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AUTHOR
Maria Concetta Di Natale
Influenze francesi nell'oreficeria siciliana dal Rococò all'Impero
Bellotto Guglielmo
Si delinea la personalità artistica del miniatore Guglielmo Bellotto, attivo nella prima metà del XV secolo, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Aversa (De Aversa) Simone
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere Simone Aversa e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
"Cammini" mariani per i tesori di Sicilia. Parte I
Un originale contributo che propone uno studio delle principali e maggiormente venerate iconografie mariane in Sicilia realizzate tra il XII e il XVI secolo, a cui è spesso legata un'inedita rassegna di tesori d'oreficeria, ex voto donati nel tempo
Licco (Colicco, Lo Licco)Francesco
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere e orafo palermitano Francesco Licco e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Una collezione per il corallo nel XXI secolo
Da un iniziale excursus sul collezionismo europeo di opere in corallo di manifattura trapanese si passa ad analizzare la collezione di preziose opere realizzate con il materiale marino raccolte da Dario Ghio From an initial excursus on the European collection of coral works of Trapani manufacture, we move on to analyze the collection of precious works made with marine material collected by Dario Ghio
Monsignor Vincenzo Regina e il Museo di Alcamo
Orafi e argentieri: un futuro in Sicilia
Prospettive di rinascita dell'artigianato degli orafi e argentieri in Sicilia in continuità con la tradizione passata
Las artes decorativas en Sicilia en la epoca barroca
Il saggio tratta la storia delle arti decorative siciliane del periodo barocco con particolare attenzione all'arte del corallo, all'argenteria e all'oreficeria
Il canonico Mondello e il Tesoro della Madonna di Trapani
Si analizza la figura del Canonico Mondello e il suo testo sul Tesoro della Madonna di Trapani, proponendo una selezione che privilegia principalmente le opere di produzione siciliana donate dai più illustri personaggi della nobiltà europea. It analyzes Canonico Mondello’s figure and his text about the Treasure of Trapani’s Madonna, proposing a selection that puts first the Sicilian works donated by the most eminent personalities of the european aristocracy.
Per le arti decorative in Sicilia: il Museo Diocesano e il Tesoro della Cattedrale di Palermo
Si propone un percorso privilegiato per le arti decorative attraverso le Sale espositive del Museo Diocesano di Palermo e del Tesoro della Cattedrale
Ex elemosinis Ecclesiae et Terrae Regalbuti. Il tesoro della Chiesa Madre
Il volume analizza per la prima volta l'inedita collezione di suppellettili liturgiche della Chiesa Madre di Regalbuto. Si tratta di un ricco tesoro di argenti sacri realizzati da abili orafi e argentieri palermitani, catanesi e messinesi, attivi tra il XVI e il XIX secolo. Le opere vengono studiate e schedate analiticamente. Si propongono inoltre specifici criteri di musealizzazione dei manufatti.
Lotta
Si ricostruisce l'attività artistica dei Lotta, importante famiglia di argentieri trapanesi attiva nel XVIII secolo
Il Tesoro della Cattedrale di Palermo
Saggi storico critici sulle collezioni di suppellettili e paramenti sacri esposti nel nuovo allestimento del Tesoro della Cattedrale di Palermo. Rassegna di manufatti di alto interesse storico artistico che copre un arco cronologico che va dal XII al XX secolo
Il Tesoro della Cappella Palatina di Palermo. Gli argenti tra maestri e conservazione
Le ricerche sugli argenti sacri del tesoro della Cappella Palatina fanno contorno alla individuazione di numerose figure di argentieri siciliani e di committenti colti, prelati e vicerè
L'Immacolata nelle arti decorative in Sicilia
La «macchinetta» dell'icona della Madonna
Un Crocifisso di corallo già del principe Claude Lamoral I di Ligne
Si individua l'autore del crocifisso di corallo di collezione privata catanese, già della raccolta dei Principi di Ligne. Si tratta dello scultore trapanese Diego Castro che vendeva l'opera direttamente al principe di Ligne.
Pietro di Spagna
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere Pietro di Spagna, attivo in Sicilia dal 1421 al 1463, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Gagini Giuseppe
Si delinea la personalità artistica di Giuseppe Gagini e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Polychrome wood sculpture depicting The Madonna del Soccorso or della Mazza from the Archdiocese of Palermo: an integrated analytical approach for the restoration
In this study the Madonna del Soccorsoo della Mazza wooden sculpture has been analysed by an interdisciplinary and integrated approach. The polychrome sculpture, dating back to the 18thcentury, comes from the church of the Madonna del Soccorso or della Mazza (1604) situated in Via Maqueda, in Palermo and it was placed on the main recess of the altar. All steps of the conservation project, from the preliminary study to the choice of materials and the restoration procedures have been accompanied and supported by diagnostic and scientific analysis. In order to evaluate the state of conservation of the sculpture and the technique employed to construct the support, computer tomography study was …
L'iconografia della crocefissione: dalla croce dipinta a quella benedizionale
Tracce d'Oriente in mostra a Palazzo Bonocore
I giogali di diamanti ed oro dei Branciforti
Si analizzano i preziosi monili elencati negli inventari dei Branciforti. Emergono svariate tipologie di "giogali" con i quali si ornavano i protagonisti dell'importante casato, da Ottavio ad Antonio, a Ercole e Giuseppe I, talora anche individuabili nei loro ritratti, custoditi dagli eredi. We analyze the precious jewels listed in the Branciforti inventories. Various types of "giogali" emerge with which the protagonists of the important family were adorned, from Octavius to Anthony, Hercules and Joseph I, sometimes also identifiable in their portraits, kept by their heirs.
