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AUTHOR
Luisa Amenta
L’espressione della modalità deontica nei linguaggi settoriali
Il contributo propone una indagine della relazione che intercorre tra scelte sintattiche e varietà diafasiche della lingua confrontando l'espressione della modalità deontica nel linguaggio settoriale giuridico, in quello medico e nella lingua comune.
Norma ed errore in italiano L2
Avere a/da + infinito: un confronto tra siciliano e italiano
Il dialetto nel parlato dei giovani: tra testualità e pragmatica
Profili familiari tra competenza dichiarata ed esibita
Nel presente contributo vengono analizzate autobiografie linguistiche di studenti universitari, con lo scopo di quantificare dinamiche del cambiamento linguistico presso le giovani generazioni. Il corpus, costruito con criteri scientifici, si presta altresì a tracciare un quadro complessivo delle politiche linguistiche familiari degli ultimi due decenni.
Il diasistema nelle scritture dei semicolti. Il caso degli inediti di Bordonaro
The writings of authors who have dialect as first language and are semi-illiterate, although extensively studied, represent a rich field that allows to focus on the coexistence of several varieties in contact within individual repertoires. In this perspective, they represent example of micro-diasystem in which it is possible to draw the interdependences between diamesic, diastratic, diatopic and diaphasic variation. The aim of this paper is to give a concrete example of such interdependences analyzing the linguistic (lexical, morpho-syntactic and textual) features of the unpublished production of Tommaso Bordonaro, a semi-illiterate from Bolognetta, a small village near Palermo in Sicily. T…
“Raccontare in italiano: tipologie di oralità a confronto”
Parlati e parlanti tra argomentazioni e narrazioni
Relazioni sintattiche: le reggenze preposizionali
la grammatica nella scuola
Per lo meno moremmo a pancia piena. il cibo nelle memorie autobiografiche di un cantoniere siciliano
Scritture di semicolti
Nuove categorie per la definizione di italiano regionale
Fenomeni di semplificazione della morfologia verbale in una varietà di italiano parlato
Dalla frase al testo: dalle competenze esibite a quelle narrate
Il dialetto "sbandierato": gruppi di musica rap a Palermo
Il testo semplificato per la verifica dell’apprendimento in italiano L2
Le competenze lessicali tra autovalutazione e uso:un'indagine nelle scuole di Palermo
Nuovi criteri per la definizione di italiano regionale: tra (auto)rappresentazioni e realizzazioni effettive
I verbi con particella in siciliano antico
The verb-particle constructions are formed by a verbal base (especially of motion) and a locative or direction marking particle and exist both in standard Italian than in regional varieties of Italian and dialects. In particular, the conspicuous presence of these verbs in the northern dialects has led to the hypothesis of their entrance into Italian through these dialects (cf. Schwarze 1985; Simone 1996). Nevertheless, more recent studies have demonstrated that the verb-particle constructions also existed in ancient Italian (cf. Iacobini 2009; Masini 2006 e 2012) and in other southern dialectal varieties, i.e. Sicilian (cf. Amenta 2008). Therefore, the aim of this paper is to analyse the pr…
Dal padre ai figli: dialetto e italiano regionale di Sicilia in un epistolario (1903-1917)
Sperimentazioni di riflessione linguistica in classi multilingui
“Sperimentazioni di riflessione linguistica in classi multilingui” L’insegnante di italiano L2 nelle classi plurilingui si confronta con il problema della compresenza di apprendenti con lingue diverse, anche tipologicamente molto distanti dall’italiano, di cui l’insegnante non può avere competenza. Ciò pone di fronte a due ordini di sfide: a) recuperare competenze nella L1 degli apprendenti che possano agevolare il processo di apprendimento nella L2; b) sperimentare modi per sviluppare una riflessione metalinguistica che porti a recuperare il common core di conoscenze condivise legate alle categorie nozionali che stanno alla base delle differenziazioni funzionali e formali del sistema gramm…
Contact between Italian and dialect in Sicily: the case of phrasal verb constructions
The Phrasal Verb Constructions (PVCs) are an interesting example of the intertwining between Italian and dialects of Italy. These constructions are formed by a verbal base (especially of motion), and a locative or direction marking particle and exist in standard Italian as well as in regional varieties of Italian and dialects (i.e. Italian andare via 'go away', mettere giù 'put down'). Because of their progressive diffusion in different varieties of regional Italian, PVCs can be construed as an emerging feature increasingly accepted in regional standards. In this perspective, PVCs are an example of the contact between varieties that contribute to the restandardization of contemporary Italia…
Le polirematiche in testi parlati e scritti di italiano popolare
Perifrasi verbali in siciliano
Il contributo propone una rassegna delle principali perifrasi verbali che in siciliano permettono l'espressione di significati modali e aspettuali. Le perifrasi sono classificate sulla base delle caratteristiche semantiche, delle restrizioni sintattiche e del grado di grammaticalizzazione dei vari costrutti analitici esaminati.
