6533b85bfe1ef96bd12bbb24

RESEARCH PRODUCT

Clinical strategies for the management of intestinal obstruction and pseudo-obstruction. A Delphi Consensus study of SICUT (Società Italiana di Chirurgia d'Urgenza e del Trauma)

G. CostaP. RuscelliG. BalducciF. BuccolieroL. LorenzonB. FrezzaP. ChirlettiF. StagnittiS. MinielloF. StellaF. AgrestaL. AnsaloniG. BasileG. BellanovaV. BlandamuraG. BuonannoS. CalderaleR. CaronnaG. CasciaroF. CatenaF. CeciO. ChiaraM. ChiarugiS. CimbanassiF. CoccoliniGianfranco CocorulloG. ManzoniG. Di GreziaM. FregoB. FuscoS. GiuliniM. GrecoGaspare GulottaP. LippolisV. MandalaP. MariniA. MartinoR. MarzaioliV. MecarelliA. MingoliA. MirabellaM. MorelliP. PadalinoN. PicardiN. PortolaniS. RibaldiG. RicciGiuseppe SalamoneM. SartelliC. StaudacherP. TonelliF. TricaricoB. TrojanielloG. TugnoliA. ValeriP. VeneziaM. Zago

subject

HerniaDelphi TechniqueContrast MediaAcidosis; Conservative Treatment; Contrast Media; Delphi Technique; Diatrizoate Meglumine; Disease Management; Emergencies; Emergency Medicine; General Surgery; Hernia; Humans; Intestinal Obstruction; Intestinal Pseudo-Obstruction; Intubation Gastrointestinal; Laparotomy; Societies Medical; Stents; Symptom Assessment; Tomography X-Ray ComputedConservative TreatmentStentHumansLarge bowel obstructionIntubation GastrointestinalSocieties MedicalDiatrizoate MeglumineEmergencieLaparotomyIntestinal Pseudo-ObstructionDisease ManagementSmall bowelDelphi study Intestinal obstruction Large bowel obstruction Pseudo-obstruction Small bowelDelphi studyAcidosiGeneral SurgeryEmergency MedicineStentsEmergenciesSymptom AssessmentAcidosisTomography X-Ray ComputedPseudo-obstructionIntestinal ObstructionHuman

description

Intestinal obstructions/pseudo-obstruction of the small/large bowel are frequent conditions but their management could be challenging. Moreover, a general agreement in this field is currently lacking, thus SICUT Society designed a consensus study aimed to define their optimal workout.The Delphi methodology was used to reach consensus among 47 Italian surgical experts in two study rounds. Consensus was defined as an agreement of 75.0% or greater. Four main topic areas included nosology, diagnosis, management and treatment.A bowel obstruction was defined as an obstacle to the progression of intestinal contents and fluids generally beginning with a sudden onset. The panel identified four major criteria of diagnosis including absence of flatus, presence of3.5 cm ileal levels or6 cm colon dilatation and abdominal distension. Panel also recommended a surgical admission, a multidisciplinary approach, and a gastrografin swallow for patients presenting occlusions. Criteria for immediate surgery included: presence of strangulated hernia, a10 cm cecal dilatation, signs of vascular pedicles obstructions and persistence of metabolic acidosis. Moreover, rules for non-operative management (to be conducted for maximum 72 hours) included a naso-gastric drainage placement and clinical and laboratory controls each 12 hours. Non-operative treatment should be suspended if any suspects of intra-abdominal complications, high level of lactates, leukocytosis (18.000/mm3 or Neutrophils85%) or a doubling of creatinine level comparing admission. Conversely, consensus was not reached regarding the exact timing of CT scan and the appropriateness of colonic stenting.This consensus is in line with current international strategies and guidelines, and it could be a useful tool in the safe basic daily management of these common and peculiar diseases.Delphi study, Intestinal obstruction, Large bowel obstruction, Pseudo-obstruction, Small bowel.Le ostruzioni e pseudo-ostruzioni del piccolo/ grande intestino sono condizioni frequenti, ma la loro gestione risulta spesso difficile per cui è necessario avere un adeguato e condiviso percorso gestionale. A tal proposito la Società Italiana di Chirurgia d’Urgenza e del Trauma (SICUT) ha disegnato uno studio volto a definire il management ottimale dei pazienti con occlusione intestinale.Lo studio è stato condotto utilizzando la metodologia Delphi coinvolgendo un panel di 47 chirurghi italiani con maturata esperienza clinica. Il consenso è stato definito come un accordo uguale o superiore al 75.0%. Lo studio si è focalizzato su quattro aree tematiche comprendenti la nosologia, la diagnosi, la gestione e il trattamento delle ostruzioni e delle pseudo-ostruzioni intestinali. Un occlusione intestinale è stata definita come un ostacolo alla progressione del contenuto intestinale. RISULTATI: in genere ad esordio improvviso. Il panel ha identificato quattro principali criteri di diagnosi, tra i quali l’assenza di canalizzazione ai gas, la presenza di livelli ileali3.5 cm o di una dilatazione del colon6 cm nonché di una distensione addominale. Viene inoltre consigliato il ricovero in chirurgia, un approccio multidisciplinare e un transito con Gastrografin per tutti i pazienti che presentano un’occlusione. Tra i criteri per un intervento chirurgico immediato sono inclusi: la presenza di un’ernia strozzata, una dilatazione del cieco10 cm, segni di ostruzione del peduncolo vascolare e la persistenza di acidosi metabolica. La gestione non operatoria dei pazienti (la cui durata massima dovrebbe essere di 72 ore) include il posizionamento di un sondino nasogastrico e la necessità di effettuare controlli clinici e laboratoristici ogni 12 ore. Il trattamento non operatorio deve essere sospeso in caso insorga il sospetto di complicanze intra-addominali, compaia un alto livello di lattati, una leucocitosi (18.000 / mm3 o neutrofili85%) o un raddoppiamento del livello di creatinina rispetto ai valori basali al ricovero. Al contrario il panel non ha raggiunto alcun consenso riguardo l’esatta tempistica della TAC e l’opportunità di stenting del colon come intervento palliativo in attesa di chirurgia definitiva.Le raccomandazioni stabilite sono in linea con le strategie e le linee guida internazionali, e potrebbero essere uno strumento utile per la gestione del paziente affetto da occlusione intestinale.

http://hdl.handle.net/10447/244755