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RESEARCH PRODUCT
Patrimonio Architettonico: progetto, qualità e buone prassi
Maria Luisa Germana'subject
Architectural HeritageQualitàPublic ClientPatrimonio ArchitettonicoCommittenza PubblicaQualitySettore ICAR/12 - Tecnologia Dell'Architetturadescription
La SITdA, società scientifica che dal 2007 raccoglie i ricercatori italiani di Tecnologia dell’Architettura, nel 2012 ha avviato alcuni “Cluster”, per far convergere l’interesse su precise tematiche in modo più riconoscibile. In tale ambito, l’A. ha proposto l’attivazione del “Cluster SITdA Patrimonio Architettonico”, di cui è coordinatore protempore e di cui ha curato la relativa sezione nel volume che ha fatto seguito alla presentazione avvenuta presso la MadeExpo 2015 a Milano (redazione del saggio introduttivo, coordinamento dei contributi di giovani ricercatori e di qualificati stakeholders). Tale volume, edito in una collana con comitato scientifico, contiene testi in italiano con traduzioni integrali in inglese ed è stato oggetto di blind peer review. Partendo dalla dimensione pubblica del patrimonio architettonico e degli interventi che lo riguardano e continuando con una rassegna critica delle criticità nello scenario italiano, il contributo evidenzia le potenzialità della Tecnologia dell’Architettura nel raggiungimento dell’auspicata visione sistemica e olistica del patrimonio culturale. Evidenziando che dal ruolo identitario del patrimonio architettonico in Eu-ropa e nell’area mediterranea scaturiscono importanti filoni di ricerca, il contributo indica un riferimento centrale nelle dimensioni (ambientale, socio-economica e culturale) della sostenibilità. Since 2007, SITdA brings together the Italian academics that identify them-selves in the Architectural Technology. In 2012 the SITdA Clusters were founded, aiming to focus on some emerging themes. The Author in this circum-stance proposed a “SITdA Cluster Architectural Heritage” and, as its pro term coordinator, has edited the dedicated section in the book “Cluster in progress”, that followed the SITdA Clusters presentation, in Milan during MadeExpo 2015. This book, with bilingual texts, has been subjected to blind peer review before the publication in a Scientific Series. The Author considers as central the public dimension of the Architectural Heritage and of the interventions on it and describes some main critical condi-tions in the Italian scenario. The text outlines the potential contribution of the Architectural technology in defining a systemic and holistic vision of the cul-tural heritage as a methodological base. As the European and the Mediterranean architectural heritage has the mean-ing of the physical support of a shared identity, important research lines are opened, where the sustainability dimensions (environmental, socio-cultural, and economical) are central.
year | journal | country | edition | language |
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2016-01-01 |