Strutture analitiche e sintetiche. Modalità e temporalità nel siciliano contemporaneo
From the theoretical assumption that in grammaticalization processes the derivation from synthetic to analytic forms is a way of disambiguation of temporal, modal and aspectual meanings, we examine the use of synthetic and analytic structures for the expression of the rendering of future tense and of deontic and epistemic modality in contemporary Sicilian dialect. With respect to methodology, we operate a comparison between Italian and dialect to grasp the dynamics in effect in the (ri-)definition of verbal categories in the contemporary Italian system, in times of increasing heteronomy between Standard Language and dialectal varieties. The study is based on the answers given to a set of tr…
The Sicilian periphrasis aviri a + infinitive in contemporary Sicilian dialect
This article focuses on the periphrasis aviri a/da + infinitive in the contemporary sicilian. This construction has attestations since the ancient sicilian and it maintains its use still today, also due to the form’s polysemy that allows to express a temporal meaning and a modal one. Following a descriptive approach in the grammaticalization framework, we analyze the features and the meaning of the periphrasis. For the data analysis, we have used the answers supplied from a sample of informants to some traslating questions and the attestations of the form in some spoken passages collected within the inquiries carried out using the sociolinguistic questionnaire of the Atlante Linguistico del…
L’italiano dei semicolti tra contatti e conflitti. Un’analisi dei quaderni inediti di Tommaso Bordonaro
La perifrasi aviri a/da + infinito nel siciliano contemporaneo. Analisi di un campione di dati dell’ALS
Come i giovani vivono il dialetto nelle scuole di Palermo
Leggere la Lettera. Il maestro don Lorenzo Milani 50 anni dopo
Dal 1947, quando cominciò il suo apostolato a San Donato di Calenzano, al 1967, anno in cui morì, si svolge la preziosa opera educativa di don Lorenzo Milani, fondatore della nota scuola popolare di Barbiana. Sono trascorsi cinquant’anni dalla pubblicazione postuma di Lettera a una professoressa e il volume intende fornirne una lettura attualizzata alla luce delle nuove (ma in fondo sempre vecchie) istanze sociali e linguistiche che bussano al mondo della scuola. Oggi non è possibile decontestualizzare dal momento storico i contenuti, tra denuncia e proposta, della Lettera per farne vessilli di opposte faziosità, ma non è neanche possibile non vederne la potenza dei principi ispiratori. I d…
Un esempio di scrittura di semicolti: analisi di ‘Fontanazza’ di Vincenzo Rabito
I ricettari gastronomici di area meridionale
La rarità dei ricettari gastronomici antichi di area siciliana e meridionale rende particolarmente interessante lo studio delle caratteristiche lessicali, morfosintattiche e testuali delle poche opere riconducibili ai secoli XIII e XVI. Come è noto, proprio in questo arco di tempo le caratteristiche del libro di cucina cambiano profondamente, dato che si passa da opere scritte a più mani a trattatelli e manuali che si attestano come prime opere sperimentalistiche di un genere che va via via specializzandosi. L’affermarsi in epoca rinascimentale di un gusto per i banchetti portò ad un arricchimento prima di tutto lessicale oltre che contenutistico, che ci offre uno spaccato non solo della vi…
La Guerra tra le righe: analisi linguistica di un epistolario in “italiano cólto” di Sicilia (1916-1918)
"Spesse volte una virgola ben messa, dà luce a tutto un periodo": la punteggiatura in Leopardi tra tradizione e innovazione
Il contributo ha per oggetto le scelte interpuntive di Leopardi con una prospettiva più strettamente linguistica, collocandosi nell’ambito dei lavori che, a partire dai primi anni del Duemila, sono stati dedicati alle funzioni dei vari segni interpuntivi. Ci si sofferma prima sulle riflessioni metalinguistiche relative alla punteggiatura, quali emergono dall’epistolario e dallo Zibaldone, ricostruendo quale potesse essere il background teorico a cui Leopardi faceva riferimento, e ci si concentra poi su un’analisi quantitativa e qualitativa dei vari segni di interpunzione dei Canti, facendo interagire riflessione metalinguistica e scelte testuali su questo preciso aspetto della lingua centra…
L'espressione della modalità nei discorsi politici
La percezione del dialetto a scuola. Percorsi di dialettofonia urbana
Modalità “orientata sul partecipante” in siciliano contemporaneo: un’analisi dei dati dell’Atlante linguistico della Sicilia (ALS)
La competenza pragmatica e testuale negli adolescenti
Processi di semplificazione della morfologia verbale in una varietà di italiano parlato
Italiano lingua esocentrica: l'uso dei tempi verbali nella narrazione
Fenomeni di dissolvenza nell’italiano regionale di Sicilia: un’analisi dei dati ALS
“Strategie sintattiche di focalizzazione in una varietà regionale di parlato”,
Fare lingua: locuzioni individuali e comunitarie nelle scritture dei semicolti
Linguistica acquisizionale:analisi dell'interlingua, errore linguistico ed errore comunicativo, modalità di correzione
Lessici settoriali disciplinari in classe
Il contributo nasce da una sperimentazione tendente a verificare gli effetti positivi nella comprensione del lessico di matrice greca delle discipline scientifiche in studenti di licei in cui non si studia il greco. Le classi sottoposte alla ricerca hanno svolto un percorso mirato alla riflessione metalinguistica sulla forma delle parole e sulla possibilità di rintracciare spie sul significato dalle combinazioni lessicali in cui ricorrono. I dati sono stati confrontanti con una classe di controllo di anologhi istituti e con una classe di un liceo classico.