Arti minori: la miniatura di età sveva
Per un Museo dell'Accademia delle Scienze Mediche
Scientific studies for the restoration of a wood painting of the Galleria Interdisciplinare Regionale della Sicilia—Palazzo Mirto di Palermo
Abstract The Ritratto muliebre, referring to Venus, is a panel painting, oil on wood, attributed to unknown artist and probably dated to the second half of 16th century, today conserved in the Galleria Interdisciplinare Regionale della Sicilia—Palazzo Mirto of Palermo. The aim of this research was to assess the techniques used to decorate the wooden painting and to verify the state of conservation of the artwork's materials but also to identify the previous treatments. This study was the essential condition to plane and perform the correct restoration. For this reason, an integrated analytical approach based on the use of non-invasive and micro-invasive techniques was used, with the aim to …
Il corallo nei gioielli siciliani
Le suppellettili d’argento e corallo nelle tavole dei nobili della Sicilia dal Manierismo al Neoclassicismo
Fin dal Rinascimento una grande varietà di suppellettili da tavola, nei secoli, anche in Sicilia, ha arricchito le raffinate case della nobiltà locale, come emerge dai dettagliati inventari dei beni mobili delle famiglie negli innumerevoli passaggi di proprietà, dagli atti dotali ai testamenti; poche, invece, sono le preziose opere giunte fino ad oggi, che mostrano uno spaccato delle istanze di autorappresentazione suntuaria nella società, e dunque anche nella politica, del tempo. Since the Renaissance a great variety of tableware, over the centuries, even in Sicily, has enriched the refined houses of the local nobility, as evidenced by detailed inventories of movable assets of the families…
Conclusione
Introduzione
Si presenta la ricerca di Luisa Chifari e Ciro D'Arpa, che indaga gli inediti inventari della famiglia Branciforti e si compone di più parti comprendendo, oltre al volume, anche un mirato, ricco e articolato database Luisa Chifari and Ciro D'Arpa's research is presented, which investigates the brand-new inventories of the Branciforti family and is composed of several parts including, in addition to the volume, also a targeted, rich and articulated database
Studio tecnico dei materiali costitutivi e delle tecniche esecutive delle cornici lignee in Sicilia
Ricca Michele
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere e orafo palermitano Michele Ricca e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Un orafo lombardo a Palermo: Marzio Cazzola
Si ricostruisce la figura di Marzio Cazzola con nuove acquisizioni documentarie e di opere
L'illuminata committenza dell'Arcivescovo Roano
Si presenta la figura dell'arcivescovo Giovanni Roano, indagata attraverso le fonti, committente di pregevoli opere d'arte sia a Cefalù sia a Monreale, che lega il suo nome principalmente alla cappella del Crocifisso del Duomo di Monreale
Una donna vestita di sole
Mirabilia Coralii. Capolavori barocchi in corallo tra maestranze ebraiche e trapanesi
La pregevole lavorazione del corallo trapanese ricostruita attraverso la puntuale analisi delle fonti documentarie, manoscritte e bibliografiche. L’organizzazione della maestranza e il ruolo che la committenza,sia laica che ecclesiastica, ha esercitato nella realizzazione di capolavori oggi presenti in rinomate collezioni pubbliche e private e nei principali musei nazionali ed internazionali. Una rassegna di importanti manufatti, un tempo mirabili opere da Wunderkammer, criticamente commentata, che bene evidenzia l’aulica produzione siciliana ricercata da Sovrani, Viceré ed alti prelati. Un’originale ed inedita trattazione che per la prima volta rende noti nomi e biografie di gran parte deg…
Ritratti in Sicilia tra Sei e Ottocento
Si propone una significativa esemplificazione di ritratti di aristocratici siciliani di età moderna. Tra i ritratti tardo-cinquecenteschi vanno ricordati quelli commissionati dal cardinale Ludovico II Torres. Altri emblematici ritratti, esplicativi della moda, del costume e della ricchezza dei monili del XVII secolo, sono quelli della famiglia Branciforti dalla consorte di Francesco, Giovanna d’Austria, a Ercole, Fabrizio e Giuseppe Branciforti. A significant exemplification of portraits of Sicilian aristocrats of the modern age is proposed. Among the late sixteenth-century portraits are those commissioned by Cardinal Ludovico II Torres.Other emblematic portraits, explaining fashion, costum…
