza “pre-romano”, i risultati di ricerche più approfondite su singoli complessi architettonici (il teatro, 1997; il cd. Ginnasio e altre case signorili sulla via principale, 2003) e i relativi arredi, e più in generale sull’archeologia della Sicilia ellenistica e le dinamiche delle fasi di “romanizzazione”, evidenziano incongruità fra i dati desumibili tramite i diversi approcci di studio (stratigrafico, storico-artistico e comparativo, epigrafico, etc.). Rinunciando perciò al paradigma interpretativo sopradetto – la cui applicazione acritica, anche in altri contesti isolani, ha finito col creare un sistema esegetico autoreferenziale difficilmente conciliabile con la specificità e varietà dei dati materiali –, si è effettuata una revisione complessiva (pur nelle gravi lacune dell’edito) dei rapporti tra le varie componenti di impianto urbano, area pubblica, edilizia residenziale, cultura figurativa e materiale, quali traspaiono attraverso le emergenze monumentali e il loro inquadramento puntuale. Ne risulta un quadro assai coerente, ben collocabile nel contesto dei primi secoli della provincia romana, per la città a noi nota, frutto di un radicale rifacimento che ha lasciato poche, ma non insignificanti tracce dell’insediamento della fase anteriore al medio- tardo ellenismo: il quale a sua volta, di contro alla più estesa, “razionale” e scenografica cittadina ellenistica, risulterebbe più in linea con parametri culturali ed edilizi del milieu punico e punicizzato di IV secolo (tema degno di ulteriore approfondimento, in un’ormai improcrastinabile revisione della Sicilia tardoclassica/protoellenistica). Ricollocando entro le suddette coordinate l’evidenza archeologica superstite, emerge il profilo di una ristretta élite come elemento propulsivo del restyling dell’immagine urbana, condotto con intenti palpabili di autopromozione e ostentazione della piena adesione a modelli ellenistici “internazionali”, declinati in una formulazione locale che trova numerosi riscontri nella Sicilia nord-occidentale coeva: anzi, proprio il carattere non singolare, seppur specifico nei suoi risultati, del tardo ellenismo soluntino fa dell’evidenza di questo sito un caso emblematico dei fenomeni socio-culturali che coinvolgono la prima provincia. Si può infatti cogliere in concreto, nel raccordo (fisico, stratigrafico, e persino epigrafico- prosopografico) tra monumentalizzazione della plateia, successione di “palazzetti” privati con facciate a più piani (quale il cd. Ginnasio), articolazione su terrazze del centro civico, con gli edifici pubblico- ricreativi e cultuali per i rituali politico-culturali e religiosi presieduti dalla classe dirigente locale, una chiave della relazione immediata tra ristrutturazione urbanistica e architettonica, auto-promozione dei notabili, evergetismo e onoreficenze, e messa in scena, attraverso i mezzi stilistico- espressivi offerti dalla cultura ellenistica, di una piccola cerchia oligarchica, che da un lato si offre come interlocutore e intermediario in loco per la nuova potenza dominante, dall’altro trae profitto con attività commerciali e “imprenditoriali” dalle opportunità aperte dall’imperialismo romano e dagli spazi lasciati dal venir meno di Cartagine sui mari occidentali.
year | journal | country | edition | language |
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2007-01-01 |