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AUTHOR
Valentina Favaro'
Il debito pubblico nella Sicilia moderna: un bilancio storiografico
Frontières externes, frontières internes. Implications politiques et sociales de l’institution des milices territoriales dans le royaumes de Naples et de Sicile, XVIe- XVIIe siècle
L'articolo ha quale oggetto l'analisi della definizione delle frontiere in area mediterranea, con particolare riferimento ai regni di Napoli e Sicilia, e lo studio delle relative implicazioni sociali ed economiche nel corso del XVI secolo.
Carreras transacionales en la Sicilia moderna: los Di Napoli entre los siglos XVII y XVIII
Tra la fine del XVI secolo e la metà del XVII, la Sicilia attraversò una fase di profondi mutamenti sociali ed economici. Tali rivolgimenti, da inserire nel più ampio quadro politico legato alle vicende – economiche, ma non solo – della monarchia spagnola, diventano importanti chiavi di lettura del processo di ridefinizione delle gerarchie in seno all’aristocrazia isolana. Le sempre più cospicue esigenze finanziarie della Corona – in particolar modo negli anni dei regni di Filippo III e Filippo IV – diedero origine a una massiccia mercificazione di onori, titoli e mercedes, la cui immediata conseguenza fu – soprattutto attraverso i nuovi accessi al braccio baronale del parlamento e la conce…
Don Juan de Austria
La voce, costruita su fonti archivistiche e bibliografiche, delinea la biografia di don Juan de Austria, mettendo in relazione dinamiche private con il più ampio contesto politico della monarchia spagnola nella seconda metà del XVI secolo The voice, built on archival and bibliographic sources, outlines the biography of don Juan de Austria, linking private dynamics with the broader political context of the Spanish monarchy in the second half of the sixteenth century
La modernizzazione militare nella Sicilia di Filippo II
Carriere in movimento. Francisco Ruiz de castro e la Monarchia di Filippo III
Régir une frontière armée : la Sicile au début du XVIIe siècle
Les récentes tendances de l’historiographie sur le fonctionnement de la monarchie des Habsbourg ont souligné la complexité des interactions entre le centre et les périphéries. Le progressif abandon d’une analyse téléologique de la formation des États modernes (le tourning point, selon l’expression de John Elliott ) a permis d’appréhender de manière nouvelle le binôme centre-périphérie, non plus au regard d’une opposition systématique, mais au regard d’une complémentarité et d’un dialogue permanent, conflictuel ou pas . Ces nouvelles approches historiographiques favorisent donc aujourd’hui une réinterprétation de la théorie de la « révolution militaire », qui faisait des innovations technolo…
La Sicilia e la difesa della Monarchia durante la guerra dei Trent'anni
Il dibattito storiografico più recente ha sottolineato l’importanza dell’area mediterranea nella prima metà del XVII secolo. Superata l’idea che la “grande storia” avesse abbandonato il Mare Nostrum per interessare esclusivamente il fronte atlantico, è stato ridefinito il ruolo dei regni della Monarchia asburgica ancora coinvolti nella gestione della politica internazionale. Il presente contributo intende mettere in luce la partecipazione della Sicilia alle attività militari della Corona spagnola, tanto in area mediterranea quanto nel cuore dell’Europa, e in particolare evidenziare le conseguenze - economiche, sociali e finanziarie – di un incremento del prelievo fiscale necessario per risp…
L’evoluzione del sistema turistico salernitano tra tradizione e innovazione (XVIII-XIX secolo)
Dalla “Nuova Milizia” al tercio spagnolo: la presenza militare nella Sicilia di Filippo II
Sugli alloggiamenti militari in Sicilia tra Cinque e Seicento: alcune riflessioni
Chusma e Gente de cabo: gli uomini delle galere di Sicilia
Religiosi e “geometrie dell’impero”. Teorie e pratiche fortificatorie tra Mediterraneo e Atlantico
Between the end of the fifteenth century and the beginning of the sixteenth, the changes in the military technology - mainly related to the spread of firearms - implied a re-elaboration of the fortification construction theories and, consequently, a practical experimentation aimed at the identification of architectural models capable to make the border areas safe and impregnable. Far from involving only a small circle of "men of arms", the debate about the “new art of the war” involved men whose formation can not be traced back to a specific type. Clearly emerges a fact: the involvement of ecclesiastics also as "technicians" for the design of defensive structures, was not a marginal phenome…
Monitioni, vettovaglie et dinari. Il contributo della Sicilia alla politica mediterranea di Filippo II
La esquadra de galeras del regno di Sicilia: costruzione, armamento, amministrazione (XVI secolo)
Guerra e finanza nella Sicilia del XVII secolo. La partecipazione del Regno alla politica internazionale della monarchia spagnola
In recent decades, the abandonment of the teleological perspective concerning the formation of the modern state has made it possible to rethink the nature of the European monarchies between the fifteenth and seventeenth centuries and to read the center/periphery pair no longer in antithetical terms, but of integration and complementarity. If these historiographical acquisitions had significant implications in political and institutional studies, they were no less important in those lines of research that had as their focus the military sphere and its financing. The essay examines the participation of the Kingdom of Sicily in the international politics of the Spanish Monarchy, in order to un…
I togati e la nuova nobiltà nella Sicilia del Seicento: il caso della famiglia Di Napoli
Biografie politiche e carriere transnazionali. Mobilità e stanzialità nella Monarchia Spagnola nella prospettiva della storiografia italiana
In recent decades Italian historiography has been enriched by new research that has allowed us to understand the functioning of the Spanish Monarchy in the Modern Age.In particular, studies carried out on political actors who built their careers in the Mediterranean and Atlantic areas have highlighted how we can reconstruct a connected history that, starting from the individual experiences, gives due attention to both the circulation of knowledge and the relations at the local level.