I primi studi di oreficeria di Maria Accascina: la lezione di Adolfo Venturi
Gioacchino Di Marzo le arti decorative in Sicilia
Arti decorative a Palazzo Abatellis: il Trionfo con Immacolata
Si ricostruisce la storia del Trionfo con Immacolata dalla collezione Bordonaro alla Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis. L'opera, una delle più significative dell'arte trapanese del corallo, viene raffrontata ad altri trionfi presenti in Sicilia e in Spagna, che rimandano ai disegni di Giacomo Amato
Le croci
Il reliquiario architettonico dei capelli della Madonna
Strumenti musicali nelle arti decorative in Sicilia
Barbarossa (Barbarussa) Rocco
Si delinea la personalità artistica di Rocco Barbarossa, orafo e argentiere attivo tra il 1604 e il 1649, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
La cultura figurativa di Caccamo tra arte e devozione
Fra Matteo Bavera
La produzione di Fra Matteo Bavera, uno dei più famosi corallari trapanesi attivo nel primo trentennio del XVII secolo
San Giacomo Protettore di Geraci Siculo. Percorsi di devozione e arte nelle Madonie
I gioielli dell'imperatrice Costanza e la nuova esposizione della corona del tesoro della Cattedrale di Palermo
Il Museo Diocesano di Palermo
La storia e le collezioni del Museo Diocesano di Palermo analiticamente presentate con frequenti rimandi ai precedenti allestimenti ed ai contesti di provenienza delle opere esposte. La rassegna dei manufatti segue l'attuale percorso museologico di cui l'autrice è anche curatrice scientifica
Il nobile casato dei Ventimiglia e Donna Felice Ventimiglia Barberini
Nella prima parte del saggio (R.F. Margiotta, Il nobile casato dei Ventimiglia dalla Liguria alla Sicilia) si delinea la storia dei Ventimiglia, provenienti dalla Liguria, insediatisi in Sicilia sin dal Duecento, da Francesco I a Francesco IV Rodrigo, padre di Felice Ventimiglia, e ci si sofferma sulle opere più rappresentative da loro commissionate. Nella seconda parte (M.C. Di Natale, Felice Ventimiglia Barberini dal principato di Castelbuono a Roma) si prende in esame la figura di donna Felice Ventimiglia e se ne ripercorrono le vicende della vita attraverso due significativi documenti: l'inventario dotale della nobildonna, stilato nel 1693, in occasione delle nozze con il principe di pa…
Il Museo Diocesano di Palermo
Il restauro scientifico per le opere d'arte decorative
Si puntualizza l'importanza del restauro scientifico teorizzato da Cesare Brandi da applicare alle opere d'arte decorative, come avviene per le altre tipologie artistiche
Cazzola (Causela) Marzio
Si delinea la personalità artistica dell'orafo di origine lombarda Marzio Cazzola e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Il restauro della scultura lignea di San Nicola di Mira del Museo Diocesano di Palermo
CONSERVATIVE RESTORATION OF TWO WOODEN ARM RELIQUARIES (18TH CENTURY) FROM PALERMO’S CATHEDRAL
The scientific investigations preliminary to the restoration of two golden wooden reliquaries, from Palermo's Cathedral, are reported in this work.
Di Blasi Scipione
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere Scipione Di Blasi e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
L'abbazia di San Martino delle Scale: preziose opere
Si analizza il prezioso patrimonio di opere d'arte decorativa dell'antico monastero benedettino di San Martino delle Scale. Dai corali miniati alle antiche opere d’argenteria sacra, come quelle del XV secolo di Pietro di Spagna. Nei secoli successivi i monaci benedettini si rivolgeranno ad altri abili artisti, tra cui Nibilio Gagini, Pietro Rizzo, Marzio Cazzola e Andrea Memingher
Tipa
Si ricostruisce l'attività artistica dei Tipa, celebre famiglia di scultori trapanesi attivi nel XVIII secolo
Barbavara Camillo
Si delinea la personalità artistica di Camillo Barbavara, abile orafo del XVII secolo, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Burgarello Francesco
Si delinea la personalità artistica di Francesco Burgarello, abile orafo e argentiere attivo a Palermo nella seconda metà del XVIII secolo, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Enrico Mauceri e il Tesoro di S. Agata di Catania
Si ripercorrono gli studi sul tesoro di Sant'Agata di Catania di Enrico Mauceri, unico studioso che riuscì a far staccare dal reliquiario a busto d'argento di Giovanni di Bartolo e fotografare singolarmente i gioielli donati alla vergine siciliana riconoscendo la rarità di questi monili nell'ambito dell'oreficeria siciliana. Vengono rintracciate le antiche foto e riproposte.
