6533b853fe1ef96bd12adb65
RESEARCH PRODUCT
Dall’approccio ecotossicologico a quello molecolare, dai test in vitro a quelli in vivo: la sfida per l’individuazione di biomarcatori per il monitoraggio dell’ambiente marino
Messina Concetta MariaManuguerra SimonaMorghese MariaArena RosariaRenda GiuseppeEspinosa Ruiz CristobalSantulli Andreasubject
Settore AGR/20 - Zoocolturebiomarkersambiente marinoSettore BIO/06 - Anatomia Comparata E Citologiacontaminantidescription
Il presente lavoro riporta una selezione di alcuni risultati ottenuti impiegando sistemi modello rappresentati da colture cellulari di pesce, invertebrati e vertebrati marini, adottando biomarcatori finora poco indagati in organismi di questi ambienti, allo scopo di individuare sensori dello stato metabolico, la cui variazione, a lungo termine, è noto che porti a drammatiche variazioni dell’omeostasi, del ciclo cellulare e conseguenti alterazioni. Per semplificare la valutazione comparativa tra le risposte ottenute nei vari sistemi modello, riportiamo gli effetti determinati da una classe di contaminanti su cui si è concentrato, negli ultimi anni, l’interesse della ricerca in ambito ecotossicologico e ambientale, i poli-bromo-difenil-eteri (PBDE).
year | journal | country | edition | language |
---|---|---|---|---|
2021-01-01 |