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Nota a Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana. TAR Sicilia - CT - sez. II - sent.8-7-1992, n. 668

1992

La prorogatio di una Commissione provinciale di controllo può ammettersi ai limitati fini di consentire all'Assemblea regionale siciliana di procedere tempestivamente alla rinnovazione dello stesso organo non potendo il soggetto competente ad effettuarla opporre la indefettibilità della fun­zione tutoria quale pretesto per utilizzare la prorogatio di fatto a tempo indeterminato degli organi regionali di controllo ormai scaduti. Sono annullabili per vizio d'incompetenza relativa per difetto di legittimazione gli etti emessi dall'organo tutorio in virtù del protrarsi sine die della prorogatio di esso per un periodo di tempo ben maggiore a quello stabilito dall'art. 311 secondo comma,dell'OREL…

TAR Sicilia - Sez. Catania 8 luglio 1992
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L'ESTENSIONE DEI PERMESSI RETRIBUITI PER L'ASSISTENZA AI DISABILI NEL DECRETO “CURA ITALIA”

2020

Il contributo esamina le principali questioni interpretative e applicative scaturenti dalla disciplina di cui all'art. 24 d.l. n. 18 del 2020, in tema di permessi aggiuntivi per l'assistenza ai disabili in condizione di handicap grave. Particolare attenzione è dedicata ai limiti che consentono la fruizione dei benefici straordinari al personale sanitario, per il quale sono previste limitazioni che richiedono un complesso e assai incerto bilanciamento fra diritti fondamentali della persona.

congedi l. n. 104/1992 handicap grave covid-19 decreto cura italia d.l. n. 18/2020
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La tradición clásica como referencia de vanguardia: la Antigüedad griega y romana en la obra del pintor Gregorio Prieto (1897-1992)

2019

This article analyses the impact of classical tradition on the artistic production of Gregorio Prieto (1897-1992), painter par excellence of the Generation of 1927. It will be discovered how this influence, far from becoming a conservative reference, would constitute an incentive for his entailment with the avant-garde, especially with surrealism. Although the classic trace is found with more intensity in the creations produced during his Roman years, between 1928 and 1929, when he also made important trips to Sicily and Greece, Greece and Rome would nevertheless continue to be constitutive of his aesthetic experience throughout his later and extensive career.

UNESCO::CIENCIAS DE LAS ARTES Y LAS LETRASpainter par excellence of the Generation of 1927. It will be discovered how this influencewould constitute an incentive for his entailment with the avant-gardela Antigüedad griega y romana en la obra del pintor Gregorio Prieto (1897-1992) García-Luengo Manchado [1135-9560 8276 Studia philologica valentina 536436 2019 21 7225816 La tradición clásica como referencia de vanguardia]between 1928 and 1929when he also made important trips to Sicily and Greecefar from becoming a conservative referenceGreece and Rome would nevertheless continue to be constitutive of his aesthetic experience throughout his later and extensive career. Gregorio Prieto ? Clásico ? Surrealismo ? Roma ? Greciaespecially with surrealism. Although the classic trace is found with more intensity in the creations produced during his Roman yearsGregorio Prieto ? Classicism ? Surrealism ? Rome ? Greece 117 132 https://pages.uv.es/SPhV/cas/numero21.wiki//pages.uv.es/SPhV/cas/numero21.wiki [Gregorio Prieto ? Classicism ? Surrealism ? Rome ? Greece 117 132 https]1135-9560 8276 Studia philologica valentina 536436 2019 21 7225816 La tradición clásica como referencia de vanguardia: la Antigüedad griega y romana en la obra del pintor Gregorio Prieto (1897-1992) García-Luengo Manchado:CIENCIAS DE LAS ARTES Y LAS LETRAS [UNESCO]Javier This article analyses the impact of classical tradition on the artistic production of Gregorio Prieto (1897-1992)
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Stato, rivoluzione e violenza simbolica. Una lettura à la Bourdieu dell’insorgenza cilena

2023

The essay is part of a book that aims to rediscover and enhance Pierre Bourdieu's contribution to the legal philosophy. Clelia Bartoli's paper takes up the French sociologist's theory of the State outlined during courses held at the College de France in 1989/1990 and 1990/1992. Bourdieu eschewed an intellectual fashion of his time that pushed historians, political scientists, lawyers and sociologists to examine the causes and reasons, evolutions and epilogues of revolutions, at the expense, however, of what is happening on the background: the dull, muffled and repetitive order of things. Bourdieu believed that permanence more than change, what is obvious more than what is eccentric, the ord…

Settore IUS/20 - Filosofia Del DirittoSettore SPS/11 - Sociologia Dei Fenomeni PoliticiSettore SPS/01 - Filosofia PoliticaIl saggio si inserisce in un volume che intende riscoprire e valorizzare il contributo di Pierre Bourdieu alla filosofia del diritto. Lo scritto di Clelia Bartoli riprende soprattutto la teoria dello Stato del sociologo francese delineata durante i corsi tenuti al College de France nel 1989/1990 e nel 1990/1992. Bourdieu ha rifuggito una moda intellettuale a lui coeva che spingeva storici politologi giuristi e sociologi a vagliarne cause e ragioni evoluzioni ed epiloghi delle rivoluzioni a discapito però di quanto accade sul fondale: lo scialbo ovattato e ripetitivo ordine delle cose. Bourdieu riteneva che dovesse stupire e meritare di essere spiegato fosse più la permanenza del mutamento l’ovvio più dell’eccentrico l’ordinario più straordinario. Tuttavia nel corso delle lezioni menzionate afferma che per provare nell’ardua impresa di pensare e comprendere lo Stato sia necessario guardare al momento della sua genesi o alle fasi di crisi come durante le rivoluzioni. È infatti in quei momenti che il potere simbolico di cui lo Stato ha il monopolio non è stabile e si presta ad essere osservato come frutto di un processo anziché nella sua ineluttabilità. Le categorie e l’approccio socioepistemico à la Bourdieu vengono adottate dalla Bartoli per leggere il caso dell’insorgenza cilena del 2019 e l’esordio del processo costituente.
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Competenze della Regione Siciliana in materia di cooperazione ed attuazione della legge n. 59 del 1992