Le arti decorative attraverso la rivista "Kalòs"
I disegni dei maestri orafi e argentieri in Sicilia e nella penisola iberica tra Manierismo e Barocco
Si raffrontano disegni di orafi e argentieri siciliani, tra cui emerge quello della Manta d'oro, smalti e gemme di don Camillo Barbavara, con quelli spagnoli, in particolare con i "Llibres de passanties" dell'Archivio Storico di Barcellona
Ars corallariorum et sculptorum coralli a Trapani
Il corallo apotropaico e la Santa Patrona
Si sottolinea la diffusione della devozione di Santa Rosalia dopo il rinvenimento delle sue ossa sul monte Pellegrino che si allarga dalla Sicilia all'Italia e alla Spagna e genera un fiorire di opere in corallo dedicate alla Vergine palermitana realizzate dalla maestranza trapanese. Tra le opere più significative emergono i carri di trionfo con Santa Rosalia in corallo eseguiti tra la fine del Seicento e gli inizi del secolo successivo dalle maestranze trapanesi e palermitane che si ispirano al repertorio decorativo degli architetti del Senato palermitano Paolo e Giacomo Amato con la collaborazione di Antonino Grano. Tali manufatti, custoditi anche in importanti collezioni spagnole, come q…
L’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia, una risorsa scientifica tra digitale e analogico/The Observatory for the Decorative Arts in Italy, a scientific resource between digital and analogue
Il saggio prende in esame l’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia, strumento scientifico del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo, che ha come obiettivo principale la conoscenza, lo studio, la divulgazione e la salvaguardia del patrimonio storico-artistico delle Arti Decorative, e la sua attività di comunicazione, tra realtà analogica e digitale. L’attività scientifica dell’Osservatorio viene messa in relazione con il contesto degli studi storico-artistici inerenti il settore specifico delle Arti Decorative in Italia a partire dalla fine del XIX secolo, dimostrando come l’Osservatorio stesso costituisca un aggregatore di risorse scientifiche coerente…
Il Museo Diocesano di Palermo
Scientific studies for the restauration of two wooden arm reliquaries from the Cathedral of Palermo
Dedicated to Saint Generosi and Saint Rosana, the reliquary arms, recalling the shape of a body part, are today located in the Relics Chapel in Palermo Cathedral. They are probably dated to the second half of the 18th century and are attributed to an unknown artist. The aims of this study were to investigate the decorative techniques, verify the state of conservation of the constitutive materials, measure the microclimate condition in the Relics Chapel, in order to set up a correct preventive conservation strategy. In this regard, an integrated scientific investigation was performed focusing on environmental monitoring (thermo-hygrometric parameters) by HOBO system, characterization of mate…
La Pinacoteca del Regio Museo dell’Università di Palermo
Si delinea la storia della costituzione della Pinacoteca del Museo della Regia Università di Palermo che ebbe origine nel 1814 con il legato testamentario di Giuseppe Emmanuele Ventimiglia, principe di Belmonte, e fu arricchita progressivamente da varie acquisizioni e donazioni private e pubbliche.
I doni del Viceré d’Ossuna alla Madonna di Trapani
Attraverso gli inventari del Tesoro della Madonna di Trapani e di altri relativi ai più venerati simulacri della Sicilia si ricostruiscono le donazioni vicereali con particolare riferimento a quelle del Viceré d'Osuna
I coralli della Santa Casa di Loreto
Il saggio analizza il corredo d'altare in corallo della Santa Casa di Loreto prendendo in esame la produzione delle maestranze trapanesi tra il XVI e il XVII secolo, periodo della realizzazione delle opere. Si ricostruisce l'iter dei preziosi manufatti dalla composizione originaria alla trasformazione per la donazione alla Santa Casa individuando maestranze e committenti attraverso raffronti tipologici e indagini documentarie.
Le comte Roger et la Madone à l'étendard dans l'art sicilien
Arti minori: la cattedra di Massimiano
Andrea e gli argentieri Memingher in Sicilia
Andrea Memingher è una tra le più enigmatiche figure di argentieri attivi a Palermo nella seconda metà del XVII secolo. Si può ritenere che la famiglia avesse origini nordiche e che, dopo un passaggio a Napoli, si stabilisse definitivamente a Palermo, inserendosi nella maestranza degli orafi e argentieri della città, probabilmente grazie ad un matrimonio con una figlia o una sorella o una vedova di un membro palermitano della maestranza. La presenza di Paolo Memingher nel capoluogo siciliano è attestata già nel 1660, due anni prima della data di inizio della sua attività, protrattasi fino al 1678. Il più importante esponente della famiglia fu Andrea, figlio di Paolo, il quale dovette la sua…
Pietro Lanza Di Scalea alle origini degli studi del gioiello siciliano
Si delinea la figura di Pietro Lanza di Scalea che con scrupoloso metodo scientifico fondava i suoi studi storico-artistici sulla ricerca d'archivio e affrontava tematiche assolutamente inusuali per l'epoca in cui viveva, come l'oreficeria, nel volume "Donne e gioielli di Sicilia nel Medio Evo e nel Rinascimento".
I disegni di opere d'arte decorativa di Giacomo Amato per i monasteri di Palermo
Si esaminano i disegni di Giacomo Amato conservati nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis e si analizzano quelli legati alle opere d'arte decorativa, in particolar modo quelli destinati al rinnovamento degli altari e dei relativi arredi mettendo in luce la ricchezza delle suppellettili liturgiche del tardo Barocco palermitano. Si ricostruisce inoltre l'attività di poco note figure di argentieri attivi a Palermo.