Un difficile compromesso fra potere centrale e autorità locali: la cavalleria leggera siciliana nei primi anni del Seicento
Il saggio analizza le implicazioni politiche e sociali dell'istituzione della Cavalleria leggera nel regno di Sicilia. In particolare, l'attenzione è rivolta alle dinamiche di contrattazione che intercorsero fra l'aristocrazia del regno, il viceré e la Corona per ridefinirne l'organizzazione e ottenere lo scioglimento
Potere viceregio e feudalità siciliana nella prima metà del Sicento: Francisco Ruiz conte di Castro (1616-1621)
La Sicilia fortezza del Mediterraneo
La Sicilia e la controversia dell'Adriatico
Tra il 1616 e il 1618 la Monarchia spagnola e la Repubblica di Venezia si ritrovarono coinvolte, seppur indirettamente, in uno scontro nell’area adriatica. La disputa – le cui origini vanno rintracciate in un precedente conflitto fra la Serenissima e l’Arciduca Ferdinando di Stiria – coinvolse i territori italiani della Monarchia, che parteciparono attivamente al controllo dell’area mediterranea. Il saggio si propone sia di evidenziare il ruolo assunto dalla Sicilia nella difesa del Mare Nostrum e nella creazione di un blocco capace di impedire il passaggio delle imbarcazioni olandesi, sia di mettere in luce le contrapposizioni e i conflitti giurisdizionali che in tale frangente intercorser…
Gobernar con prudencia Los Lemos, estrategias familiares y servicio al rey (siglo XVII)
Con el ascenso al trono de Felipe III, la Monarquía había entrado en una fase nueva de relaciones políticas que habilitó a la gran nobleza como protagonista principal de los escenarios cortesanos y gubernamental. La alta nobleza, de veras, se elevó por encima de su condición e hizo alarde de un dinamismo y protagonismo que se iría diluyendo con el devenir del siglo. La práctica de gobierno impulsada fuertemente por el duque de Lerma, tenía por objeto la realización de una estrategia de consenso en los territorios de la monarquía policéntrica por mano de hombres de l'entourage del valìdo, capaz de reproducir localmente las dinámicas de la corte de Madrid, como, por ejemplo, los Medinaceli, l…
C.J. Hernando Sánchez, Città e cerimoniale: lo spazio urbano e la corte vicereale di Napoli nel XVII secolo
L'articolo intende mettere in relazione la simbolica del potere con la riorganizzazione urbanistica della città. In particolar modo, l'autore mette in luce i tratti distintivi del cerimoniale peculiare del regno di Napoli e ripercorre le tappe della costruzione della corte vicereale.
G. Fenicia, Il Regno di Napoli e la difesa del Mediterraneo nell’età di Filippo II (1556-1598). Organizzazione e finanziamento
A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell’impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia 1500-1800
A. Di Vittorio,C. Barciela Lopez,G.L. Fontana (a cura di), Storiografia d’industria e d’impresa in Italia e Spagna in età moderna e contemporanea,
D. Maffi, Il baluardo della Corona. Guerra, esercito, finanze e società nella Lombardia seicentesca (1630-1660),
Recensione: M.A. VISCEGLIA, Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’età moderna
Gli studi di Maria Antonietta Visceglia, nella loro complessa articolazione fra dimensione locale e più ampia contestualizzazione internazionale, costituiscono un riferimento imprescindibile per la comprensione delle relazioni che, nel corso della lunga età moderna, intercorsero fra lo Stato pontificio e le diverse realtà politiche europee. In questa prospettiva, il volume Morte e elezione del papa arricchisce ulteriormente il dibattito storiografico relativo sia al mutevole ruolo dei pontefici nel panorama politico internazionale, sia alla definizione degli equilibri che di volta in volta andavano definendosi durante gli interregni, al passaggio da un papa a un altro.