1995

Lo scritto riproduce il testo della relazione al Convegno <> tenutosi a Palermo il 19 febbraio 1994.

legge n. 59 del 1992 cooperazione
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Norme fondamentali di riforma economico-sociale e disciplina del pubblico impiego delle regioni ad autonomia differenziata, nota a Cons. Giust. Amm.v…

1996

il Consiglio di Giustizia Amministrativa, con pronuncia n. 592/93 del 15 novembre 1993, ha espresso parere su alcuni quesiti formulati dall'Assessorato regionale agli enti Locali e concernenti l'applicabilità in Sicilia del d.l.vo 3 febbraio 1993, n. 29. L'Assessorato regionale con la relazione in epigrafe chiede ora alcuni chiarimenti sul parere reso, per quanto attiene la potestà legislativa della Regione siciliana, in materia di personale degli enti locali e con riguardo alla applicabilità in Sicilia delle norme sulla dirigenza contenute nel Titolo II, Capo II del d.l.vo 3 febbraio 1993, n. 29.

impiego pubblico L. 421 del 1992 enti locali
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Russia and the olympic movement : a study of Russian national identity as described in the newspaper Sovetskij Sport during the winter olympic games …

2010

The topic of the thesis deals with Russia and the Olympic Movement, studying Russian national identity as it is described in the newspaper Sovetskij Sport during three past Winter Olympic Games (1988, 1992, 1994) and the upcoming Winter Olympic Games that take place in Sochi 2014 in the framework of international politics. The research task is to analyze, what kinds of discourses do the writings of Russian Olympic Committee’s leading sports journal Sovetskij Sport use in times of the above mentioned Olympic Games in relation to the “West”. It is studied, in which way can these discourses be understood as representations of national identity in the framework of political upheavals. Politics …

lehdistökirjoitteluolympialiikejoukkoviestintä1992urheiluVenäjä1994olympialaisetkansallinen identiteetti1988Sovetskij Sport (sanomalehti)Neuvostoliittotalvikisat
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History of Sciences and Museology (Scientific Papers University of Latvia, vol. 800)

2014

Profesors Dr.sc.nat. Dr.agr. Maksis EglītisLatvijas Universitātes pasniedzēji un studentiGerhards FedersAleksandru Augstumu valsts iestādeMagdalēnas patversme RīgāLatvijas neiroķirurģijas pirmsākumiProfesors Dr. pharm. Jānis MaizīteJānis EndzelīnsZaharijs Pīls (1668–1733)Milda Drīzule (1895–1992)Profesors Dr.chem. Alfreds TauriņšBioloģija Latvijas Universitātē (1919–1944)Kārlis ĀdamsonsEleonora UpatnieceGrigorija Lemperta disertācija “Vācu okupācijas demogrāfisko seku analīze Latvijas PSR 1941.–1945. g.”Trakumsērga (Latvija)Astronomijas terminoloģijaJuris Birzvalks
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Estructura, resultados y límites de la política económica en Rusia

2003

El ascenso de Vladimir Putin a la presidencia de Rusia significa un punto de inflexión en la economía del país. En particular, uno de los cambios más importantes se ha mostrado en la política económica. En este artículo se explican los contenidos de la nueva política económica aplicada en Rusia. Después de una exposición de los objetivos y de las políticas tradicionales, se abordan las políticas de corte institucional que pretenden cambiar el marco de la toma de decisiones en Rusia. Junto a la exposición de políticas económicas, se realiza también una exposición sistemática de los principales resultados obtenidos hasta principios del año 2003 y, para finalizar, se apuntan los límites más im…

Cambio económicoUNESCO::CIENCIAS ECONÓMICAS::Economía internacional::Economía internacional: Area EuropeaPolítica económica1992-2002Cambio políticoRusia:CIENCIAS ECONÓMICAS::Economía internacional::Economía internacional: Area Europea [UNESCO]Política económica; Transición al capitalismo; Cambio económico; Cambio político; Rusia; 1992-2002Transición al capitalismo
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La mafia come metodo e come fine: la circostanza aggravante dell'art. 7 d.l. 152/1991, convertito nella l. 203/1991

2008

Sommario: 1. Considerazioni introduttive. - 2. La circostanza aggravante c.d. del metodo mafioso: una rilettura “territoriale”. Il contesto sociale come supporto ermeneutico per la valutazione dell’idoneità della condotta. - 2.1. La “cerchia dei destinatari” dell’aggravante del metodo mafioso. Compatibilità tecnico-giuridica con la partecipazione all’associazione mafiosa (art. 416 bis c.p.). - 3. La variante dell’agevolazione mafiosa. Il delitto-base come “morfema” materiale della finalità agevolatrice? - 3.1. Segue: l’accertamento di un «coefficiente di idoneità obiettiva» o di «pericolosità potenziale». - 3.2 La “cerchia dei destinatari” dell’aggravante dell’agevolazione mafiosa. Compatib…

circostanze aggravantiart. 7 d.l. 152/1992 art. 416-bis.1 c.p.Settore IUS/17 - Diritto Penale
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