Arti minori: Corone barocche
Per un nuovo splendore a Santa Maria del Bosco. Il patrimonio nascosto di arti decorative: proposte per un itinerario espositivo
Il capezzale in corallo trapanese nella cattedrale di Jaén
Viceré, nobili e chierici portarono dalla Sicilia opere realizzate in corallo principalmente dalle botteghe di Trapani. Una delle prime testimonianze è la Montagna di corallo donata dal viceré Fernando Ávalos a Felipe II nel 1570 e che materializzò una tipologia di grande fama in Sicilia, a cui si sarebbero adattati anche le tradizionali Natività. L'interesse per le opere di corallo stava aumentando e presto arrivarono custodie, scatole, crocifissi, lampade, casse eucaristiche, tra gli altri oggetti, alcuni dei quali in argento eseguiti a Palermo. Tra questi pezzi spiccavano le testate o "capezzali" come quelle conservate nella cattedrale di Santiago de Compostela, nel monastero de las Desc…
Criteri di Museologia per il Museo Diocesano di Monreale
L'articolo espone i criteri museologici adottati nell'allestimento del Museo Diocesano di Monreale e a cui si è ispirato anche l'allestimento del Museo che conterrà le opere provenienti dall'abbazia di S. Maria del Bosco di Calatamauro sempre nel complesso del Duomo di Monreale, nel Dormitorio del convento prospiciente al chiostro in fase di realizzazione. The paper sets out the criteria adopted in museological setting of the Diocesan Museum of Monreale. They have also inspired the exhibition of the Museum, under construction, that will contain the works coming from the Abbey of Santa Maria del Bosco of Calatamauro. It will take place in the Dormitory of the Monastery overlooking the cloist…
Arti minori: I coralli trapanesi
Orafi palermitani del XVIII secolo
Santa Rosalia e il Museo Diocesano di Palermo
Gagini Nibilio
Si delinea la personalità artistica dell'abile argentiere palermitano Nibilio Gagini e si ricostruisce il catalogo delle sue opere segnalando anche quelle perdute
Museo Diocesano di Palermo
Il testo espone la storia del Museo Diocesano di Palermo, e gli assetti museologici a partire dalla fondazione nel 1927 (Di Natale) e il resoconto sulle attività intraprese museologiche messe in opera dalla riapertura nel dicembre del 2003 (Palazzotto).
Dalle pagine del Giornale di Sicilia: l’osservatorio culturale di Maria Accascina 1938-1942.
Il Tesoro di Santa Lucia a Siracusa
Gioielli tra Sicilia e Malta nell'età del Barocco: tipologie e stili di area mediterranea
Il saggio tratta di tipologie e stili diffusi nell'oreficeria siciliana e in quella dell'area mediterranea, in particolare a Malta e in Spagna, nel periodo barocco. The essay deals with typologies and styles widespread in the Sicilian jewelery and in the Mediterranean area, in particular in Malta and in Spain, in the Baroque period.
Carri di trionfo in corallo per Santa Rosalia Patrona di Palermo
Si analizzano alcuni carri di trionfo in corallo dedicati a Santa Rosalia realizzati dalla maestranza trapanese eseguiti tra la fine del Seicento e gli inizi del secolo successivo dalle maestranze trapanesi e palermitane che si ispirano al repertorio decorativo degli architetti del Senato palermitano Paolo e Giacomo Amato con la collaborazione di Antonino Grano.
Il Tesoro della Chiesa Madre di Sutera
Approccio multidisciplinare al resturo della statua di San Nicola di Mira: un caso studio
Laudatio
Rizzo Pietro
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere e orafo palermitano Pietro Rizzo, documentato dal 1581 al 1628, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Montalbano
Si ricostruisce l'attività artistica dei Montalbano,importante famiglia di orafi e argentieri attiva a Palermo nel XVII secolo
Iconographie des croix peintes double face en Sicile
La mazza d'argento dell'Accademia di Scienze Mediche di Palermo
Ancora Tommaso De Vigilia. Il San Giovanni Evangelista tra i Santi Giacomo Maggiore e Barbara di collezione privata romana.
Apotropaici gioielli di corallo
L'articolo indaga sull'utilizzo e la diffusione del corallo nell'oreficeria siciliana attraverso i secoli. Il corallo veniva indossato non solo come ornamento, ma anche come vero e proprio amuleto da nobildonne, nobiluomini e persino da piccoli rampolli di altolocate famiglie per il suo forte valore apotropaico, dovuto alla sua derivazione dal sangue mitologico della testa mozzata di Medusa e per il suo valore salvifico, per la sua assimilazione al sangue di Cristo versato per la redenzione dell'umanità. This paper investigates the use and diffusion of the coral in the Sicilian jewellery over the centuries. The coral was worn not only as an ornament, but as a real amulet by noble women, nob…
Ostentazione e nobiltà
Sacra et Pretiosa - Oreficeria dai monasteri di Palermo Capitale
Si presenta il percorso della mostra articolata in due momenti Sacra et pretiosa. La prima parte, "Il monastero di Santa Caterina nel cuore di Palermo Capitale", ha valorizzato gli ambienti del monastero, facendoli rivivere attraverso la contestualizzazione di arredi originali ed opere d’arte ancora esistenti e restituendo al loro contesto originario gli oggetti di uso quotidiano, le suppellettili liturgiche, gli arredi e le opere d’arte che ne compongono lo straordinario patrimonio. La seconda Mostra, "Oreficeria dai monasteri di Palermo Capitale", propone una selezione di capolavori dell’oreficeria siciliana realizzati tra XVI e XIX secolo, commissionati dagli ordini monastici nel contest…
L’Immacolata: arte e devozione in Sicilia
"Cammini" mariani per i tesori di Sicilia. Parte II
Un originale contributo che propone uno studio delle principali e maggiormente venerate iconografie mariane in Sicilia realizzate tra il XVI e il XIX secolo, a cui è spesso legata un'inedita rassegna di tesori d'oreficeria, ex voto donati nel tempo
Arte suntuaria e miniatura in età normanna negli studi di Maria Accascina e Angela Daneu Lattanzi
Si ripercorre l’iter di individuazione e studio delle opere d’arte suntuaria e dei codici miniati d’età normanna rimasti in Sicilia, selezionati per la mostra Castrum Superius, raccolti da due pioniere figure femminili di studiose che nel XX secolo hanno affrontato la ricerca di tali affascinanti argomenti, Maria Accascina e Angela Daneu Lattanzi
Maestro delle Bibbie manfrediane
Si delinea l'attività del miniatore attivo nel XIII secolo che prende il nome dalla Bibbia di Manfredi della Biblioteca Vaticana
I doni del vicerè Duca di Uzeda al Santuario di Santa Rosalia dell’Ercta e la nuova esposizione del tesoro
Le donazioni al Tesoro di Santa Rosalia testimoniano la devozione del duca di Uzeda e di sua moglie alla santa patrona di Palermo. Le opere che hanno donato ancora esistenti sono ora nuovamente esposte nel tesoro di Santa Rosalia. Ciò ha permesso di mostrare i pezzi sopravvissuti nel loro contesto originale; tuttavia, la nuova esposizione non è ancora all'altezza della spettacolare ricchezza del tesoro documentata negli inventari sopravvissuti Donations to the Treasury of Santa Rosalia testify to the devotion of the Duke of Uzeda and his wife to the patron saint of Palermo. The works they donated that still exist are now once more on display in the treasury of Santa Rosalia. This has made i…
Palazzo Santa Croce Sant'Elia: da dimora nobiliare a museo per la città
Si propone una lettura iconografica e iconologica degli affreschi e delle decorazioni dei saloni del palazzo
Michele Ricca e l'urna di San Gerlando nella Cattedrale di Agrigento
Si analizza l'urna reliquiaria di San Gerlando, eseguita nella prima metà del XVII secolo dall'abile argentiere palermitano Michele Ricca, oggi custodita presso la Cattedrale di Agrigento.
