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AUTHOR
Luciana Pepi
Anatoli Ja’aqov, Il pungolo dei discepoli (Malmad ha-talmidim), Il sapere di un ebreo e Federico II
SI TRATTA DELLA PRIMA TRADUZIONE DI UN OPERA ESEGETICO-FILOSOFICA DEL TREDICESIMO SECOLO REDATTA ORIGINARIAMENTE IN EBRAICO E MAI TRADOTTA IN ALTRA LINGUA. ANATOLI, CHE OPERO'' PRESSO LA CORTE DI FEDERICO II DI SVEVIA, E'' IL PRIMO EBREO CHE COLLABORA ATTIVAMENTE CON UN CRISTIANO, MICHELE SCOTO, E CHE CITA NEL SUO TESTO ESEGESI PROPOSTE DALLO STESSO IMPERATORE. IL TESTO E'' DUNQUE ANCHE UNA PREZIOSA FONTE SULL''AMBIENTE CULTURALE DELLA CORTE DI FEDERICOII.
Lettori e letture di Maimonide nell'Italia meridionale
L''EBRAISMO SICILIANO E PIù IN GENERALE QUELLO DELL''ITALIA MERIDIONALE è OGGETTO DI RICERCHE E STUDI RECENTI. ANCORA VI è MOLTO DA ESPLORARE SOPRATTUTTO RIGUARDO LA CULTURA DEGLI EBREI CHE VISSERO NELL''ITALIA MERIDIONALE. IL PRESENTE CONTRIBUTO SI SOFFERMA SULLA CONOSCENZA DELLE OPERE DI MAIMONIDE, IL MAGGIORE RAPPRESENTANTE DEL PENSIERO ESEGETICO-FILOSOFICO MEDIEVALE,ALL''NTERNO DEL MONDO EBRAICO DELL''ITALIA MERIDIONALE.
Il valore simbolico dell'acqua in alcuni esegeti ebrei medievali
In the Jewish tradition, starting already from the biblical text,1 the water (mayim in Hebrew) 2 it takes on multiple symbolic meanings, it is a source of life and death, she is creator and destroyer; as in many other traditions, it symbolizes the origin of creation.
La dignità dell'uomo nell'ebraismo
introduzione
Tempo e spazio nelle feste ebraiche
In relazione al tema del convegno viene analizzata la concezione del pellegrinaggio e del santuario all'interno dell'ebraismo. Le riflessioni partono dal chiarimento del rapporto tempo-spazio nelle feste ebraiche.
Tempio e sinagoga. La relazione spazio-tempo nella religione ebraica
the complex definition of a sacred place starting from the biblical text and from founding texts such as the Mishnah and the Talmud; sacred time in the exegetical tradition of traditional Judaism.
Colloqui sulla dignità umana
La dignità dell'uomo nell'ebraismo : il tema della dignità è legato al racconto biblico della creazione e nell'intervento vengono analizzati i testi fondanti della tradizione
Maym: le acque
IL VALORE SIMBOLICO DELL'ACQUA , MAYIM, NELL'EBRAISMO: ELEMENTI RELIGIOSI E CULTURALI
LA SCIENZA DIVINA NEL PENSIERO DI jAQOV ANATOLI
IN RELAZIONE AL TEMA DEL CONVEGNO IL PRESENTE CONTRIBUTO ANALIZZA IL RUOLO DELLA "SCIENZA DIVINA" O METAFISICA NEL PENSIERO DI JAQOV ANATOLI, IL PIù IMPORTANTE DISCEPOLO DI MAIMONIDE CHE CONTRIBUì NOTEVOLMENTE ALLA DIFFUSIONE DEL PENSIERO ARISTOTELICO MAIMONIDEO IN ITALIA.
L’IDEOLOGIA RELIGIOSA NELL’EDITTO DI ESPULSIONE DEGLI EBREI DALLA SICILIA
Religion, Ideology, Politics, and Law. A Multidisciplinary Approach in the Frame of European History
Alcune considerazioni sulla presenza ebraica in Sicilia nel medioevo
Una sapienza straniera: la filosofia nell'ebraismo
nel contributo si analizza l'attitudine alla interculturalità e al pluralismo propria della tradizione ebraica di ogni tempo. dall'ermeneutica alla politica attraverso la metafisica si offre un panorama su alcuni aspetti della filosofia ebraica e una specifica chiave di lettura per comprendere le tematiche centrali di tale filosofia.