Le frasi condizionali in siciliano: tra sincronia e diacronia
Terramatta e La Spartenza
Tommaso Bordonaro migrazione
Senza parole. La formulazione del genere nei discorsi e nelle pratiche dei giovani. Evidenze dal campo
Il contributo ha per oggetto l’analisi del rapporto tra gli usi linguistici relativi all’espressione dell’identità di genere e le pratiche, i valori e gli orientamenti sottostanti. La ricerca si pone in una prospettiva interdisciplinare di interazione tra il filone di analisi linguistica dei gender studies e l’analisi sociologica sugli stereotipi di genere e sessisti, a partire dalle testimonianze di un gruppo di 150 studenti delle scuole superiori, intervistati e coinvolti in un progetto di ricerca azione realizzato nella provincia di Pesaro Urbino, volto a indagare il genere, percepito e praticato nelle relazioni sociali tra giovani, così come emerge dalle definizioni, rappresentazioni ed…
“Costrutti esistenziali e predicazioni locative: un confronto tra siciliano e italiano antico”
La reduplicazione sintattica in siciliano
Varietà dei repertori nelle classi multilingui
"I tempi nel testo tra narrazione e strategie di comunicazione: un’analisi di un corpus di parlato”
Quando la grammatica incontra il parlante” in Gruppo di Ricerca dell’Atlante Linguistico della Sicilia
(2004) “Modalità e modi nell’italiano regionale di Sicilia. Analisi di un corpus di parlato”
Vuliri + PP nei dati dell’Atlante Linguistico della Sicilia
Il contributo mira a descrivere alcune perifrasi del siciliano contemporaneo, in cui una forma flessa del verbo "vuliri" (volere) è costruita con il participio passato (PP) di un verbo lessicale. E' stata condotta un’analisi sistematica delle occorrenze delle tre costruzioni ricavabili dalle inchieste socio-variazionali dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS). L’analisi, collocata sullo sfondo dell’esistente letteratura di riferimento si è focalizzata sui seguenti aspetti: 1) diffusione areale e produttività nel siciliano contemporaneo e nell’italiano regionale di Sicilia secondo un approccio variazionale; 2) frequenza relativa dei tre tipi e loro caratteristiche semantiche e formali; …
Percezione e uso dei regionalismi: parlanti nativi vs. apprendenti di italiano L2
Note di morfosintassi siciliana
Esistono verbi sintagmatici nel dialetto e nell'italiano regionale di Sicilia?
Il contributo propone una indagine sulla vitalità diacronica dei verbi con particella nel siciliano e nella varietà di italiano regionale di Sicilia al fine di avere dati che possano smentire l'ipotesi di una presenza di queste strutture nell'italiano per il tramite dei dialetti settentrionali. Il corpus su cui si basa l'indagine sono tratti dalla scripta in siciliano antico dei secc. XIV e XV e dalle produzioni di parlato dell'Atlante Linguistico della Sicilia. La ricerca dimostra per la prima volta la presenza di queste strutture già nel siciliano antico e pone l'accento sulle differenze nell'uso con quanto avviene in italiano.
Il linguaggio della politica nella rete
Per una riconsiderazione dello standard: un’indagine sull’italiano scritto degli studenti universitari di Palermo e Messina
Tradurre, correggere, correggersi: dati morfosintattici e processo interazionale
Le grammatiche e il sapere linguistico dei parlanti tra L1 e L2
ci proponiamo di esaminare le caratteristiche dei principali manuali di grammatica dell’italiano come L1 e come L2 per esaminare quale tipo di lingua si propone nelle classi e quali possono essere alcuni problemi legati all’insegnamento della grammatica nel contesto dell’italiano contemporaneo dominato da una situazione di variabilità, in cui al concetto di standard si è progressivamente sostituito quello di neostandard. Se il testo di grammatica costituisce per gli alunni italiani lo strumento per la loro riflessione metalinguistica e per esercitare la loro competenza pragmatica, relativamente all'uso della lingua nelle varie situazioni comunicative, lo stesso testo è il primo contatto ed …