Marmi gaginiani al Museo Diocesano di Palermo. Criteri di museologia
Un brano significativo dal testamento di Francesco II Ventimiglia.
Si analizza una parte significativa del testamento di Francesco II Ventimiglia, che mette in risalto l'attenzione del nobile per i manufatti preziosi testimoniando il lusso imperante nel XIV secolo nonostante le leggi suntuarie proibissero l'eccessivo sfarzo.
L'arte del corallo tra Trapani e la Spagna
Il contributo, oltre a fornire un compendio delle principali opere in corallo presenti in Sicilia, analizza la produzione trapanese dell'arte del corallo presente in collezioni spagnole
Madé. La Divina Commedia
In occasione dell'esposizione allo Steri di un ciclo di opere del Madé sul capolavoro dantesco, si propone un esemplificativo excursus degli artisti che trassero ispirazione dalla Divina Commedia fin dai primi tempi della sua diffusione.
I gioielli delle nobildonne barocche tra Sicilia e Spagna
San Giacomo nelle arti decorative di Sicilia
Maestro della Bibbia manfrediana di Palermo
Si delinea l'attività del miniatore siciliano di età sveva, cui si devono le miniature della Bibbia latina della Biblioteca Centrale della Regione Siciliana di Palermo (I.C.13), proveniente dall’Abbazia di San Martino delle Scale.
Dal collezionismo al Museo
Caccamo. Il castello le arti i riti
Ricostruisce la storia dell'arte della cittadina di Caccamo in tutte le diverse sfaccettature.
Le croci dipinte nella provincia di Trapani dal XIII al XV secolo
Si analizzano le croci dipinte delle chiese della provincia di Trapani, eseguite dal XIII al XV secolo, caratterizzate da una particolare tipologia e una originale iconografia, che pendenti dall'arco trionfale erano legate ad esigenze liturgiche locali.
Dalle pagine del Giornale di Sicilia: l’osservatorio culturale di Maria Accascina
Maestri dei codici miniati normanni di Palermo
Si delinea l'attività dei miniatori attivi a Palermo in età tardo-normanna
Argenti e argentieri palermitani
Il saggio presenta le suppellettili liturgiche d'argento esposte in mostra, con riferimento alla storia della maestranza degli orafi e argentieri di Palermo, indagate anche attraverso la lettura dei marchi, che hanno consentito l'individuazione di taluni dei maestri che le hanno realizzate e dei consoli che le hanno vidimate, confermandone la qualità della lega, e dell'anno della loro fattura.
Il restauro scientifico per un presepe trapanese in materiali preziosi
L’articolo tratta del restauro di un inedito presepe trapanese della seconda metà del ‘700 di collezione privata. Esso ha presentato non poche difficoltà per la polimatericità che lo caratterizza e per la conseguente necessità di ricorrere a modi diversi di intervento, tutti mirati egualmente agli stessi criteri di manutenzione, conservazione e non rifacimento o sostituzione. Il restauro ha consentito inoltre di rilevare quali fossero le modalità di realizzazione di tali manufatti in uso presso le maestranze trapanesi The article deals with the restoration of an unpublished crib from Trapani of the second half of the ‘700 from a private collection. It has presented many difficulties for the…
Ad laborandum corallum
Il contributo analizza la produzione trapanese dell'arte del corallo, attraverso l'analisi delle fonti documentarie, manoscritte e bibliografiche. Vengono illustrate le tecniche ed individuate personalità di maestri corallari,operanti nelle botteghe trapanesi fino al XVIII secolo.