Il termine Sekel ( intelletto ragione) nel Malmad ha-talmidim di Jaqov Anatoli
I Salmi e la Qabbala
La qabbalah è un argomento particolarmente ampio e complesso; con tale termine si indica non un'unica dottrina ma l’insieme multiforme dell’elaborazione degli insegnamenti esoterici del misticismo ebraico, soprattutto nelle forme che questi assunsero nel medioevo, a partire dalla fine del dodicesimo secolo. In questo articolo si metteranno in luce solo alcuni tratti, in particolare la relazione con la riflessione speculativa, con la filosofia, e con il risvolto pratico, nello specifico con la preghiera .
Una sapienza straniera. Filosofia ed ebraismo nel Medioevo
"Sapienza straniera" (Hokmah Zarah) è il modo in cui la filosofia viene definita nei testi antichi della tradizione ebraica, Mishna e Talmud, ma davvero la filosofia è estranea all'ebraismo? il testo propone un'inedita presentazione della filosofia ebraica, partendo dalla convinzione che per comprendere quest'ultima sia necessario soffermarsi su quell'entroterra culturale, rappresentato essenzialmente dalla tradizione orale e dai testi fondanti in cui essa sfocia, che fa da sfondo ma anche da presupposto alla filosofia stessa. L'autrice evidenzia come alcuni elementi dell'ebraismo e dell'antica ermeneutica del testo biblico risuonino nei testi dei filosofi ebrei di svariate epoche e in tal …
L'UOMO COME MICROCOSMO IN M. MAIMONIDE
in relazione al tema del convegno: Cosmogonie e Cosmologie nel medioevo, il presente contributo analizza il pensiero di Mosè Maimonide. In particolare si prende in considerazione la concezione maimonidea dell''essere umano come microcosmo.
Purim
il contributo contiene descrizione e spiegazione della festa ebraica di Purim, letteralmente, festa delle "sorti" e riflessioni sul suo significato con particolare riferimento alla Comnità ebraica di Siracusa
LA FILOSOFIA EBRAICA NELLA SICILIA MEDIEVALE
durante il medioevo in vari luoghi della Sicilia sono attestati studi filosofici di vario genere. la scuola principale è quella maimonidea,che ha il suo sviluppo presso la corte di Federico II di Svevia
Corso di ebraico biblico
SI TRATTA DI UN CORSO DI EBRAICO BIBLICO, 45 LEZIONI PROGRESSIVE E I RELATIVI ESERCIZI DA SVOLGERE PER APPRENDERE LA LINGUA DELL''ANTICO TESTAMENTO.
DIALOGO TRA LE CULTURE.EBRAISMO, CRISTIANESIMO, ISLAM.
Stendi il lembo del tuo mantello sulla tua serva (Rut 3, 1-18)
Contributo all'interno della Bibbia dell'Amicizia, commenti scritti da ebrei e cristiani. Partendo dai riferimenti all'originale ebraico di alcuni passi del libro di Rut si elabora una riflessione sul significato di elementi testuali ponendoli in relazione con esegesi filosofiche dell'ebraismo medievale.
Il commento di Mosè Maimonide a Esode 3,14.
La nota affermazione biblica 'ehyieh asher 'ehyieh ( lett. sono ciò che sono oppure sarò ciò che sarò) ha da sempre suscitato varie e diverse interpretazioni. nel presente contributo si analizza la lettura maimonidea,che si muove tra tradidione ebraica e filosofia.
Jaqov Anatoli filosofo e traduttore alla corte di Federico II.
L'opera di Anatoli come traduttore presso la corte di Federico II
L'educazione nella tradizione ebraica:alcune riflessioni.
nel presenta contributo viene analizzato il valore fondante dell'educazione all'interno del mondo ebraico tenendo presente sia i testi antiche tradizionali che alcuni testi filosofici antichi e medievali.