L'argentiere catanese Paolo Guarna e i reliquiari del tesoro della Matrice di Regalbuto
Si ricostruisce l'attività dell'argentiere catanese Paolo Guarna specializzato in busti e arche reliquiario di grande pregio artistico
Una mostra per l’arte in Sicilia nell’età dei Chiaromonte
The essay examines the museum itinerary of the exhibition on Chiaromonte set up at the Steri in Palermo between the end of 2019 and the beginning of 2020, studying the most significant works and framing them in the historical-artistic context of the 14th century in Sicily, Italy and Europe.
Un soffitto ligneo intagliato miniato del XV secolo in Sicilia. Studio e Indagini Diagnostiche
Sant'Oliva vergine palermitana
Si propone un excursus di opere in materiali diversi raffiguranti S. Oliva della Sicilia occidentale con attenzione ai dettagli iconografici
Opere d’arte siciliana nell’Istituto di Patologia: Enea ed Ugo
Arti minori: la miniatura nel periodo normanno
Ruggero vittorioso sui Saraceni
tudio tecnico dei materiali costitutivi e delle tecniche esecutive delle cornici lignee in Sicilia
Bavera Matteo
Si delinea la personalità artistica dell'abile scultore di corallo Matteo Bavera e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Pittura ed arti decorative ad Alcamo tra Trecento e Cinquecento
Si analizza il patrimonio pittorico e di arte decorativa di Alcamo tra Trecento e Cinquecento
Il Tesoro della Matrice Nuova di Castelbuono nella Contea dei Ventimiglia
Il prezioso e in gran parte inedito corpus di suppellettili argentee della Chiesa Madre di Castelbuono, legato alla committenza della famiglia Ventimiglia analiticamente indagata, viene schedato secondo la più attuale metodologia catalografica e storico critica. La monografia è compendiata da un catalogo dove ciascun manufatto è descritto e contestualizzato nella temperie stilistica di riferimento, evidenziando le influenze artistiche nazionali ed internazionali. La rassegna di opere d’arte proposte nel volume copre un arco cronologico che va dal 1338 al XIX secolo. Vengono inoltre suggerite linee guida per una eventuale musealizzazione
Angela Daneu Lattanzi e la storia della miniatura in Sicilia
La Gipsoteca del Regio Museo dell’Università di Palermo
Si ripercorre la storia delle collezioni della Gipsoteca del Regio Museo dell'Università degli Studi di Palermo. L'individuazione di un inventario del 1857, che riporta dettagliatamente la provenienza e segnala i doni di Ferdinando I e Francesco I, consente di individuare alcune opere nelle attuali collezioni dell'Accademia di Belle Arti di Palermo già facenti parte del nucleo di gessi del Regio Museo dell'Università prima del passaggio allo Stato.
Arti minori: i reliquiari dell’Abbazia di San Martino delle Scale
Per una nuova esposizione delle arti decorative del Settecento nel Museo Diocesano di Palermo
LA STATUA DEL SAN NICOLA DI MIRA. STUDI STORICI
Pittura devota nella seconda metà del Settecento nella Sicilia Occidentale
Maestri dei codici miniati normanni di Messina
Si delinea l'attività dei miniatori attivi a Messina in età tardo-normanna
Santa Lucia Patrona di Siracusa: il suo simulacro, la sua ‘vara’, il suo tesoro
The treasure of Saint Lucia in Syracuse is not only a collection of works of art of inestimable value, but it testifies a complex interweaving of social, religious and art-historical aspects closely connected to the culture and identity of the whole Sicily. The essay, on the basis of the latest documentary studies and of the data relating to the recent restoration, updates the scientific research on the simulacrum, the vara and the treasure of precious jewels donated ex voto to Saint Lucia, examining the figures of silversmiths and goldsmiths linked to their creation and retracing the events through the inventories and the historical testimonies, with reference to the art-historical context…
Un collezionista d'altri tempi a Palermo: l'ingegnere Antonio Virga
Il saggio è dedicato all'ingegnere Antonio Virga, raffinatissimo collezionista palermitano, ormai scomparso, la cui variegata e selezionata raccolta di esemplari di arte medievale e moderna, soprattutto di arte decorativa, non soltanto siciliana, ha rappresentato uno degli ultimi episodi del grande collezionismo tematico di cui la Sicilia è stata caratterizzata nelle epoche precedenti.
Oreficeria al tempo di Isabella la Cattolica tra Spagna e Sicilia
Vengono analizzati i gioielli di Isabella la Cattolica attraverso i ritratti marmorei e pittorici e le opere di oreficeria superstiti, che vengono raffrontati con monili siciliani
Giovanni di Spagna
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere spagnolo Giovanni di Spagna, la cui attività è documentata in Sicilia dal 1433 al 1465, e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Amato di Fucarino
Si delinea la personalità artistica del miniatore Amato di Fucarino e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Oreficeria siciliana dal Rinascimento al Barocco
Un compendio della produzione di argenteria e oreficeria siciliane tra Rinascimento e Barocco che spazia dal busto di Sant'Agata di Catania (1376) alla corona della Madonna della Visitazione di Enna (1635) e che contestualizza nel più ampio panorama storico artistico nazionale ed internazionale artefici e committenti dei numerosi manufatti preziosi puntualmente descritti e criticamente analizzati
Il tesoro di Santa Venera ad Acireale
Scientific study of the corpus of works that make up the treasure of Santa Venera in Acireale, the fruit of donations from Acireale's noble families, princes, knights and high prelates, at times specially commissioned and created as a concrete testimony of devotion to the patron saint.