Jaqov Anatoli Malmad ha-talmidim Il pungolo dei discepoli
introduzione, traduzione di un testo in lingua ebraica del 1300
L'etica nella filosofia ebraica medievale
IL CONTRIBUTO ANALIZZA IL PENSIERO ETICO ALL''INTERNO DELLA TRADIZIONE EBRAICA RABBINICA E FILOSOFICA. SI PROPONE UN CONFRONTO TRA DIVERSI AUTORI EBREI MEDIEVALI CHE HANNO AFFRONTATO IL TEMA DELL''ETICA DA DIVERSI PUNTI DI VISTA.
IL TERMINE SEKEL- INTELLETTO- NEL MALMAD HATALMIDIM DI JAQOV ANATOLI.
Il ruolo dell'intelletto nella filosofia di Anatoli tra aristotelismo ed ebraismo
I limiti dell'intelletto (sekel) nel pensiero di Yaqov Anatoli
Anatoli is an emblematic example of an intellectual who experiences his own judaism as a dialectical balance between peculiarity and interculturality. this article examines one of the key-issues of this work: the theme of the limits of the human intellect.
il termine sekel (intelletto-ragione) nel Malmad ha-talmidim di Jaqov Anatoli.
Il ruolo dell'intelletto nel processo di conoscenza nel pensiero di Anatoli tra influenze della filosofia ebraica e quella greca.
"Dio misericordioso,giusto, amorevole". Jaqov Anatoli interpreta la Torah
l'ermeneutica antica e medievale del testo biblico ha enorme spazio all'interno della tradizione ebraica, il contributo prende in esame l'interpretazione filosofica degli attributi divini proposta dall'intellettuale Jaqov Anatoli, ebreo provenzale, vissuto presso la corte dell'imperatore Federico II
La dignità dell'uomo nell'ebraismo
IL TEMA DELLA DIGNITA'' UMANA E'' ORMAI DA ALCUNI ANNI AL CENTRO DI UN DIBATTITO INTERNAZIONALE CHE COINVOLGE MOLTEPLICI DISCIPLINE, FILOSOFICHE, TEOLOGICHE, GIURIDICHE, SOCIOLOGICHE, IL PRESENTE CONTRIBUTO ANALIZZA L''OTTICA EBRAICA A RIGUARDO.
Il padre nell'ebraismo
Il ruolo del padre nei testi di alcuni autori ebrei medievali, relazione tra esegesi filosofica biblica e pensiero greco
The role of the family in traditional judaism.
In questo contributo viene esaminato il ruolo della famiglia nei testi tradidionali rabbinici e in alcuni filosofi ebrei medievali. Viene messo in evidenza il differente ruolo di "padre" e "madre" legato al genere, sia nelle fonti tradizionali sia in alcuni testi filosofici medievali. A partire dalla più antiche esegesi del testo biblico, fino ad arrivare ad alcuni testi filosofico-esegetici del quattordicesimo secolo, è interessante notare alcune linee interpretative che si ritrovano come costanti in un lunghissimo arco temporale e che possono suggerire riflessioni stimolanti per il mondo contemporaneo.
Jaqov Anatoli tra tradizione ed innovazione
la filosofia di Jaqov Anatoli tra pensiero ebraico tradizionale e filosofia greco-latina. Il ruolo delle traduzioni dei Commenti di Averroè alle opere aristoteliche come chiave di lettura delle innovazioni all'interno dello sviluppo del suo pensiero
Prefazione
L'editto di espulsione degli ebrei dalla Sicilia: alcune considerazioni
il contributo analizza alcuni punti tematici dell'editto di espulsione degli ebrei dalla Sicilia del 1493. Ideologie e strategie nei confronti del popolo ebraico dal medioevo a oggi
'ish, shalom, 'ahavah nella tradizione ebraica
il presente contributo offre una riflessione sul significato dell'amore, della pace e dei diritti dell'uomo nei testi della tradizione ebraica antica. Partendo dal significato dei termini ebraici si analizzano alcuni percorsi specullativi a loro riguardo
Editing e Indice dei nomi : GUGLIELMO RAIMONDO MONCADA ALIAS FLAVIO MITRIDATE. UN EBREO CONVERSO SICILIANO. MACHINA PHILOSOPHORUM, N. 13, 2008.
editing e indice di nomi