Aversa Paolo
Si delinea la personalità artistica dell'argentiere e orafo Paolo Aversa e si ricostruisce il catalogo delle sue opere
Orafi, argentieri e corallari tra committenti e collezionisti nella Sicilia degli Asburgo
Partendo dall'età di Carlo V, periodo in cui la Sicilia è ormai consolidato viceregno spagnolo, si presentano alcune figure di illustri collezionisti e si analizzano le loro raccolte, caratterizzate da opere di straordinaria singolarità. Si rileva anche l'attività delle diverse maestranze e delle relative tecniche di lavorazione, il rapporto tra committenti e artisti e la collaborazione tra orafi, argentieri, corallari, pietristi, pittori e architetti che non disdegnavano d'approntare disegni per apparati effimeri e opere d'arte decorative.
Arti minori: la corona di Costanza
Giuseppe Renda (1772 – 1805)
Fonti per l'ars aurificorum trapanese
The museum setup in the benedictine dormitory of monreale: The artworks of Santa Maria Del Bosco and the textile artefacts of the Cathedral, Sicily, Italy
The recent decision to convert the Benedictine Dormitory in Monreale into an exhibition site offers the opportunity to enjoy the whole monumental complex where the wonderful cloister is the core attraction. It is on this site that the Norman Cathedral stands, brightly decorated with golden mosaics. The new exhibition has gathered together the artworks from the ruined abbey of Santa Maria del Bosco in Calatamauro and added them to the artefacts already exhibited at the Diocesan Museum. They include marble gravestones from the 16th-17th century church and those dating to the 18th century; one stone is in polychrome marble of the family of the canons, Candes and Donato; another was used for th…
Dal 'meraviglioso' alla scienza del vedere. Il Regio Museo dell'Università di Palermo
Tratta la storia della costituzione del Regio Museo dell'Università dalle origini all'acquisizione delle collezioni da parte dello Stato italiano
Ostensorio
L'ostensorio in argento dorato con smalti, rubini e diamanti è riferito all'orafo Salvatore Mercurio
Burgarello Francesco
Di Blasi Scipione
Trionfo con Immacolata
L'opera, realizzata in corallo, rame dorato e argento, è stata realizzata alla fine del XVII secolo su disegno di Paolo e Giacomo Amato da maestranze trapanesi e palermitane
Acquasantiera
L'acquasantiera è riferita a maestranze trapanesi della fine del XVII secolo
Calice
L'opera è riferita a Pietro (1609-1705), Eutichio (1660-1681) e Sebastiano (1663-1701) Juvara.
Cornice con Madonna col Bambino
L'opera è riferita a maestranze trapanesi della prima metà del XVII secolo
Piatto da Parata con Orfeo
Piatto da parata
Il piatto da parata è riferito ad argentiere messinese della prima metà del XVII secolo
Fortino Anna
Quartararo Riccardo
Suor Margherita
Servizio da scrittoio
Il servizio da scrittoio in rame dorato e corallo è riferito a maestranze trapanesi della fine del XVII secolo
Ostensorio architettonico
L'ostensorio architettonico è riferito ad argentiere catanese della fine del XV - inizi del XVI secolo.
Perrone Malamorte
Calice
Il calice è riferito ad argentiere palermitano della seconda metà del XV secolo
Daneu Lattanzi Angela
Calice
Il calice è riferito ad argentiere catanese della fine del XV- inizi XVI secolo
Capezzale con Giacobbe
Il capezzale caratterizzato da una ricca decorazione fitomorfa in corallo, madreperla e tartaruga è stato riferito a maestranze trapanesi del primo ventennio del XVIII secolo
Reliquiario architettonico
Il reliquiario architettonico è riferito ad argentiere palermitano della prima metà del XVI secolo
Croce reliquiaria
La croce è stata realizzata dall'argentiere Andrea De Oliveri, dall'orafo Marzio Cazzola e dal maestro corallaro Thomas Pompeiano.
Calice
Il calice è riferito ad argentiere siciliano degli inizi del XVII secolo
Introduzione
Si presenta il volume della dott. Lisa Sciortino, sottolineando l'importanza della ricerca, già esito della tesi di dottorato, relativamente al rapporto tra committenza vescovile e produzione delle opere d'arte decorative.
Gruppo scultoreo con carro trionfale e Adamo ed Eva
Il gruppo scultoreo è riferito a maestranze trapanesi della fine del XVII secolo
Capezzale con Santa Rosalia
Il capezzale in rame e bronzo dorato, corallo, avorio, madreperla e argento è riferito a maestranze trapanesi del XVIII secolo
Pietro di Spagna
Caravella
L'opera, realizzata in rame dorato e corallo, è stata attribuita ad Ippolito Ciotta (1680 circa)
Crocefisso
Il prezioso manufatto, datato alla seconda metà del XVII secolo, è opera di maestranze trapanesi
Archifel Vincenzo
Pendente con reliquia della Sacra Sindone
L'opera è riferita ad orafo siciliano dell'inizio del XVII secolo
Di Bartolo Giovanni
Oreficeria di Sicilia
Barba (o Barbara) Mario
Calice con scene della Passione
L'opera di maestranze trapanesi è stata realizzata nel 1695.
Saliera
L'opera è riferita a maestranze trapanesi della fine del XVII - inizi XVIII su disegno di Giacomo Amato